~cap.5~

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Pov Alice:
Non ho tanta voglia di mangiare, ma Mattheo potrebbe insospettirsi, panche quando avevo 13 anni mi era capitato di fare quello che faccio ora, ma poi ho promesso a Mattheo (che è l'unico che lo ha scoperto) che non lo avrei più fatto...poi sono andata a Bauxbatons per il ritorno dalle vacanze e mi hanno presa in giro per il mio fisico...che novità!
Mangio quel che basta, ricordo che una volta su un libro avevo visto che il pollo non contiene tanto grasso, così prendo solo un cosciotto di pollo e un po' d'insalata e vedo Mattheo guardarmi
Tom:ehi tutto ok?
Mattheo:si...Alice vuoi un po' di patate?
Io:nono sto bene così
Pansy:vabbè ci sarà sicuramente un po' di spazio per delle patatine

Si ci sarebbe stato ma avrei vomitato, mio fratello mi mette delle patatine nel piatto e mentre stavo per prendere la forchetta sotto lo sguardo attento di mio fratello, entra Shelly nella sala grande e mi salta addosso, neanche a farlo apposta mette la mano sul taglio più fresco
Io:Ahi dico toccandomi il braccio
Shelly:non ho fatto tanta pressione
Dice preoccupata, MIO FRATELLO AVEVA CAPITO lo ho notato dal suo sguardo
Io:si..si tranquilla solo mi hai fatta spaventare e non so perché ha mi è uscito spontaneo dire Ahi haha
(Haha detto in tono ironico)
Mattheo:puoi alzare le maniche?
Gli altri guardavano la scena un po' impauriti per quello che avrebbero trovato sotto le maniche, so che mi faranno la ramanzina se libero le mie braccia da sotto la divisa
Io:ho freddo
Tom:fratellino..è successo qualcosa?
Chiede Tom a mattheo
Mattheo:Alice non farmi incazzare...alzati le maniche
Dice alzando leggermente il tono di voce
Io in panicata corro fuori dalla sala comune, come non detto altra cazzata, mio fratello e gli altri mi seguono come fan accaniti, io svolto l'angolo, loro svoltano l'angolo iniziano a scendere delle lacrime e sale il conato di vomito, cerco di girare più volte per portarli fuori strada e riesco a seminarli non avendo scelta, perché non posso rischiare di essere vista andando in bagno in camera mia, vado nel bagno di Mirtilla.
Mirtilla:ma ciao Alice come mai ancora qui?
Io non riesco a parlare che subito mi dirigo verso il wc per vomitare, dopo pochi secondi sento qualcuno entrare e tenermi i capelli, mi giro e vedo Draco, spalanco gli occhi
Draco: sai che ora ci devi una spiegazione, vero?
Io:non è niente, dovevo solo vom-
Non finisco che vomito ancora, dopodiché tiro lo sciacquone e mi vado a sciacquare la faccia, sembra tutto tranquillo..come non detto,capogiro
Draco mi mette le mani sulle spalle, mi fa sedere atterra con la schiena appoggiata al muro e mi fa appoggiare la testa sulla sua spalla.
*Dopo più o meno 5 minuti*
Draco:lo sai che comunque ci devi delle spiegazioni
Dice io annuisco, ma spero con tutto il cuore che si siano dimenticati della manica.
Ci dirigiamo verso la sala comune e mi sento pizzicare il braccio ma faccio solo un espressione di dolore, nessun gemito o lamento esce dalla mia bocca..anche se il bruciore si fa sempre più forte.
Entriamo in sala comune e troviamo tutti sui divani in pelle, si alzano e mi vengono incontro
Tom: ma sei pazza, ci hai fatto prendere uno spavento!
Mattheo:dov'eri ci hai fatto preoccupare
Dicono con tono leggermente arrabbiato,
Io:ero andata a parlare con Mirtilla
Draco:perché non gli dico la verità? Chiese Draco curioso
