Guerra tra dannati [Alastorxreader]

6- 𝙊𝙗𝙗𝙡𝙞𝙜𝙤 𝙤 𝙫𝙚𝙧𝙞𝙩𝙖'?

<<Dai Athe, dimmi la verità! Cosa avete fatto da soli?>>
Husk sbuffò.
<<Angel, l'unica cosa che può farle è prenderla con una catena al collo ed usarla come bambolina>>.
Angel si girò verso di lui.
<<Beh, ha il suo lato sexy... vero amica mia?>> concluse rivolgendosi a me.
<<Assolutamente no!>>.
𝘽𝙚𝙝,𝙪𝙣 𝙗𝙖𝙘𝙞𝙤 𝙣𝙤𝙣 𝙩𝙞 𝙙𝙞𝙨𝙥𝙞𝙖𝙘𝙚𝙧𝙚𝙗𝙗𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙤'.
Cacciai quei pensieri.
<<Come vuoi...>> disse Angel deluso.
Ridemmo, e anche Husk si unì a noi.

Aiutai Niffty a lavare i piatti in cucina e, una volta finito, mi diressi in salotto.
Sul divano era seduto Alastor che leggeva un libro.
𝙁𝙞𝙣𝙘𝙝𝙚' 𝙣𝙤𝙣 𝙩𝙞 𝙛𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙢𝙖𝙡𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙖𝙫𝙚𝙧𝙚 𝙥𝙖𝙪𝙧𝙖 𝙙𝙞 𝙡𝙪𝙞.
Non ho paura.
Niffty corse verso di lui e il demone la prese in braccio.
Ella disse:<<Athena è da sola, non è che potresti stare con l->>.
<<No! No no no. Sto bene così, non sono da sola! Devo andare da Angel.>>.
Alastor mi guardò.
<<Angel è uscito con Cherri Bomb.>>.
Cazzo!
<<Ah, davvero? Vabbè comunque devo uscire quindi stai tranquilla Niffty.>>.
Il demone mi guardò sorridendo.
<<Scappi sempre da me, eh?>> disse cautamente.
Mi bloccai.
<<E a me sembra che tu voglia qualcosa da me, e sinceramente mi sono rotta di aspettare, quindi dimmi cosa vuoi.>> dissi.
Alastor si alzò in piedi e si diresse verso di me.
<<Io ti ho già detto cosa voglio.>>.
Capii subito.
<<Non farò un patto con te. Sei uno psicopatico, perché dovrei darti la mia
anima?>> chiesi.
Rise.
<<Beh, c'è qualcosa che ci lega, ma tu non lo sai...>>.
Detto ciò, scomparve in un fumo nero.

<<Eccovi tutti ragazzi, vi ho chiesto di venire perché Angel mi ha informato che Athena non è in buonissimi rapporti con tutti gli ospiti dell'hotel, in particolare con uno. Pertanto, cerchiamo di conoscerci tutti.>> esclamò Charlie, al centro del salotto.
Girai il mio sguardo verso Angel.
<<Ti spacco il cranio>> ringhiai.
Egli rise ed husk gli tappò la bocca con la mano.
<<Ma no Charlie, sono in buoni rapporti con tutti, non c'è bisogno di->>.
Venni interrotta da Alastor.
<<Cara, io penso invece che sia una buona idea, non ci hai mai parlato di te.>>.
Controllandomi, acconsentii.
<<Io e Vaggie abbiamo degli impegni, quindi sarà Angel a decidere i giochi. Buona serata amici!>> concluse Charlie, per poi uscire dalla struttura.
Angel andò al centro del tavolo.
<<Athena e Alastor, cosa c'è che non va tra di voi?>> chiese diretto.
Mi alzai in piedi e andai da Angel, spingendolo per terra.
<<Quanto sei violenta, cara>> disse Alastor prendendomi in giro.
<<Almeno lo sono con classe>> risposi io.

Dopo vari giochi, Angel parlò.
<<È ora di giocare al mio gioco preferito!>>.
<<Angel, non immagino cosa tirerai fuori...>> replicò Husk, portandosi una mano sulla fronte.
Il mio amico rise.
<<Ma no baffi miao miao, che sciocco che sei>> lo stuzzicò.
Cercai di evitare un omicidio.
<<Beh, di cosa si tratta?>> chiesi.
<<Obbligo o verità... che ne pensate?>> disse.
Husk ringraziò chiunque lo avesse salvato e io risi.
Alastor roteò gli occhi.
<<Uno stupido gioco solo perchè tu ti comporti da principessina>>.
Lo fulminai.
<<Mica sono obbligata a parlarti... ti ferisce questa cosa?>> dissi.
Angel si intromise.
<<Okay, finiamola. Inizio io: Husk, obbligo o verità?>>.
Husk si girò.
<<Ah, gioco anche io?>> chiese.
<<Certo! Quindi?>>.
<<Verità>>.
Angel sorrise.
<<Cosa ne pensi di Athena?>>.
Husk mi guardò pensieroso.
<<È in gamba>>.
Sorrisi.
<<Bene, è il tuo turno, fallo a chi vuoi!>>.
Husk si voltò nuovamente verso di me.
<<Obbligo o verità, Athena?>>.
<<Verità>>.
<<Pensi anche tu che Angel sia un rompi palle?>> chiese divertito.
Angel lanciò del Whisky addosso ad Husk.
Risi.
<<Vai pure Athena>>.
Rimase solo Alastor, dannazione!
<<Obbligo o verità?>> chiesi.
Alastor sorrise, accavallando le gambe.
<<Obbligo>>.
E mo'? Che obbligo gli assegno?
<<Non so che obbligo darti...>>.
Alastor sorrise.
<<Vabbè, ti faccio io una domanda.>> propose.
Alzai il mento.
<<Avanti.>>.
Notai con la coda dell'occhio che Angel ed Husk bevevano alcol e mangiavano popcorn.
Ma da dove li avevano tirati fuori?
<<Obbligo o verità, cara?>> chiese.
<<Verità.>>.
Sospirò.
<<Sei attratta da me?>>.
Sobbalzai.
<<Uuuhh>> disse Angel.
Se dico una bugia, lui lo capisce, devo per forza dire la verità.
<<Forse>>.
Alla fine è vero, non avevo la certezza di cosa provavo.
𝙈𝙖 𝙨𝙩𝙖𝙞 𝙗𝙧𝙖𝙫𝙖 𝘼𝙩𝙝𝙚𝙣𝙖, 𝙡𝙤 𝙨𝙖𝙞 𝙗𝙚𝙣𝙞𝙨𝙨𝙞𝙢𝙤.
Continuò a sorridere, ma notai nei suoi occhi un po' di stupore.
<<Obbligo o verità?>> chiesi.
<<Verità.>>.
Sorrisi.
<<Perché mi stai sempre attorno?>>.
Il suo sorriso si allargò.
<<Te l'ho già detto, c'è qualcosa che ci lega.>>.
<<E cosa?>> insistetti.
<<La domanda era una, cara.>>.
Angel alzò la mano, così annuii.
<<Posso partecipare un secondo al gioco, di nuovo?>> chiese, con la bocca piena di popcorn.
<<Certo.>> dissi.
Angel si pulì le mani, togliendo il sale che gli era rimasto.
<<Alastor, obbligo o verità.>>.
<<Di nuovo io?>> chiese.
<<Sì qualche problema?>>.
Sbuffò.
<<Obbligo>>.
Ad Angel brillarono gli occhi.
<<Ti obbligo a passare una giornata intera insieme ad Athena.>>.
Cosa?
<<Angel, stanotte ti uccido nel sonno.>> sussurrai a denti stretti.
Alastor sorrise.
<<Accetto>>.
Lo guardai sorpresa.
<<Accetti?!>>.
<<Perché non dovrei? Qualcosa non va?>>.
Non risposi.
<<Sono veramente stanco, vado nella mia stanza, buonanotte.>>.
Io rimasi ferma sulla poltrona.
Vidi Alastor avvicinarsi, poi la sua mano toccò il mio mento per alzarlo e guardarlo in viso.
<<A domani, cara>> disse compiaciuto.
Poi se ne andò.
Mi alzai ed andai da Angel.
<<Ti giuro che appena posso ti spacco!>> dissi.
Angel rise.
<<Ti sto solo aiutando perché non hai il coraggio.>>.
<<Sì ma cavolo, una giornata intera con Alastor?>>.
<<Andrà bene, buonanotte.>>.

Salii le scale e misi la chiave nella serratura della camera, quando sentii qualcuno avvicinarsi al mio orecchio.
<<Mettiti qualcosa di comodo domani.>>.
Mi girai ma il corridoio era fuori, ma ero sicura che fosse alastor
🍒 Ｓｐａｚｉｏ ａｕｔｒｉｃｅ🍒
Ciao a tutti, ecco il nuovo capitolo, spero vi piaccia.
Ringrazio per chi mi ha scritto congratulandosi della storia e chi la sta continuando a leggere🫶🏻.
Al prossimo capitolo!