III

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il giorno dopo, i raggi della luce mi svegliarono, avendo dimenticato di chiudere le tende la sera prima.
per fortuna era sabato e non dovevo andare a scuola.
mi alzai, feci il letto e mi preparai.
poi presi il mio amato pacchetto di sigarette e andai sul balcone, seduta sullo sgabello al sole. guardai fuori dalla finestra di fronte alla mia, sfruttando lo spazio per osservare la stanza mentre fumavo con calma.
mi trovai a fissare la mia sigaretta mentre si consumava, ma quando notai un'ombra, distolsi lo sguardo.
una voce mi interruppe:
«la prossima volta dovresti chiudere le tende»
disse qualcuno.
era tom.
a petto nudo.
«non ti ho chiesto di guardarmi» risposi risoluta, mentre apriva il suo pacchetto di sigarette.
il mio sguardo scivolò sui suoi dominali

«che c'è, ti sei incantata?» disse lui
«o si, ti voglio, ti voglio tutto per me guarda»
risposi io ironica con una smorfia facendo il dito medio.
senza dire nulla tornai in camera, chiusi la tenda e me ne andai.

*1 notifica*
sbloccai il telefono ed era alexa:

alexa💝

- oi, qua dietro faranno una festa ci andiamo?
09:55

va bene, vieni da me
09:56 ✓ ✓


verso le 18:50 alexa venne a casa mia e salimmo in camera mia per prepararci.
presi le prime cose che trovai e le misi sul letto. «oh no» disse alexa
«che c'è?» chiesi io
«non penserai mica di andare con quella roba?»ľche problema c'è?»
«no no, ora tu mi ascolti e guarda»
andò in un'altra stanza, probabilmente in quella di mia sorella.
«ma tua sorella ha delle robe pazzesche!»
urlò lei.
«guarda, ho trovato il vestito perfetto per te»
rispose entusiasta.

era un vestito rosso corto con una scollatura  dietro

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era un vestito rosso corto con una scollatura dietro.
«non dire nulla e cambiati» sorrise alexa.
mi cambiai e mi osservai allo specchio.
«valerie, sei favolosa»
«oddio»
non feci in tempo a finire la frase che prese il mascara e mi truccò, mise una matita labbra e il gloss, e per finire i tacchi e la borsa di dior che non mancava mai.
«grazie mille davvero, non so che dire» dissi abbracciandola.
«effettivamente ho fatto un capolavoro»
ridemmo
«andiamo»

arrivammo alla festa e l'odore di alcool e di tabacco invase le nostre narici.
entrammo e c'erano persone alcune in piscina, altre già che si stavano limonando.
mi sentii osservata, odiai questa sensazione. incontrai lo sguardo di qualcuno e vidi tom che stava giocherellando col piercing, guardandomi. mah.
lo osservai meglio ed era in compagnia con una ragazza che gli stava accollata.
la nostra attenzione fu interrotta quando qualcuno ci offrì da bere.
«volete un po?»
era un ragazzo molto carino, con gli occhi dorati e col ciuffo di capelli castani.
«sì, grazie»
guardai un'altra volta tom mentre ci stava osservando.
feci l'occhiolino al ragazzo sorridendogli e andammo via.
arrivò bill che ci invitò giocare a obbligo o verità. ci sedemmo tutte e aspettammo che più persone arrivassero per rendere il gioco ancora più interessante.
tom arrivò e stavolta non era in compagnia di nessuno, solo che notati un succhiotto sul suo collo
«allora iniziamo?» domandò mia sorella

spazio scrittrice
vi dico grazie per coloro che stanno seguendo la mia storia, commentare e fatemi sapere come andrà a finire questo episodio
a presto!💕🥹🫣🫢🤭

contrari destini - tom kaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora