Ex Angelo

4 un cielo di stelle

Mi guardai in torno, le ragazze parlavano tranquille ,i ragazzi appartati mi fissavano,come fosse appena arrivato un alieno , poi lui ,-lui- , pantaloncini corti rossi, maglietta nera che fasciava perfettamente i muscoli scolpiti e una felpa grigia che slacciata gli ricadeva ai fianchi , lui però non mi guardava ,stava infatti parlando con un suo amico ,anche esso in tuta ,distolsi lo sguardo e mi ritrovai dinnanzi Miriam che con due occhioni verdi mi disse " wow,la tua faccia è talmente stravolta che sembra tu abbia visto il tuo futuro marito " -e cioè tuo fratello - " mmm... Bho " mi limitai a bofonchiare mentre estraevo il telefono," stai meglio quindi ? Ieri non sei venuta a casa mia e non mi hai risposto nemmeno ai messaggi "
" si si tutto a posto ora , mia mamma ci teneva fossimo unite " - si tutto bene solo tuo fratello che mi molla in autostrada - " ah capisco, condoglianze," disse appoggiando la sua mano curata alla mia spalla ,
" Miriam ,tutto bene ? Hai preso tutto ? Oggi dopo scuola hai il dentista ", alzai gli occhi Travis con un sorriso stava di fianco a sua sorella guardandola con premura " si , titino , tutto bene " disse lei ridacchiando ,lui invece si scuri e alzò gli occhi al cielo , " lei e Sarah,ma penso tu la conosca già , era la mia amica ,quella che ieri sei andato a prendere, " lui negó con la testa e poi rispose " scusa ,ma ora proprio non ricordo ... Piacere Trevis" tuonò mettendo una mano nello spazio che ci separava " Sarah " dissi io , le nostre mani si incastrarono ,lui strinse , le sue unghie mi graffiarono a pelle mentre la sua presa salda mi impediva di rispondere ,poi ritrasse la mano quasi scottato " bene ora che avete fatto amicizia ,tu puoi smammare ," disse indicando il fratello che senza farselo ripetere due volte tornò dai suoi amici , " tu invece vieni con me devi conoscere una persona " mi prese la mano e strattonando mi tirò fino a un piccolo gruppo di ragazzi in disparte seduti sul muretto dell'entrata "lei è Sarah" squittì Miriam facendo concentrare tutta la ciurma su di lei , 2 ragazzi sollevarono gli occhi sorridendo , " Loro sono Mason e Tom " "piacere ," disse uno dei due ,il ciuffo biondo illuminava gli occhi nocciola ,era alto e slanciato , l'altro invece aveva una capigliatura folta riccia , era più basso poco più di me " piacere " dissi fingendo un sorriso ,
" io sono Mason, " lo sapevo .... Mason il biondo ,Tom il riccio ,si vede lontano un miglio " lui è Tom" continuò questo , sorrisi ancora anche se cominciavo ad averne le scatole piene , " ....possiamo fare un gruppo ,sono due cari miei amici ,sono simpatici vedrai" stavolta Miriam aveva parlato ma non ero riuscita a sentire tutta la frase ,appoggiato al muro dall'altra parte stava Trevis con gli occhi incatenati ai miei ,era serio ,quasi infastidito , vedendolo mi venne un idea , con il sorriso migliore che avevo guardai Mason , Tom e infine Miriam,poi dissi " ma certo, facciamo un gruppo ,e per festeggiare stasera potremmo andare a bere qualcosa " era la mia testa che dovevo usare come palla da bowling , guardai gli altri sperando declinassero ma sembravano più eccitati di me , all'unisono risposero di sì -merda- perfetto ora dovevo solo uccidermi entro stasera ... lui mi fissava ancora...
Suono la campanella, entrammo, io e Miriam ci dividemmo subito, rimasi solo con Tom e Mason che mi tempestarono di domande , quando entrai in classe mi sedetti con Mason in 2 fila e tirai fuori i libri ,poco dopo dalla porta entrò Travis accompagnato da una ragazza ,ridevano tra loro come bambini , divertendosi a appoggiarsi uno alle spalle dell'altro,il mio cuore andò in crisi mentre il cervello sparava un colpo , ma possibile ? Non era lui la persona schiva e senza nessuno ? Si sedettero vicini e mentre lei portava qualcosa su Instagram lui mi scrisse
" Gelosa?"
Non risposi -troppo,ora la uccido- Poi cominciai a parlare con Mason , provando stranamente più interesse di prima ...
Finii lo jougurt e salii di sopra per trovare qualcosa di carino per la sera ma un messaggio sembrò leggermi il pensiero Miriam scriveva " ho il vestito adatto a te ,sta venendo mio fratello a portartelo " -tienitelo- ero tentata di dirgli,tutto tranne che vedere Travis, di nuovo, mi limitai invece a un semplice "ok" poi andai in bagno per sistemarmi ,  poco dopo suonò la porta ,respirai a fondo , l'aria era improvvisamente diventata troppo calda ,apri la porta ma al posto di Travis ,un ragazzo alto e massiccio che tra le mani teneva una scatola rosa ," sono un amico di Trevis ,questo e per te ,prendilo e chiudi subito questa porta voglio andarmene " scossa , lo presi veloce e poi sbattei la porta con irruenza , in sala apri il pacco un vestito troppo corto spiccava tra il tuller ,era blu di un blu petrolio quasi scintillava  e appoggiato sopra il vestito un biglietto " fatti bella, così splendi  ancora di più" nessun nome ,solo queste 7 parole le piu dolci che avevo mai sentito rivolte a me , sorrisi poi svelta infilai il vestito , non mi piaceva come mi stava metteva in risalto troppo il mio corpo aderendomi sui fianchi ,sulle coscie e perfino sul seno , -no ora lo tolgo e metto un jeans-  ,quando però stavo per calare la slip un trillo fece illuminare il telefono , risposi ," tesoro noi ti aspettiamo al locale ,sta arrivando Mason a prenderti , e guai a te se non ti presenti con quello che ti ho dato " poi una voce in sottofondo risuono ,era roca,convinta su quello che diceva," la guarderanno tu...."' la telefonata si interruppe e io   rimasi in silenzio fra quelle parole e i miei pensieri che vorticavano impazziti nella testa,
Quando misi piede al locale capii subito che non era stata una buona idea ,le luci soffuse facevano si che i tuoi occhi non vedessero nemmeno quello che c'era a un metro da te ,sul palco un DJ reppava delle canzoni,un qualcosa di osceno , in tutti gli angoli coppiette erano intente a risucchiarsi a vicenda emettendo dei suoni inaudibili ,la puzza di alcool mi entrò nelle narici ,la testa mi giró,- c'era  troppo casino per me ,per il mio problema  - barcollai ma una mano mi resse,appoggiandosi lievemente sulla mia schiena, Mason mi sorrise dolce e mi affianco a lui guidandomi tra la gente , fino a un tavolo li ad aspettarmi non solo Miriam , Tom ma anche Travis e il tizio della porta .
Travis parlò per primo ,facendo scorrere i suoi occhi languidi sul mio corpo , parti dai miei occhi scese lentamente alla bocca fino a scorrere sul tessuto del mio vestito circondato da una felpa slacciata poi torno con gli occhi su i miei ,si leccò il labbro inferiore e mormoroo
" buonasera,farfalla "

Al prossimo capitolo .....