Parte 15

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Mi ritrovai Chang Gu-Woo vicino alla porta con una faccia incazzata,non capivo cosa fosse successo.

"Gu-Woo,che succede?"Chiesi delicatamente io mettendogli una mano sul petto.

"Perché hai una ferita aperta dell'interno coscia?"

Ero rimasta immobile,tolsi la mano dal suo petto e provai ad uscire dalla porta ma in quel momento notai che era chiusa a chiave.

"Emma non voglio scherzare,DIMMI PERCHÉ CAZZO HAI UNA FERITA APERTA NELL'INTERNO COSCIA!"Mi urlò contro,avevo paura,tanta.

"I-io..."non riuscivo nemmeno a parlare dopo il suo sbotto.

Lui si girò e si mise una mano tra i capelli per tranquillizzarsi.

"Emma ti prego,mi dici il perché?Non voglio farti del male e nulla,voglio solo sapere il perché hai una ferita aperta in un punto del genere e perché Nicholas non tel'ha ancora medicata."

"Nicholas non sa di quella ferita."dissi io schiettamente.

lui mi guardò,mi prese in braccio e. mi buttò sul letto.

"C-Che fai?"Chiesi io con tutta l'ansia che avevo in corpo.

"Voglio vedere meglio la ferita."mi rispose lui.

"N-No ti p-prego..."

Vidi lui alzare lo sguardo dopo avermi aperto le gambe e dopo ever visto la ferita aperta che avevo.

"EMMA CHE CAZZO È SUCCESSO!?"

Non sapevo rispondere quindi mi misi le mani in faccia per non guardare il volto di Chang Gu-Woo incazzato con me.

"Oi tutto ok là dentro?"sentì mia zia chiedere da fuori dalla porta.

"Va tutto bene Signora Romano."Gli riposse Gu-Woo.

Subito dopo mi prese le mani e me le tolse da davanti al viso.

"Piccola,voglio parlarti seriamente,come una coppia e come persone adulte,cosa ti è successo?"

Quando sentì che mi aveva chiamato Piccola mi tranquillizzai.

In quell'esatto momento sentì la porta della mia camera venire aperta e vidi praticamente tutta la mia famiglia più i Woo vedere la situazione in cui stavamo noi due,che non era una delle migliori,stavamo praticamente sopra al letto,io con le gambe aperte,Gu-Woo che stava con i fianchi tra le mie gambe e con le braccia tenute sopra la mia testa da Chang Gu-Woo.

"Abbiamo interrotto qualcosa?"disse Chung Lu-Woo vedendoci in quella posizione.

"NONO,NON STIAMO FACENDO NULLA,NON È COME SEMBRA."non era assolutamente come sembrava.

"Si certo,non è come sembra e nel mentre stai in una posizione a modi porno."Disse Jungkook incazzato nei miei confronti e in quelli di Chang Gu-Woo.

"È vero,può non sembrare,ma veramente non stavamo facendo niente,anzi."Chiarì Gu-Woo.

"E secondo te ti credo?Ho letteralmente mia sorella a gambe aperte senza mutande davanti a te,cosa dovrei pensare?"disse Samuele.

Mi alzai dal letto e mi riabbassai la gonna.

"Emma,Chang Gu-Woo,Venite nel mio studio,ora."Ci ordinò mio zio.

Dentro l'ufficio di mio zio ci sedemmo su delle poltrone dinanzi a lui.

"Che cosa stavate facendo,onestamente,anche se stavate facendo cose vostre non mi importa,voglio sapere la verità."Affermò mio zio.

Prima di parlare vidi Gu-Woo rivolgermi uno sguardo

"Prima, mentre mangiavamo,stavo accarezzando la coscia di Emma e avvicinandomi sempre di più nel suo interno coscia mi resi conto che lei aveva..."

"Aveva?"chiese mio zio.

"Aveva una ferita aperta."Aggiunse Gu-Woo.

Vidi Cameron spalancare gli occhi e rivolgere il suo sguardo verso di me.

"È vero?"Mi chiese mio zio.

Io non risposi,abbassai semplicemente lo sguardo e da questo gesto mio zio capì che era un'affermazione.

Lo vidi prendere il telefono e scrivere a qualcuno.

Infatti poco dopo sentimmo qualcuno bussare alla porta.

"Avanti"

entrarono Nicholas Samuel e Jungkook,i fratelli "maggiori",quelli di cui mio zio si fidava di più nei casi di famiglia e di mafia.

"Emma come ti senti?"mi chiese Nicholas mettendosi in ginocchio davanti a me.

"S-Si sto ben-"Non riuscì a finire la frase che intervenì Chang Gu-Woo.

"Nicholas,tua sorella ha una ferita aperta nell'interno coscia,puoi visitarla un attimo."Affermò lui.

"Cosa?"disse stupito Jungkook.

Nicholas mi rivolse un ultimo sguardo per poi chiedermi

"Emma cosa ti è successo,perché hai una ferita lì e soprattutto perché non mel'hai mai detto?"

Io abbassai lo sguardo.

"Ok per ora meglio che ti visitiamo,ma poi esigo sapere tutto."Disse Nicholas con una voce un pò incazzata.

Io e Gu-Woo ci alzammo dalle poltrone e andammo nello studio di Nicholas.

Mi sdraiai sul lettino e Nicholas si mise del guanti e prese degli strumenti.

"Fammi vedere la ferita,Chang Gu-Woo dimmi dove si trova."Disse Nicholas.

Gu-Woo si mise vicino a Nicholas e lui mi alzò la gamba destra per vedere la ferita.

"Mhh...fa male"mi lamentai io.

"Hey,Piccola,tranquilla non ti farà del male tuo fratello."mi consolò Gu-Woo.

Non sapevo come rispondere quindi non dissi direttamente nulla.

Notai i miei fratelli "minori"entrare nello studio di corsa.

"Che è successo?"chiese Matthew tutto preoccupato.

Nessuno gli rispose anche perché lui si avvicinò al lettino e vide la ferita.

"ODDIO."urlò lui.

Io mi sentivo in colpa ed ero molto triste perché vedevo le facce incazzate di tutti quanti.

"Emma,devi levarti le mutande,sennò non riesco a vedere bene la ferita."Mi disse Nicholas un pò titubante.

"Potete uscire?"Chiese Nicholas a tutti i presenti.

Tutti iniziarono ad uscire dallo studio tranne Chang Gu-Woo che disse

"Io resto qui,ho già visto la ferita e ti posso aiutare,non voglio restare per vedere le parti intime di Emma ma voglio restare anche per aiutarla."si riferì lui a Nicholas.

"Non vorrei che tu restassi,però se non guardi e resti vicino a lei va pure bene."Affermò Nicholas.

Io ero un pò a disagio.

"Ancora non ci hai detto come ti sei fatta quella ferita."Mi chiese Nicholas con voce calma.

Io non avevo il coraggio di dirgli che si trattava di una ferita fatta in precedenza da uno dei tanti stupri che non feci mai guarire perché avevo paura che ci sarebbero potuti essere troppi problemi...

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