Angel (SOSPESA)

Capitolo 10

"Bene...battito cardiaco recuperato..mettiamole un tubo per respirare."

Un successo. Ma non erano stati i dottori. Era stato un altro. Un Angelo: Gabriele.

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Dopo un operazione durata due orette buone e dopo un giorno di semi coma, Eyael riaprì gli occhi, ritrovandosi su un lettino d'ospedale, in una stanza bianca che sembrava quella di Frodo a Minas Tirith. Aveva ancora il respiratore attaccato e, se l'infermiere ci fosse stato l'infermiere, Eyael sarebbe soffocata.
Tolto il respiratore, si guarda in giro, quasi fosse disorientata.

"Scusa, fratello, ma...in che zona del Paradiso siamo?"
"Eh? No no! Guarda che non sei morta!"
"C-cosa?! D-davvero?! Non sono morta? E io vhe credevo..."
"A dire il vero, sei rimasta 'morta' per qualche tutto il tragitto dall'incidente all'ospedale."
"E quant'è all'incirca?"
"Mah...una ventina di minuti, non più."

Non poteva credere a quelle parole: era morta, ma non se n'era neanche accorta. Non era andata in Paradiso, e le sembrava strano tutto ció.

"Senti, hai ricevuto più volte la visita di un uomo.. È per caso il tuo ragazzo?"
"Un uomo?"
"Si, sempre con dei dolci."
"Non mi pare che a qualcuno dei miei amici piacciano i dolci.."

E, proprio in quel momento, Gabriele entró nella camera con un chuppa chups alla cola in bocca.

"Ecco, quest'uomo."
"G-Gabriele..."

Aveva un sorriso stampato sul viso, con hli occhi che brillavano per la felicità nel vederla sveglia.

"Eyael! È fantastico vedere che ti sei ripresa così in fretta!"
"Già...M-ma tu c'eri?! Come hai fatto a sapere che avevo fatto un incidente?"
"Hey piccola, dimentichi forse chi sono io?"

Aveva cominciato ad accarezzarle i capelli rossi, rimasti morbidi dopo un giorno che non li lavava. L'infermiere intanto guardava quella scena con un sorrisetto.

"Volete che vi lasci soli?"
"Si, grazie." gli aveva risposto Gabriele.

Appena egli fu' uscito dalla stanza, Gabriele tornó serio.

"Mannaggia, Eyael! Ti rendi conto della paura che mi hai fatto prendere?! Ho dovuto tenerti lontana dalle porte del Paradiso o ti avrebbero catturata!"
"M-ma di che stai parlando?!"
"E me lo chiedi pure! Non sei voluta in Paradiso, Eyael! E poi c'è un casino lassù e preferisco che tu rimanga nel tuo corpo da mortale che andare a combattere insieme agli Angeli contro gli Angeli."
"Woh woh woh, frena un momento. Combattere con gli Angeli contro gli Angeli? Fratelli contro fratelli?"
"Si...è una storia lunga e alquanto difficile da spiegare. Mi limiteró a dirti che dobbiamo tenere d'occhio i Winchester."
"I chi?"
"Winchester. Dean e Sam Winchester."
"E chi sono? Cosa vogliono i nostri fratelli da loro?"
"Dean è il vessello di Michele mentre Sam è il vessello di Lucifero. Se i nostri due cari fratelli che sono sempre incazzati e stanno sempre a darsele riescono a convincere 'sti due, è la fine della Terra."