Diario Di Una Nerd Poco Superstar

Decisioni Importanti.

Mi lascio andare al destino o provo ancora una volta a cambiare rotta? 

E' una domanda difficile ma con una risposta, devo riuscirci per forza. E' facile dire a se stessi che va tutto bene ma poi alla fine ti rendi conto che non tutto è così semplice come nelle favole che ti raccontava tua madre da piccola.

Quando Cenerentola perse la scarpetta erano tutti li apposta per cercare a chi appartenesse, ma nella vita reale non è di certo tutto così estremamente facile. Nella vita reale, tu principessa mancata, devi in qualsiasi modo far capire che sei tu la portatrice della scarpetta, mettendoti contro tutti e far capire la verità. Non è così semplice se poi la gente non ha neanche fiducia in te. 

E' come quando apri un blog, pensi che avrà milioni di visualizzazioni, che la gente amerà il tuo modo di scrivere ed esprimerti, ma poi ti accorgi che le misere dieci persone che ti seguono non sono tutto quello che hai immaginato.  Il tutto si chiama ovviamente VITA.

La vita è difficile, non neghiamolo ancora una volta. La vita ti riserva sorprese inaspettate, cose terribili alternate a cose belle (poi ovviamente quelle orribili vanno ben oltre a quelle belle) ma non pensiate che io sia pessimista, dico solo la realtà dei fatti che voi non ammettete a voi stessi.

Sono sempre nello stesso tema: la realtà: la realtà è fondamentale, a parer mio, nella vita terrestre. Immaginate una ragazza che sogna ad occhi aperti dalla mattina alla sera. Ingenua e poco realistica, ecco cos'è. Ma infonda posso capirla se ha problemi sociali, si rifugia nell'immaginazione per scampare alla dura realtà. E fa bene, al meno li pensa che sia tutto ok. 

Cerco in qualsiasi modo di non allontanarmi dalle cose concrete, si è vero, quelle che fanno male, ma che ti fanno stare ancora una volta con i piedi per terra. Non posso isolarmi in un'altra realtà: penserei alle cose belle e magnifiche della vita, di quanto sono belli gli alberi che in primavera fioriscono e si tingono di colori stupendi, ma non farei caso a quei piccoli ma grandi particolari che rendono la vita un vero schifo, come le persone che ti stanno accanto, bulli o rompi scatole simili. 

Anche se logicamente vorrei la parte bella della vita per me, sono realistica e matura per concretizzare il fatto che io non sono una riccona con la villa e i genitori onnipotenti che ti comprano e ti portano qualsiasi cosa tu chieda (con tutto il rispetto per loro ovviamente, siete solo molto fortunati, non ho niente contro di voi).

Ogni volta che parlo di gente che sembrano degli Dei scesi in terra penso al film "La Fabbrica Di Cioccolato", e principalmente alla ragazzi con la lunga chioma castana che per trovare il biglietto vincente fece comprare al parte milioni di tavolette, e poi gli fece assumere altre milioni di impiegate per scartarle fino a che non trovavano il biglietto. COMICO, ma impossibile per me.

Devo continuare un po a parlarvi di me. Ho uno sport nel cuore, uno che mi fa venire la pelle d'oca a guardarlo, e che mi appassiona in un modo sconcertante: la ginnastica artistica.

Fortunatamente (e dico sul serio) non ho ne fratelli ne sorelle, sono libera, sola, e nella più totale quiete.

Fate sogni belli. x ps: Amo Greta Menchi. 

Alessia.