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Los Angeles, 2009
Tom Kaulitz, giovane uomo di potere. Aveva in mano qualsiasi potere della grande città di tt Los Angeles, trafficava donne, droghe e aveva stretti contatti con la mafia giapponese. Nonostante i suoi numerosi seguaci, soprattutto donne, infatuate dal bell'uomo giovane e senza cuore, il boss aveva parecchi nemici.
Il mafioso alloggiava  in un'immensa villa bianca, dallo stile moderno, un giardino perfettamente curato, ovviamente dai giardinieri.
Insieme a lui viveva il fratello gemello Bill. Il viso dei gemelli era identico, se non per i piercing. Tom aveva un anellino al labbro inferiore, Bill invece, ne portava uno al sopracciglio e alla lingua. Anche il vestiario era differente. Entrambi erano estrosi e spendevano il loro denaro, ma Bill era più per indumenti che fasciassero il suo corpo magro e alto. Tom, invece, portava vestiti baggy, scarpe sportive e bandane dalle fantasie indiane.
...
"No, questa non mi piace, la prossima." disse freddo il ragazzo dalle treccine nere come la pece. C'era molta scelta, giovani donne provenienti da ogni paese, soprattutto quelli del terzo mondo, dove le figlie femmine, venivano trafficate come prostitute per racimolare denaro. Si, avete capito bene. Tra queste ragazze c'era Shy.
Il ragazzo dopo aver analizzato una sfilza di donne, da lui ritenute non abbastanza attraenti e sexy, puntò gli occhi su due ragazze. Erano giovani e belle, entrambe dagli occhi cristallini.
Una era un po' più alta e colorita, l'altra leggermente minuta, i capelli più scuri e il viso pallido.
"Devo scegliere tra queste due" Disse il moro con un tono di voce freddo, privo di  emozioni.
La più pallida, Shy, guardò l'uomo quasi terrorizzata, ma allo stesso tempo era affascinata, come poteva essere un uomo così bello allo stesso tempo malvagio?
"Come ti chiami dolcezza?" Disse il moro, accennando un ghigno.
"S-Shy" disse tremolante la fanciulla pallida.
"Va bene S-Shy, invece tu sei?" Spostò lo sguardo verso l'altra bruna dagli occhi azzurri.
"Mercedes" Disse la ragazza con un forte accento brasiliano.
Tom guardò l'uomo che aveva accompagnato le ragazze e uscì dalla tasca alcune banconote da 100 dollari.
"La piccolina la prendo io, la brasiliana andrà bene per mio fratello" Disse Tom annuendo.
"Ottima scelta signore, è la più giovane di tutti, ha 16 anni ed è ancora vergine, non è una chiacchierona, non vi creerà problemi" Disse l'uomo afferrando il denaro e conservandolo nel portafoglio. L'uomo lasciò la casa insieme a tutte le altre giovani donne.
Shy e Mercedes si guardarono per un momento.
"Bill!Vieni subito" Tom chiamò il fratello.
Il ragazzo più magro e alto, raggiunse il fratello nel grande salone bianco.
"Chi sono loro due?" Chiese Bill confuso.
"Shy, e Mercedes" disse Tom fiero
"Mercedes? Come la macchina?"
"Si, non c'è bisogno di ringraziarmi, dato che sei un fallimento con le donne, a differenza mia, ho deciso di comprare una puttana anche per te."
Bill guardò Tom deluso, per poi spostare lo sguardo su Mercedes. Fino a quando non incontrò lo sguardo di Shy, la ragazza tremava, il pallore della sua pelle la faceva quasi sembrare malata.
"Cosa le prende?" Chiese Bill preoccupato.
"Oh niente, la piccola Shy è solo timida"
Tom non era conosciuto solamente per i suoi affari, ma anche per essere il più grande latin lover e playboy di Los Angeles, riusciva a conquistare ogni donna che volesse.
I due accompagnarono le giovani donne nelle proprie camere, entrambe addobbate in modo molto femminile e delicato. Non mancava niente, i letti erano grandi e comodi, c'era una grande specchiera e un armadio ai due lati del letto.
Non ci fu molta conversazione quella sera.
"Voi due preparatevi, stasera usciremo a cena fuori, tutti e 4" Tom disse guardando Bill alla fine.
"Lo siento mi amor, ma non abbiamo bei vestiti con noi, vivevamo in orfanotrofio" Disse Mercedes.
Shy annuì solamente, non voleva creare problemi.
"Non sono il tuo amor, Mercedes,  veloci, andiamo al centro commerciale e compriamo qualcosa" disse Tom annoiato.
Tom prese per il polso Shy, come se fosse un oggetto, portandola in macchina. Bill era più delicato, cercò di avvolgere il braccio attorno alle spalle di Mercedes, cercando di farla sentire a suo agio. Mercedes rideva con Bill.
"Que lindo, Bill" la brasiliana continuava a fare battutine e Bill rideva, cercando di essere meno timido. Le due ragazze si sedettero nei posti dietro, Tom al volante e Bill passeggero.
I 4 arrivarono al centro commerciale più vicino.
Dopo varie ricerche e prove di abiti, riuscirono a comprare qualcosa. Shy prese un mini abito nero, parigine leggere nere velate che arrivavano ad altezza coscia, e dei tacchi con il cinturino. Sembrava una bambolina. Mercedes, poiché più solare e allegra, prese un completo gonna top dai colori accesi e dei sandali con tacco dorati.
Nelle varie buste c'erano anche jeans di marca, tacchi, scarpe più pratiche, t-shirt e top, e soprattutto intimo di buona qualità, come Victoria's Secret e Intimissimi.
...
I quattro si ritrovarono al ristorante italiano di LA, mentre mercedes continuava a far ridere Bill con la sua simpatia, Shy era silenziosa a guardava in giù.
"Che c'è piccola shy, non ti piace il tuo piatto?" Disse Tom con una punta di sarcasmo.
"È ottimo..." Disse shy timidamente.
"Allora parli piccolina?" Disse Tom accarezzandole la guancia.
Shy continuò a mangiare, cercando di evitare gli occhi del moro.
"Lo sai... Io ti ho dato una camera tutta per te, ma stasera dormirai con me in camera mia, altrimenti per cosa ti avrei comprato a fare?" Sussurrò Tom.
Un brivido percorse la schiena di Shy, ma annuì e basta, d'altronde cosa poteva fare? Era da sola, non aveva avuto mai nessuno, all'orfanotrofio era sempre stata sola.
"Brava ragazza" Sussurrò Tom, e continuò a gustare il suo piatto.

Continua...
Ciao raga votate!!!

Daddy's Pet ~Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora