SABATO...
La settimana era passata in fretta, non ricordavo che tornare a scuola era così, il tempo ti passa in un soffio e subito è sabato. Erano le 20:00 di sera, mi sto preparando per uscire, be' in realtà sto per fare la doccia, come mio solito sono in ritardo. Entro in doccia, il getto di acqua mi fa aderire i capelli alla schiena, sento l'acqua scorrermi per tutto il corpo, una sensazione che ho sempre adorato, sotto l'acqua i pensieri spariscono, mi sento più leggera, meno vulnerabile.
Finisco di lavarmi, mi asciugo i capelli e corro in camera a cambiarmi, sento il citofono suonare e la voce di mia mamma che dice.
<<Clara, Veronica è arrivata>>.
<<Ok, mamma falla venire su sono quasi pronta>>.
Infilo il vestito, sento bussare alla porta.
Dico. <<Vieni, Veronica mi sto vestendo>>.
Veronica entra in camera e dice. <<Che novità non sei ancora pronta>>.
Sbuffo. <<Non iniziare, aiutami con la cerniera per favore>>.
Finisco il tutto con un leggero trucco, un po' di fondotinta un ombretto chiaro, il rimmel e infine il lucidalabbra. Essendo in ritardo ci precipitiamo in macchina, mamma il più veloce possibile ci porta allo Sky.
Arriviamo alle 21:00 in perfetto orario, più o meno, entriamo nel bar e troviamo Lara e Lori sedute al tavolo, andiamo nella loro direzione salutandole.
<<Ragazze, siamo arrivate finalmente>>. Dice Veronica, poi aggiunge, <<Come al solito è colpa di Clara...>>.
Sbuffo, era ovvio che era sempre colpa mia, pazienza....
Poi Lara dice. <<Ei, ragazze guardate quei due li..>>.
Ok, non voglio girarmi, ma la curiosità mi sta uccidendo, dai loro sguardi devono essere veramente belli così aimè mi volto. E credetemi ho fatto bene a voltarmi!
Li guardo entrambi incantata, erano entrambi alti, forse uno dei due lo era di più. Quello davanti indossava gli occhiali da vista, aveva i capelli rossi e una lieve barba, indossava un maglione a maniche lunghe aderente e dei jeans sempre aderenti, a giudicare dai muscoli doveva fare qualche sport, era il più alto dei due. L'altro invece sembrava, non sembrava lo era... perfetto... rimango a fissarlo incantata, lo osservo attentamente, i suoi lineamenti, aveva la mascella squadrata, la bocca carnosa, appena sopra compariva un piccolo neo, un naso lineare perfetto... I suoi occhi, quegli occhi bellissimi di un verde smeraldo, infine i capelli biondi. Indossava una camicia bianca, dei pantaloni attillati neri, era stupendo, tanto da farmi incantare. Rincontro i suoi occhi e lo trovo a fissarmi, accenna un sorriso io mi volto di scatto.
Oddio che figura... Mi ha visto guardarlo... Merda...
Lara mi guarda e dice. <<Clara, ci sei?... Ti stavo parlando assieme...>>.
Alzo lo sguardo, le ritrovo a guardarmi tutte, oddio... <<Si scusa mi ero incantata... Ma tu sai chi sono?>>.
Lara ridendo dice. <<Si, solo quello davanti però, l'altro non so chi sia...>>.
Cavoli proprio quello che mi interessava.... Ma che... Non mi interessa nessuno a me...
Lara riprende a parlare. <<Quello davanti ha la nostra età... Si chiama Jonathan...>>.
Jonathan... perché questo nome mi è familiare... Mi volto nuovamente, guardo Jonathan più attentamente, poi capisco... Oddio...
<<Ma... Ma Jonathan quello di 17 anni che veniva a scuola con me?.. quello che alle medie era brutto e un po' robusto?...>> Mi volto di nuovo... Oddio com'è cambiato.. <<Ma quanto è cambiato è molto meglio adesso...>>.
Lara risponde. <<Si è proprio lui>>.
Wow, Jonathan quanto sei cambiato...
Ma lui, il suo amico, ha qualcosa di diverso, qualcosa di misterioso. Lo guardo nuovamente, i suoi occhi puntati su di me, l'intensità di quel sguardo mi fa tremare per un minuto la terra sotto i piedi, il suo sguardo, così profondo e intenso... Ok smettila di guardarlo...
Veronica interrompe i miei pensieri. <<Tesoro hai finito di guardarlo... Lo stai sciupando...>>.
Ridono, io sbuffo... Si può che mi prendono sempre in giro??...
la seratafila liscia, anche se io continuo a pensare al misterioso amico di Jonathan...Sono determinata a sapere chi è ... E nessuno me lo impedirà...
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QUANDO HO SMESSO DI CREDERE SEI ARRIVATO TU...
ChickLitQUESTA PER ME È UNA STORIA IMPORTANTE... DICIAMO CHE È LA MIA STORIA... Ok mi presento... Sono Clara Bernardi, ho 23 anni e vivo in un piccolo paesino sperduto nella Lombardia, in Italia. Tutte le volte che pronuncio il nome del mio paese tutti risp...