Pov sara
Mi risveglio nella stanza di un ospedale, l'unica cosa che ricordo è il sangue gocciolare giù dal mio braccio, lentamente osservo la fasciatura bianca che avvolte il braccio tagliato ed una flebo. Non riesco a muovermi, ho male ovunque, la luce mi da fastidio e la testa mi gira, mi sento spaesata. Dopo un po vedo entrare un Dottore
Dottere: signorina, lei è quì per aver rischiato la morte. Ho perso molto sangue ed ha avuto un donatore segreto, non sappiamo chi sia ma è grazie se ora sei viva.
Per un po e normale che non riesca a muoversi molto o a fatica è stata in coma per 3 settimane.
Sara: va bene grazie.
Un donatore anonimo? Strano, vabbè chissene frega, sono viva, per fortuna o purtroppo. Sul mio comodino trovo il mio telefono inondato da messaggi su instagram. Persona che non conosco, ma qualcosa mi dice che qualcuno de la sad abbia scritto qualcosa forse involontariamente.
I miei follower sono aimetatk del doppio e tutti mi scrivono messaggi come "spero che tu stia bene" o "riprenditi presto che vogliamo incontrare anche te agli instore". Non capisco si e vero a breve ci sarebbero stati gli instore de la sad ma che centro io? I ragazzi non hanno messo nulla nelle loro storie ma la risposta la avrei avuto a breve. L'inconfondibile cresta rosa di fiks entra nella mia "stanza" d'ospedale, e appena mi vede ci corre incontro abbracciandomi
Fiks: ci sei mancata tantissimo Sara, ci siamo preoccupati un sacco, Theo tra poco si buttava da un grattacielo
Sara: ma veramente?
Fiks: si certo, pensa che si 3 canzoni su 4 mentre le scrivevamo theo pensava a te, ma non ti faccio spoiler saprai tuto da lui il giorno dell'uscita del disco piccola sad girl. Hahahahah
Sara: ahah
Dopo un po entra plant sembrava esausto e dietro di lui entra anche theo, che appena mi vedi mi bacia subito, esattamente come una persona dipendente dal tabacco fuma una sigaretta dopo 3 giorni di astinenza
