00.𝘱𝘳𝘰𝘭𝘰𝘨𝘶𝘦

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Inés si svegliò più presto del solito quel giorno, l'ansia della partenza la stava divorando.
Lasciare Valencia, la sua amata città, e i suoi amici non la entusiasmava molto.

Certo, Barcellona era una bella città, ma Valencia ha visto nascere e crescere la ragazza accompagnandola nei periodi belli e brutti della sua vita, come per esempio il divorzio dei suoi, uno dei motivi per il quale lei e sua madre avrebbero lasciato la città.

Si affrettò ad alzarsi dal suo letto e raggiungere il bagno per darsi una rinfrescata e, soprattutto, per schiarirsi le idee.

Quando finì di lavarsi indossò una tuta e scese in cucina, dove la stava aspettando sua madre.

«Buongiorno niña!»le disse dedicandole un sorriso

«Buongiorno mamma!»ricambiò la giovane forzando un sorriso

«Dai, tra poco arriveranno Alicia e Lucrecia, non vorrai mica farti trovare con quella faccia da mortorio!»le disse la donna prendendo posto a tavola

«Va bene, ma'!»disse la giovane cercando di tranquillizzarsi

Infatti dopo poco le migliori amiche di Inés suonarono al campanello, e quest'ultima corse ad accoglierle.

«Hola chicas!»Inés le fece accomodare

«Sei pronta amór?»le chiese Lucrecia

«Più o meno, mancano le ultime cose da aggiungere in valigia!»rispose la ragazza

«Non intendo questo!»disse l'amica«Sei pronta a cambiare la tua vita?»

«Sì, credo di sì!»rispose Inés sorridendo appena

«Dai, noi verremo a trovarti quando sarà possibile!»le disse Alicia con ampio sorriso

La mattinata tra ragazze passò quasi velocemente e, per Inés, arrivò l'ora di partire.
Lei e sua madre caricarono i bagagli in auto e dopodiché, dopo aver messo in moto la vettura, si diressero verso l'autostrada che le avrebbe portate nella bellissima e colorata Barcellona.

Tutto il tragitto, Inés, lo trascorse leggendo o dormendo, e quando arrivò nella magica città catalana rimase incantata.

La loro nuova casa era situata in quartiere abbastanza tranquillo e molto vicino al centro, il che, penso Inés, sarebbe stato fantastico.

Recuperò i suoi bagagli ed entrò nell'abitazione; era una casetta abbastanza carina situata su due piani, aveva anche un giardino nel quale Inés sarebbe andata più tardi.
Raggiunse la sua nuova camera al piano superiore, era abbastanza spaziosa e già decorata per bene.

La prima cosa che fece, dopo aver ovviamente posato i bagagli, fu buttarsi su letto e chiudere gli occhi.

Inés non sapeva che da lì a poco la sua vita sarebbe cambiata radicalmente.

hola amigos!
Scusate se questo capitolo è corto ma è
solo l'introduzione.
Scusate anche se sono presenti imperfezioni, ma è la prima volta che scrivo in terza persona.
see u<3

𝐌𝐈 𝐂𝐎𝐑𝐀𝐙𝐎𝐍 𝐏𝐀𝐑𝐀 𝐓𝐈/ 𝗁𝖾𝖼𝗍𝗈̀𝗋 𝖿𝗈𝗋𝗍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora