𝗶𝗹 𝙘𝙧𝙞𝙣𝙜𝗲 𝗱𝗶 𝙬𝙖𝙩𝙩𝙮 ♕

91.

Hazel aveva sempre pensato che se fosse
dovuta morire entro la fine dei sette anni a
Hogwarts sarebbe stato per colpa di Ottaviano,

aspetta inchessenso

Uno stupido Serpeverde del settimo anno, o per
paura dello sguardo del professor Nape.
Non avrebbe mai pensato che sarebbe morta
per un colpo dovuto a uno scherzo di Percy
Jackson.

COSA

Stava seduta fuori da un bar della stazione di
Kings Cross a sfogliare il libro di Storia della
Magia, sorsegiando una cioccolata quando..
-BU!!!-.

bruh

Hazel fece un salto di due metri e mezzo in
avati, buttando a terra la sedia e rovesciandosi
la cioccolata addosso.
-Ahi!- strillò il ragazzo

i problemi

Hazel si girò.
Percy spostò la sedia di lato e si alzò, aveva i
capelli neri spettinati schiacciati nel punto dove
lo schienale della sedia lo aveva colpito

non ho capito nulla

e gli
occhi verde mare divertiti un pò umidi.
Un cameriere corse subito a pulire i residui di
cioccolata e ne offrì una nuova a Hazel.
Lei nel mentre aiutava Percy a rimettersi in
piedi e lo faceva sedere, quando il cameriere
tornò Hazel ordinò un caffè per Percy

#noncapiscouncazzo

Quando il cameriere se ne fu andato Hazel
scoccò a Percy un occhiata di puro odio.-Non potevi proprio farne a meno?- chiese
Hazel
-assolutamente no! Comunque ho una
sorpresa-aggiunse Percy

ho paura

Aprì la borsa ed estrasse un cagnolino non più
grande del libro di Storia della Magia di Hazel.
Era tutto nero e gli occhi lucicavano felici.
È una cagnolina, non so di preciso che razza
sia, credo un mastino. Si chiama Signora
O'Leary-

che ti ha fatto di male sto povero cucciolo

-Percy...Ma é dolcissima, credimi, ma il mastino
non è un cane pò

AAAH

troppo grande per stare
chiuso in un dormitorio?-
-è cucciolo, io sono al settimo anno. Prima che
cresce io avrò già finito a Hogwarts-.
Quelle parole pesarono su Hazel come un
macigno
Era il settimo anno di Percy e Annabeth, il
che voleva dire che solo due anni dopo Hazel
sarebbe rimasta sola.

e soletta

Decise di non pensarci.
-Se lo dici tu-.
Il cameriere portò il caffè e il conto.
Percy posò a terra la Signora O'Leary,
raccomandandole di non allontanarsi.Cosa hai fatto quest'estate?-

un cazzo
te?

chiese Percy
-sono tornata la settimana scorsa da Venezia-
-quanto ci sei stata?-
-due settimane-
-era bella?-
-a me non è piaciuta, troppa acqua,

ma tua mamma

e io ho il
mal di mare-ammise Hazel
-non ti è piaciuta Venezia?-
Hazel rise.
-a te e a tuo padre sarebbe piaciuta,e anche a
tuo fratello, ma non a me. A proposito, come sta
Tyson?-

piango

-Tyson bene, è già al binario. Comunque, sono
le 10 meno un quarto. Ci staranno aspettando
tutti- notò Percy.
Hazel pagò e lasciò la mancia al cameriere, per
poi dirigersi verso il binario 9 e tre/quarti.

PUABAHABABAH

Hai visto Frank?- le chiese Percy
-no, ci siamo mandati dei gufi, e pensavamo di
vederci, ma non lo abbiamo piú fatto. Però ho
visto Jason e sua sorella Talia--io l'ho visto è... Cambiato-
Hazel si fermò di botto. Frank? Cambiato?

se non lo sai tu...

A
Hazel Frank piaceva così com'era, non voleva
che cambiasse
Era abbituata al Frank goffo e un pò

LA GRAMMATICA ITALIANA

in carne
che... Non voleva neanche pensare che fosse
cambiato.
-In che senso "Cambiato"?- chiese
è più alto, più forte, sembra un giocatore di
rugby-

scopatelo

Hazel avvertì il peso di quell'oggetto nella borsa
aumentare notevolmente
-Ma caraterialmente...?-

grammatica in culo

Percy rise.
-Caraterialmente

aridaje

è sempre lo stesso Frank-
assicurò lui -ma il cambiamento fisico è
evidente- aggiunse
Quando raggiunserò l'entrata Percy prese
in braccio la Signora O'Leary e la rimise ne
carrelo.
Per arrivare al binario 9 e tre/quarti bisognava
attraversare il muro che divideva il binario 9 e il
binario 10.

sto mischione di numeri in cifre e in lettere mi fa spaccare

Vai avanti tu- la incitò Percyazel

MA

annuì, strinse la mano sull'impugnatura
del carrello e prese la rincorsa, qualunque
babbano si sarebbe schiantato e avrebbe fatto
la figura dell'idiota,

io

ma nessun mago e nessuna
strega avrebbe mai potuto sbattere
Hazel attraversò la parete come fosse di
gelatina.
Tutto intorno a lei si fece buio e la ragazza
trattene il respiro.
Quando riemerse tirò una boccata d'aria fresca.

tipo te fumi l'aria fammi capire

Poco lontano distinse i suoi amici che si
apprestavano a salire sulla locomotiva rosso
fuoco di Hogwarts, l'Hogwarts Express.
Percy la raggiunse e le sorrise
-Andiamo?-

no

-certo-.
Si diresserò verso i loro amici.
Annabeth e Piper chiacchieravano appoggiate
al treno, Annabeth aveva i capelli biondi
legati in una coda ricciolina

rïcïolïñæ

e gli occhi griggi
che scintillavano.

e che è

Piper teneva i capelli color
cioccolato intrecciati in una treccia da cui
pendava una piuma azzurra.
Come sempre Hazel cercò di capire il colore
degli occhi dell'amica, ma niente.

sksk

Gli occhi di Piper sembravano cambiare colore
di continuo
I ragazzi parlavano fra di loro, Frank svettava
sopratutti

più di un sopratutto

di una manciata di centimetri, Percy

spazio me
sono stata di nuovo superassente non uccidetemi. spero non stiate cercando di ingoiare il vostro dispositivo cellulare. byeee
Vio☆