Non è come sembra

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Scusate la lunga assenza, ma le vacanze di Pasqua mi hanno portato via il tempo.

Il re dell'inferno è poggiato su di me, è già successo, ma questa volta siamo entrambi nudi... Che bella sensazione, è così bello avere tanta intimità con la paperella per eccellenza. Gli accarezzo la schiena nuda e lui fa un piccolo sorriso dolce. Forse devo svegliarlo, o forse lo fatto stancare troppo, forse ha bisogno di ancora un po' di riposo. È così tenero e morbido. Gli accarezzo i biondi capelli e apre lentamente gli occhi.

"Mmm...Buongiorno..." Mormora Lucifer mentre si stringe a me. Gli do un bacio tra i capelli e gli accarezzo ancora la schiena. É così morbido... Il mio peluche personalizzato... Il mio tesoro... Il mio tutto, sposato, e che ancora sente la mancanza della moglie..

"Buongiorno paperella. Come hai dormito?" Lui mi guarda e mi sfiora il petto per poi poggiarci il capo sopra. Il mio corpo è pieno di succhiotti e  anche il suo. Mi mancano queste esperienze. Mi sono fatto il re dell'inferno. Ah-ah.

"Pensavo più a cosa è successo stanotte, ma comunque ho dormito bene." Si stringe forte a me e poi prende la paperella peluche e me la mette sui genitali. Ma che sta facendo? Alzo un sopracciglio e lui mi guarda dolcemente. Che carino...

"Ti sei divertito stanotte?" Chiedo accarezzandogli i capelli. Lui arrossisce e mi guarda dritto negli occhi. È sposato... La moglie se ne andata lasciandolo solo... Eppure lui si mette ancora la fede... Poverino...

"Non mi divertivo così da tanto tempo. Io come sono stato?" Che strani discorsi dopo aver fatto sesso... anche se me lo chiedeva anche Vox, devo ammettere che mi manca baciare quella testa piatta.

"Sei stato bravo anche se mi aspettavo di più dal re dell' Inferno. Però sei ben dotato." Gli sorrido e lui ridacchia e poi fa spallucce. La mia mancanza di sesso ha fatto sì che io voglia di nuovo il bel corpicino di Lucifer. Quanto è carino...

"È un po' che non faccio sesso, immagino si sia notato. Comunque è meglio se mi vesto, non vorrei mai che Charlie entrasse e ci vedesse così." Annuisco e sorrido. Lui mi da un bacio a stampo si alza e si mette i boxer e poi il pigiama da paperella. Cazzo quanto è dolce! Mi infilo i boxer, mi alzo di scatto e lo bacio. Lui sussulta ma ricambia spingendo la sua lingua contro la mia, ed esplorando la mia bocca da cima a fondo. Faccio la stessa cosa e gli mordicchio leggermente il labbro che inizia a sanguinare, quindi mi stacco di colpo e guardo la ferita.

"Merda scusa..." Dico prendendo il suo viso tra le mani e pulendogli il sangue dalle labbra. Sembra cosi buono il suo sangue, lo voglio. No! L'ultima volta che ho assaggiato il sangue di un mio caro era quello di Vox, e non riuscivo a fermarmi... Non voglio commettere lo stesso errore.

"Non importa tranquillo, sto bene." Mi guarda dolcemente e mi sorride... Merda.

Qualche ora dopo

Dopo aver fatto colazione, con dei buonissimi pancake fatti dalla mia bellissima paperella, siamo tornati in camera. Io mi sono buttato sul letto e Lucy si sta vestendo e lavando in bagno. Io ancora non mi sono ne vestito né lavato, quando finirà lui andrò io. Voglio scoparlo, forte... Tanto forte... Voglio che zoppichi, almeno così posso prendermi il merito e non sarà perché è caduto dal letto come prima, ma perché glielo avrò messo dentro. Sono così perso nei miei pensieri che non mi accorgo che Lucifer si è messo sopra di me.

"Che stai-" Lucifer inizia a baciarmi e a muoversi con il corpo sopra il mio. Spinge il suo petto contro il mio e la sua lingua contro la mia. Le  labbra si muovono le une contro le altre. Ogni movimento che ha con il corpo sul mio mi manda delle scosse lungo la colonna vertebrale. Le sue labbra si staccano dolcemente emettendo un sonoro schiocco. Mi guarda negli occhi e io gli sorrido impacciato. Scuoto il capo e gli do un bacio sulla guancia. Gli metto le mani sui fianchi e lo guardo sorridendo. Avvicino le mie labbra al suo collo e lo inizio a baciare dolcemente. Ogni bacio lascia dei piccoli stampi di saliva sul collo di Lucifer. Riesco a percepire che chiude gli occhi e arrossisce sempre di più a ogni tocco.

"P-papà..." Balbetta qualcuno. Apro gli occhi e lo stesso fa anche Lucy. Ci guardiamo confusi e ci giriamo verso la porta. Spalanco gli occhi vedendo la figlia di Lucifer.

"Charlie..."

Le paperelle non sono così male - RadioAppleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora