-Come mai hai deciso di dirle di si?- mi chiede Andrea mentre tutti sono distratti. La sua vicinanza mi manda ancora in tilt, ma devo resistere. Lui ormai sta per diventare padre e io... bhe meglio non parlarne. Mi sto per sposare anche se desidero immensamente un altro uomo, un uomo che dati i fatti non sarà mai mio.
-Sai a volte ti chiedono cose impossibili, impossibili come il nostro amore, ma come tale devo rischiare. L'ho vista la luce nei suoi occhi. Ho visto come era emozionata mentre me lo chiedeva. Era una donna felice e io non volevo strapparle via quella felicità. Si sta per sposare e io sono felice per lei, giuro.-
-Perché lo ha fatto?-
-Te l'ho appena detto Andrea, non mi fare essere ripetitiva.-
-No, perché hai rinunciato alla tua felicità.- il suo tono di voce è duro. Digrigna i denti e serra i suoi pugni fino a farli diventare bianchi. Non ho mai visto questo lato di Andrea con me.
-Perché era giusto così e tu lo sai.-
-No, non so un cazzo.- questa volta urla. -Tu non sai un cazzo. Non sai un cazzo di quello che stai facendo. Stai rendendo la nostra vita impossibile, un inferno.-
-Andrea è giusto così. Lo sai. Non puoi abbandonare un bambino che tu stesso hai concepito. Fai l'adulto ed esci gli attributi. Basta. Oramai è finita.- urlo questa volta anche io. Non abbiamo mai urlato tra di noi, abbiamo sempre chiarito con le buone, ma questa volta sarà diverso. Perché non finiremo per urlare e poi fare l'amore. Sarà diverso perché l'amore non sarò più io.
-Amore mio che succede qui?- sussulto per lo spavento portandomi una mano sul cuore per placare i battiti.
-Alessandro ciao . Che cosa ci fai qui?- chiedo.
-Dobbiamo iniziare ad organizzare il nostro matrimonio tu non credi?- chiede sorridendomi
-Si.- annuisco donandogli un piccolo sorriso e diriggendomi verso di lui abbracciandolo. Lui ricambia la stretta, ma è una stretta possessiva come se volesse marcare il territorio.
-Andiamo?- chiedo per eliminare tutte questo imbarazzo. Voglio vivere una vita felice e credo che tutto possa iniziare con l'organizzazione del nostro matrimonio.
Alessandro mi prende per mano e mi conduce fuori dal negozio, lontano da Andrea, lontano da un tipo di felicità per viverne un'altra.
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Green eyes
RomanceA volte pensi che la vita non possa più cambiare, che una volta aver sofferto non potrai più tornare indietro, non potrai più cambiare il tuo futuro. Ma che cosa succederebbe se due paia di occhi, dopo essersi distrutti, si rincontrassero dopo mesi...
