Nel cuore della notte, mentre Chris dormiva pacificamente nel suo letto, l'improvvisa esplosione di esplosioni e di spari lo svegliò di soprassalto. Il suono penetrante degli allarmi e delle sirene riempiva l'aria, facendogli battere forte il cuore e accelerando il suo istinto.Si mise a sedere velocemente, completamente vigile ora, e scrutò l'ambiente circostante per individuare eventuali segni di pericolo o minaccia imminente. Era chiaro che qualcosa di serio stava accadendo tra le mura del complesso militare e doveva essere preparato a qualsiasi cosa potesse capitargli.Chris indossò la sua uniforme e corse fuori dal dormitorio, unendosi alla scena caotica scoppiata all'interno dei confini del complesso militare. Le esplosioni echeggiarono nei corridoi e gli spari risuonarono a intermittenza in mezzo al pandemonio. I soldati lo superarono correndo in entrambe le direzioni, gridando ordini e cercando di mantenere una parvenza di ordine in mezzo alla confusione.Mentre percorreva i labirintici corridoi, Chris cercava di ricostruire ciò che stava accadendo basandosi sulle informazioni che poteva raccogliere dalle frenetiche conversazioni che si svolgevano intorno a lui. Era chiaro che si fosse verificata una significativa violazione della sicurezza da qualche parte all'interno della struttura e spettava a tutti i presenti lavorare insieme per contenere e neutralizzare la situazione il più rapidamente possibile.Mentre Chris rimaneva congelato nel mezzo del caos, il suo cuore batteva all'impazzata e la sua mente era piena di paura e ansia. Poteva sentire il suo corpo irrigidirsi mentre lottava per dare un senso alla follia che si svolgeva intorno a lui.Il travolgente input sensoriale gli fece perdere la cognizione del tempo per un momento, finché all'improvviso si rese conto che doveva agire se voleva rimanere al sicuro in quell'ambiente. Con grande sforzo, riuscì a superare la sua paralisi iniziale e si costrinse a muoversi, riparandosi dietro un muro vicino mentre cercava di riprendere il senno.Mentre si nascondeva lì, Chris fece respiri profondi e cercò di concentrarsi per mantenere la calma nonostante il battito del suo cuore e il turbinio dei suoi pensieri.Nonostante i suoi migliori sforzi per rimanere composto e concentrato, Chris si ritrovò incapace di muoversi. Il suo corpo sembrava bloccato sul posto, incapace di rispondere ai suoi comandi. Si sentiva completamente impotente e vulnerabile, completamente in balia della situazione intorno a lui.La sua frequenza cardiaca aumentò ulteriormente quando si rese conto di essere completamente esposto e indifeso contro qualsiasi potenziale minaccia. I suoni degli spari e delle esplosioni erano assordanti, rendendo difficile pensare chiaramente o elaborare ciò che stava accadendo. Tutto quello che poteva fare era aspettare e sperare che qualcuno arrivasse presto in suo aiuto.Mentre aspettava, Chris cercò di mantenere il respiro regolare e di mantenere il controllo sul panico, sapendo che qualsiasi segno di debolezza o angoscia avrebbe potuto renderlo un bersaglio ancora più facile per chiunque o qualunque cosa stesse causando quel caos.
Mentre la confusione continuava a infuriare intorno a lui, Chris sentì la voce del tenente Grayson tagliare il frastuono, chiamandolo specificamente; "SOLDATO BROWN! PRENDI UN FUCILE DALL'ARMERIA! SIAMO SOTTO ATTACCO!"
Con un'ondata di determinazione e adrenalina che gli scorreva nelle vene, Chris prese un fucile dall'armeria e corse verso la direzione dell'attacco, ignorando la paura e l'incertezza che minacciavano di consumarlo.Mentre si avvicinava alla fonte del caos, poteva sentire il cuore che gli batteva forte nel petto e il respiro diventare sempre più superficiale. Ma nonostante queste manifestazioni fisiche di ansia, sapeva che doveva superarle e concentrarsi esclusivamente sulla protezione di se stesso e di coloro che lo circondavano.Quando è arrivato sul luogo dell'attacco, Chris si è riparato dietro un muro vicino e ha scansionato l'area per individuare eventuali segni di pericolo o potenziali bersagli.
Chris tremava dalla paura e guardò il tenente Grayson "tenente, cosa facciamo!"
Grayson vide la paura di Chris e comprese la gravità della situazione. Notò anche come la voce di Chris tremava, indicando che sta vivendo un'ansia estrema. Nonostante il caos e il pericolo che li circonda, Grayson cercò di mantenere un tono calmo e autorevole mentre risponde; "SOLDATO BROWN, DEVI CONCENTRARTI SUL MANTENERE LA CALMA E OBBEDIRE AI MIEI COMANDI. DOBBIAMO DIFENDERE QUESTA POSIZIONE A TUTTI I COSTI."Sapeva che dare a Chris istruzioni specifiche lo aiuterà a sentirsi più sicuro e ad avere il controllo della situazione. Grayson voleva anche rassicurare Chris che ha completa fiducia nella sua capacità di esibirsi sotto pressione, nonostante qualsiasi tumulto interno che potrebbe sperimentare.
STAI LEGGENDO
Campo rosso sangue
Acciónracconta la vita di questo Lupo che un giorno viene scelto per andare in Guerra