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Chuuya pov:
Mori: questa settimana collaboreremo con l'agenzia per delle missioni, cercate di cooperare.......bla..bla .....

Un'altra missione eh?
Be sarà meglio finire in fretta, dovremmo collaborare con un agenzia?
Speriamo che non mi intralcino

Mori: ora potete andare.

-mi avviai all'uscita della port mafia, era da tanto che non collaboravamo con qualcuno, non che sia curioso di scoprire chi siano.
Basta che non mi diano fastidio.
Rido a questo pensiero.-
Cavolo ma dov'è questa agenzia...

??: Hey e tu che stai facendo qui fuori

Uh?

??: dico a te, hai bisogno di qualcosa?

Sto cercando un agenzia sai per caso dove possa trovarla?

??: e perché la staresti cercando?

-finalmente tiro su gli occhi cercando di identificare chi possa essere così fastidioso di prima mattina.
Davanti a me si presenta una donna alta, capelli a caschetto con una camicia e una minigonna-
E sentiamo perché dovrei dirtelo?

??: si dà il caso che io sia un membro di quel agenzia, mi chiamo yosano.
Ora dimmi perché ci cerchi.

Ah così sei un membro del agenzia...poco importa, io sono un membro della port mafia, sono venuto qui con l'ordine del boss per cooperare con voi, il vostro boss non Ve la detto?

Yosano: oh allora sei tu nakahara chuuya...bhe se è così seguimi ti porto dentro

-cominciai a seguire quella donna, i suoi tacchi erano così rumorosi-

Yosano: eccoci qui, sei venuto da solo?

Si

Yosano: caspita allora sei importante

Posso dire di esserlo
-quella donna è entrata davanti a un edificio mediamente alto si è fermata davanti a una porta e ha cominciato a parlarmi, dio non avevo alcuna voglia di conoscere nuove persone avrei dovuto sopportarli per almeno una settimana.
Il cigolio della porta che si aprì mi fece tornare subito alla vita reale e davanti a me si presentarono diverse facce-

Yosano: ragazzi il membro della port mafia è arrivato

??: MA COME HAI POTUTO FARLO ENTRARE QUI SENZA PREAVVISO??!! E SE CI ATTACCAVA??

yosano: mio dio kunikida calmati mi sembri mia mamma, abbiamo un accordo non può comunque attaccarci

Kunikida: NONOSTANTE QUESTO CI HAI MESSO IN PERICOLO!

-Gesù perché sono così rumorosi avevo appena messo il piede lì dentro è già volevo uscire-

Kunikida: lasciamo perdere...qual è il tuo nome

Sono chuuya nakahara

Kunikida: HANNO FATTO VENIRE QUI UN CAVOLO DI ESECUTIVO??! MA È IL TITOLO PIÙ ALTO NELLA PORT MAFIA, YOSANO LO SAPEVI?!?

yosano: certo che lo sapevo

Kunikida: EH LO HAI FATTO ENTRARE?!?!

AVETE ROTTO IL CAZZO DOBBIAMO NEGOZIARE, TU  BIONDINO SONO UN ESECUTIVO E ALLORA??
MUOVIAMOCI A FINIRE QUESTO CONTRATTO PRIMA CHE VI FACCIA IL CULO A STRISCE, VOGLIO TORNARE A CASA.
-tutti sembrano zittirsi-

Kenji: ehi ciao Io sono kenji, che cappello strambo che hai posso chiamarti cappello strambo?

Atsushi : Kenji!..e-em e-ecco io, i-io sono..

Respira ragazzo non ti sto facendo nulla

Atsushi: i-io sono atsushi, sono felice di conoscerla signor nakahara

Ah quindi sei il ragazzo tigre di cui mi ha parlato akutagawa

Atsushi: conosce akutagawa?..

-Mio Dio ma perché sono tutti così stupidi, mi venne l'istinto di tirarmi una manata in faccia-
Bimbetto io ci lavoro con akutagawa

-atsushi arrossì un po'-
Atsushi: oh...ha ragione

Kenji: signor cappello strambo tu sei più o meno della mia età o no?

Cosa?...

Kenji: tu hai più o meno 15/16 anni no?

-la bocca mi si spalancò, come poteva pensare che io fossi ancora un ragazzino-
Ho 22 anni...

Kenji: oh mi scusi tanto, non avevo mai visto un adulto basso -disse kenji con un sorriso-
-kunikida diventò blu, atsushi spalancò la bocca e yosano trattenne una risata-

Come mi hai chiamato?....
-stavo tremando dalla rabbia e inconsciamente ho attivato la mia abilità, finché qualcosa mi toccò annullandola-

??: come siamo arrabbiati

-quella voce mi fece salire un brivido lungo la schiena, il cuore mi comincio a battere forte, mi girai cautamente e la mia bocca si spalancò-

Dazai: da quando tempo chuuya

-stavo per mettermi a piangere ma mi trattenni, mi morsi la lingua e sferrai un pugno a dazai, che lo fece volare dall'altra parte della stanza-
MUORI STRONZO SUICIDA.

-L'agenzia era visibilmente confusa, ma non mi poteva importare di meno, era ancora vivo, dazai Osamu era ancora vivo, ero convinto che il motivo per qui non lo avessi più visto nella port Mafia era perché era morto, invece quello stronzo... strinsi i denti-
PERCHÉ HAI LASCIATO LA-
-dazai rapidamente mi chiuse la bocca-

Dazai: shhhh cattivo cagnolino
-si avvicina e mi sussurra all'orecchio-
Dazai: loro non lo sanno

-dovetti trattenere la voglia di strangolarlo-

Kunikida: DAZAI NON PUOI DARE DEL CANE AD UN ESECUTIVO

Dazai: ma lui è il mio cagnolino ~

Ne riparliamo...

-Dazai deglutì rumorosamente -
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Angolo scrittore
Questo era il primo capitolo, ho pensato che invece di fare un capitolo unico avrei potuto espanderlo un po'.
Per adesso vi piace?
Grazie per aver letto (⁠◍⁠•⁠ᴗ⁠•⁠◍⁠)⁠❤

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 27 ⏰

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