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HOGWARTS ERA STUPENDA agli occhi di Katherine, che la guardava per la prima volta. Scesi dal treno, i ragazzi del primo anno furono scortati da Hagrid, il guardiacaccia — un omone grande e grosso, con una folta barba nera e capelli lunghi del medesimo colore; davanti al Lago Nero, che circondava il castello di Hogwarts.
"Non è magnifico?!" aveva strillato James, proprio davanti al lago, e Katherine non poté che condividere il pensiero del ragazzo occhialuto.
"Io sono Roberus Hagrid, guardiacaccia di Hogwarts e custode delle chiavi." si era presentato il mezzo-gigante, prima di far salire tutti gli alunni che avrebbero dovuto frequentare il primo anno sopra delle scialuppe, in modo tale da raggiungere il castello.
Arrivati davanti al grande cancello, Katherine sprizzava felicità da tutti i pori. Era ansiosa di scoprire in quale casata sarebbe stata smistata, e sperava con tutto il suo cuore di essere con Remus. Le sarebbe piaciuto tanto essere in Corvonero, una casa prestigiosa e prettamente formata da persone intelligenti, creative, ordinate e calme.
Il suo animo prettamente disordinato e irrequieto, però, non le avrebbe permesso di essere una Corvonero, come il padre di Remus. La casata di Tosca Tassorosso, invece, non faceva proprio al caso suo : aveva letto che i Tassorosso erano persone molto solari, simpatiche, amichevoli e genuine e Katherine aveva molti pregi, ma nessuno di questi aggettivi la rispecchiava — tranne simpatica, naturalmente, (ed era anche modesta).
L'animo dei Serpeverde, invece, faceva proprio al caso suo — in parte, eh. Erano ambiziosi, ordinati, composti, eccellenti ed anche un po' crudeli. Se Kat avesse dovuto smistare le sue principesse preferite da bimba nelle quattro casate di Hogwarts, avrebbe sicuramente smistato Rapunzel in Corvonero ed Anna in Tassorosso. Tra i Serpeverde avrebbe messo sicuramente Elsa e Merida, mentre tra i Grifondoro avrebbe messo Belle, Ariel e Moana.
Quest' ultimi erano molto ambiziosi, ma non così tanto come i Serpeverde, erano leali, coraggiosi, molto determinati e audaci. Potevano essere sia estremamente solari che immensamente cupi e lunatici, ed era una caratteristica che accomunava l'intera casa di Godric : essere diversi, gli uni dagli altri. Ognuno aveva la propria personalità, i propri limiti, i propri pensieri ma soprattutto il proprio carattere.
Ciononostante erano accomunati da molto aggettivi che li rendevano degni di far parte dell'antica casata di Godric Grifondoro.
A risvegliarla dei suoi pensieri fu Remus, che la teneva ancora per mano per evitare di perdersi — di nuovo, tra la folla. Adesso tutti i ragazzi del primo anno erano riuniti in Sala Grande per aspettare che il Cappello Parlante li smistasse in una delle quattro casate di Hogwarts, per poi prendere posto in uno dei quattro tavoli presenti nella Sala.
Il Cappello Parlante iniziò con 'Abbott, Annah' lo smistamento del primo anno 1971, subito dopo seguì 'Black, Sirius Orion' .
Il giovane Black si sedette sopra lo sgabello e la professoressa McGrannit, docente di Trasfigurazione e capo della casa di Grifondoro, gli posò il Cappello sopra la testa, aspettando la casa in cui Sirius stava per esser smistato.
