Emma una ragazza di 16 anni che ha sempre vissuto con i suoi genitori affidatari,finalmente dopo anni ed anni in cui loro la trattavano male,la malnutrivano,la menavano ed altro,finalmente muoiono in un incidente sul lavoro.
Emma viene data in affid...
Mi staccai dall'abbraccio di Gu-Woo e mi girai verso Nicholas per vedere la sua espressione. Aveva gli occhi spalancati e la bocca aperta. NICHOLAS:ERA LA MIA GIACCA PREFERITA:( EMMA:Scusami Tato... Notai la sua espressione cambiare letteralmente nel momento in cui dissi 'Tato'. NICHOLAS:Fa niente l'importante è che tua sia coperta. EMMA:ora mi vado a preparare per stasera e poi la lavo e te la ridò. NICHOLAS:Va bene ma fai con calma.
Mi girai,diedi un bacio sulla bocca a Gu-Woo e me ne scappai in camera mia per prepararmi per il gala.
Entrata in camera presi il vestito che avevo comprato e lavato giorni prima e me lo misi immediatamente, mi sentivo bene in quel vestito. Mi misi sulla mia postazione makeup e mi iniziai a truccare per bene. Mi sistemai i capelli facendo un'acconciatura non troppo appariscente. Eccola:
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Mi misi i miei tacchi neri con dei glitter sui dettagli della scarpa e mi guardai allo specchio, mi sentivo bene in quello stato, come se fosse il mio mondo questo.
Poco dopo sentì qualcuno bussare alla porta e gli dissi di entrare.
CAMERON:Principessa sono io. EMMA:entra zio.
Zio Cameron entrò e vedendomi in quelle condizioni mi prese per i fianchi e mi diede un bacio sulla fronte.
CAMERON:Sei bellissima. EMMA:grazie zio.
Detto questo uscimmo dalla camera e ci dirigemmo verso la sala dove tutti quanti ci stavano aspettando, ognuno vestito elegante a modo suo infatti si vedevano i diversi stili della gente, mia zia sempre impeccabile ed anche mio zio mentre i miei fratelli erano tutti al quanto simili pure se ognuno col suo dettaglio impeccabile.
JUNGKOOK:siamo sicuri che vogliamo portarcela vestita così? MATTHEW:io non lo sono tanto. LISA:statevi zitti e fatemi abbracciare la mia nipotina. EUN YUNG-WOO:Ti posso abbracciare anche io? EMMA:certamente. CHANG GU-WOO:Lei ti dice che va bene ma prima devi chiedere il consenso a me. EUN YUNG-WOO:non è di tua proprietà e per di più è una mia amica quindi... VIENI QUI EMMAAA EMMA:Yung-Woo mi fai paura-
Mentre mi abbracciava mi resi conto che non era un abbraccio come quelli che ho sempre ricevuto dalla mia famiglia, ma era diverso, era più un abbraccio amichevole.
CHANG GU-WOO:ok ora basta. Ci separò Gu-Woo. EUN YUNG-WOO:Va bene, te la lascio, tutta tua fratellino. CHANG GU-WOO:grazie, Emma sei meravigliosa. Mi disse lui prendendomi per il fianco destro avvicinandomi al suo petto scolpito. EMMA:Grazie, anche tu sei uno schianto. CHANG GU-WOO:Grazie Piccola. Mi diede un bacio sulla fronte subito dopo.
Uscimmo di casa e ci dividemmo tutti in diverse macchine. Io stavo con Chang Gu-Woo, Micheal, Matthew e Jungkook, in ogni macchina c'era un 'fratello maggiore' per controllare i 'fratelli minori'. Io mi sedetti nel posto del passeggero posteriore e Gu-Woo si trovava alla guida, infatti nel momento in cui mi sedetti lui si girò e mise un braccio sul sedile del passeggero anteriore e mi guardò per poi chiedermi:
CHANG GU-WOO:O ti metti qui davanti vicino a me oppure ti vengo a prendere io di forza e sappi che non ho paura di farlo davanti ai tuoi fratelli. JUNGKOOK:Allora 'sig. Woo' statti Zitto e fermo, se Emma vuole restare qui dietro non è una tua scelta. EMMA:Jungkook, stai tranquillo, vado davanti, non ho ripensato che Gu-Woo oggi giudasse e quindi mi sono messa nei posti posteriori, ora mi sposto. MATTHEW:io non mi sposto, se vuoi uscire mi devi passare sopra. EMMA:Matthew sei una vera rottura di coglioni.
Visto che Matthew non si voleva spostare Gu-Woo ebbe la magnifica idea di uscire dalla macchina e di aprire lo sportello dalla parte di Matthew per prenderlo per la maglia, farlo uscire e poi far uscire me prendendomi per mano.
EMMA:Gu-Woo che fai? CHANG GU-WOO:Ti aiuto, tuo fratello non ti faceva uscire e quindi sono intervenuto io. EMMA:Grazie Amore.
Mi sedetti nel posto anteriore vicino al conducente e partimmo verso il ristorante di lusso dove si sarebbe tenuto il gala.
Durante il viaggio Gu-Woo è stato sempre con la mano sinistra sulla mia gamba e non voleva lasciarmi andare.
Ogni tanto sentivo commenti dai miei fratelli del tipo... 'Se non toglie da solo quella mano dalla gamba di mia sorella gliela stacco io a morsi.' Molto tranquilli diciamo.
Mentre pensavo a quello che sarebbe potuto succedere al gala sentì una presenza sulla mia spalla, mi girai e vidi Micheal che mi stava parlando ma io non avevo capito nulla di quello che stava dicendo. MICHEAL:quindi hai capito quello che è successo? Non sapevo come rispondere e quindi EMMA:Emh... si! MICHEAL:Ah si? E allora cosa è successo a Matthew ieri sera mentre stavamo guardando la TV? EMMA:emhhhhh... SI È CASCATO? MICHEAL:Emma non hai sentito proprio niente di quello che ti ho detto, eppure mi stavi guardando, a che stavi pensando? EMMA:Scusami Micheal, avevo un pò la testa sovra pensiero. MICHEAL:tranquilla Principessa, comunque siamo quasi arrivati.
Sentivo l'ansia che mi stava salendo fin sopra alla testa, ancora avevo i dejavù dell'ultimo gala e quindi la paura di quella volta.
Non so come ma Jungkook sembrava avermi letto nella mentre ed infatti mi consolò. JUNGKOOK:tranquilla che come già ti ha detto lo zio la al gala non ci sarà gente come l'uomo dell'ultimo. E li mi sentì meglio al solo pensiero che sarei stata con tutta gente affidabile.
Qualche minuto dopo
Finalmente siamo arrivati, ci troviamo davanti all'enorme portone della sala del ricevimento ed eravamo l'ultima famiglia che doveva entrare, ormai Chang Gu-Woo faceva parte della nostra famiglia per questo era entrato con noi.
Davanti alla possente porta mi iniziò a risalire una quantità spropositata di ansia.
GU-WOO:Piccola, tranquilla ci sono io vicino a te. disse mentre mi dava un bacio sulla nuca.
