La mattina seguente Louis si svegliò con i peggiori postumi che avesse mai avuto e si ricordò perché non beveva mai così tanto. Sfortunatamente si ricordava comunque cosa fosse successo quella notte, il che gli fece storcere un po' il naso: aveva baciato un ragazzo impegnato.
Decise comunque di non lasciare che questa cosa lo faccia sentire una brutta persona perché Niall e Liam avevano ragione, lui non poteva sapere che quel ragazzo fosse fidanzato, era colpa sua.
Si alzò con qualche capogiro e si diresse verso il bagno. Si lavò i denti prima di togliersi il pigiama e entrare in doccia.
L'acqua calda fece rilassare il suo corpo dolorante, ne aveva davvero bisogno. Dopo essersi lavato i capelli uscì dalla doccia, asciugandosi con un asciugamano che poi avvolse intorno alla vita.
Indossò dei boxer puliti e pantaloni della tuta, infilandosi velocemente una maglietta bianca. Scese poi a fare colazione.
"Buongiorno piccolo, come ti senti?" Chiese Jay sorseggiando il suo caffè. Louis scrollò le spalle andando verso il frigo. "Beh, di sicuro non berrò mai più così tanto. E se lo faccio ti prego assicurati che non mi risveglierò. Come fa la gente a vivere così ogni weekend? Sento che la testa mi sta per esplodere."
Jay ridacchiò alzandosi per dare a Louis un'aspirina. "Prendi questa tesoro, starai meglio in pochi minuti." Disse lasciandogli un bacio sui capelli, mentre Harry entrò in cucina con solo dei boxer addosso. Louis non poté fare a meno di fissarlo, il suo sguardo vagò dal petto tatuato alla pancia fino ad arrivare all'inguine.
"Buongiorno." Disse con aria assonnata, a quanto pare si era appena svegliato. Diede un bacio a stampo a Jay e scompigliò i capelli di Louis facendolo lamentare "Oh non toccarmi la testa! Potrebbe cadere!" Prese velocemente l'aspirina mandandola giù con dell'acqua.
Harry rise scuotendo la testa. "Non avresti dovuto bere così tanto amore. Tra un secondo preparo la colazione, vado solo a lavarmi i denti, hai tempo per la colazione tesoro?" Si rivolse a Jay che stava mettendo la tazza nella lavastoviglie.
"Purtroppo no, mi hanno chiesto di attaccare prima oggi." Sospirò scuotendo la testa. "Ma dovrò comunque rimanere fino a tardi, ci vediamo stasera." La donna diede un bacio sulla fronte a Louis e uno sulle labbra a Harry. "Vi voglio bene!" E con questo uscì di casa.
Harry sospirò salendo le scale per andare a lavarsi i denti, amava Jay ma odiava così tanto quanto lavorava, non era praticamente mai a casa. E il fatto che lui e Louis erano soli tutto il giorno non migliorava la situazione, non poteva credere a ciò che aveva fatto la notte precedente.
Dopo aver preso l'aspirina Louis si sentiva già meglio e andò a sua volta al piano superiore. "Chiamami quando è pronta la colazione!" Gridò passando davanti al bagno per andare in camera sua.
Prese il portatile e controllò il sito delle dirette e il suo only fans. Vide che aveva delle donazioni e lesse i messaggi che le accompagnavano. Uno di questi attirò la sua attenzione e lo fece sorridere.
YourDaddy17 ti ha inviato 50£: "La prossima volta usa un plug così non ti devi preparare ;)"
Louis si leccò le labbra spostando il computer da un lato e prendendo la scatola da sotto il letto, cercando un plug. Ne scelse uno con una gemma rosa all'estremità e si spalmò del lubrificante su due dita per allargarsi per infilarlo.
Si sdraiò e allargò le gambe, spingendosi un dito dentro e fuori lentamente, prima di inserirne un secondo con un gemito. Sforbiciò le dita inserendone un altro per assicurarsi di essere pronto.
Appena si sentì abbastanza preparato tirò fuori le dita, ricoprendo il plug di lubrificante e inserendolo lentamente. Nonostante si fosse allargato precedentemente, non poté fare a meno di gemere e chiudere gli occhi all'intrusione. Avrebbe voluto tanto farsi una sega in quel momento ma decise di aspettare più tardi, quindi si rivestì.
Si sarebbe fatto sicuramente delle foto con il plug così da poterle postare sul suo account only fans, era sicuro che i suoi follower le avrebbero apprezzate.
Appena Louis sentì Harry chiamarlo per la colazione chiuse in fretta il suo macbook e corse per le scale. Il maggiore aveva preparato dei pancakes e emanavano un profumo incredibile. Louis inalò il profumo e quasi gemette a quell'odore delizioso.
"Penso che la tua caratteristica migliore sia essere un cuoco fantastico." Disse sorridendo mentre si sedeva. Trattenne un verso quando sentì il plug spingere ancora più in profondità, colpendo la sua prostata. Chiuse gli occhi per un secondo respirando profondamente per calmarsi, dio, era una sensazione così bella ma aveva paura che Harry lo notasse.
Quest'ultimo sorrise dolcemente ma subito dopo inarcò un sopracciglio al comportamento di Louis. "Grazie Lou..stai bene?" Mise un piatto davanti al più piccolo che annuì solamente.
Quando aprì gli occhi per guardare Harry, il maggiore notò che le sue pupille erano dilatate dall'eccitazione. "St-" Louis si schiarì la gola e annuì di nuovo "Sto bene, papà." Harry annuì tornando a occuparsi dei fornelli, si morse il labbro senza riuscire a smettere di chiedersi perché Louis fosse così eccitato.
Appena finì di preparare il resto dei pancake, il riccio si sedette a sua volta divorando la colazione. Ingoiò un pezzo di pancake prima di parlare. "Allora come va la testa piccolo? L'aspirina ha aiutato?" Louis arricciò il naso e prese ad infilzare il pancake con la forchetta.
"Non sono 'piccolo', ma sì, ha aiutato, mi sento molto meglio." Rispose Louis in modo scontroso per il soprannome, il che fece ridacchiare Harry. "D'accordo, scusa ragazzone." Si corresse facendo alzare gli occhi al cielo a Louis. "Bene, finché non senti di dover vomitare starai bene." Disse Harry prendendo un altro boccone del suo cibo.
Louis mise altro sciroppo sui pancake. "Non devo vomitare ma ho ancora qualche giramento di testa..ma sono sicuro che starò bene." Il più piccolo sorrise dolcemente prima di imitare Harry, continuando a mangiare.
Il riccio annuì guardandolomangiare in silenzio. Doveva davvero togliersi quei pensieri sconci dallatesta.
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Call Me Baby | l.s. (Italian translation)
Fanfiction"St-sto cercando di fare i compiti!" mentì Louis mordendosi il labbro, sperando che Harry se ne andasse e basta. Ma ovviamente il maggiore sapeva, o almeno riusciva a supporre, cosa stesse facendo lì dentro. "Beh, so per certo che non stai facendo i...