Mattheo:Alice dimmi subito la verità! dice alzando il tono di voce e buttandomi sul divano più vicino...mi ritornano in mente i ricordi di quella sera, quando ero stata stuprata da quello stronzo di Oliver,
mi diventano gli occhi lucidi ma non piango, non qui, non ora! Mi ripeto in testa.
Mattheo si mette sopra di me e mi intrappola i polsi con le mani cazzo che dolore
Io:AHI! MI FAI MALE!
Mattheo:visto, ti ho solo toccato i polsi, non ti ho fatto niente, alzati subito le maniche
Io:no, ho freddo
Tom:ALICE ALZATI SUBITO LE MANICHE dice con tono leggermente più alto di Mattheo che è ancora sopra di me,
Cerco di liberarmi scalciando la pancia di Mattheo ma non funziona, gli altri guardano scioccati la scena, fino a che non mi sento fermarmi le gambe, no! Quella sera di ottobre, è success così, mi ha bloccato i polsi e le caviglie, mi sento bloccata
Blaise e le mie amiche vanno in camera di Pansy e Astoria insieme a Shelly, in poche parole siamo noi Riddle e Draco che mi tiene le caviglie, cerco di urlare ma non tanto, gli altri serpeverde erano ancora in sala grande, continuo a dire no! No! Lasciatemii! Basta! Ma nulla non mi mollano, smetto di fare forza e sussurro a mio fratello
che già mi aveva lasciato i polsi da quando Draco mi tiene le caviglie, non mi sono liberata perché il braccio mi brucia troppo, e mio fratello non mi ha sollevato le maniche perché vuole che lo faccia io,
Io:basta ti prego
Si, lo stavo pregando, non ce la faccio più, mi mette a cavalcioni su di lui e io metto la testa nell' incavo del suo collo
Mattheo:scusa, però alza le maniche, io lo faccio per te
Tom: non ti diciamo niente ma alzati le maniche.
Io mi rimetto seduta diritta sempre a cavalcioni su mio fratello, Tom e Draco si siedono ai due lati del divano a li guardo in faccia, poi mi guardò le braccia e mi scende una lacrima che theo mi sposta dalla faccia con il pollice
Mi sollevo le maniche e i miei fratelli così come Draco restano scioccati, come sospettavo, i tagli si sono aperti, menomale che la divisa è nera, mi esce tantissimo sangue
Mattheo:tesoro, così ti fai solo del male, non risolvi nulla, i miei occhi diventano lucidi, secondo lui non lo so? Certo, ma con il dolore fisico si cancella quello mentale no? Non riesco tanto a parlare ma riesco a sussurrare un flebile
Io:scusa...lo so
Nel mentre Tom è Draco avevano preso le mie braccia e le stavano guardando
Io:aia! Caccio un urlo di dolore guardando Tom che aveva toccato un taglio
Tom:da quanto te li fai?
Io:tre anni dico guardando il basso
Mattheo: mi avevi detto che avevi smesso! Mi sgrida Mattheo
Draco:da quando avevi 13 anni!? Dice sorpreso io mi limito ad annuire
Tom: perché?
Io:mh?
Tom:perché te li fai?
Io:lunga storia dico
Draco:noi abbiamo tutto il tempo io dico
Io:ehm te lo ho detto, così passa il dolore
Mattheo: NO! Così ti fai solo più male
Io abbasso dinuovo lo sguardo
Io:scusate
Sussurro e mi metto a piangere con la faccia sul petto di Mattheo
Mattheo:per cosa? Dice mentre mi fa dei grattini dietro la testa, sulla nuca
Io:per aver-avervi deluso dico singhiozzando
Draco:no! Non ci hai delusi, tu sei stupenda, bellissima, non devi farti male
Tom: Draco ha ragione, sei una dea, non devi pensare nemmeno un secondo il contrario

NOTA AUTRICE:
Ciaooo, scusate l'assenza ma la scuola🤦‍♀️ comunque grazie a chi sta leggendo questo libro è grazie anche di avermi seguita fin qui😘💚 cercherò di essere più attiva. Se volete lasciate una ⭐️ e ditemi nei commenti se volete qualche info oppure esprimete dei vostri pensieri...grazie ancora😘

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