my brother's best friend ♡ Jaden Walton

quindici

la parola "falsità" contiene sette lettere.
Per me erano tre nomi.
Missy,Carrie e Zoey.
Le amiche che nessuno voleva avere,io le avevo.
Tre galline che mi amavano fino a quando i propri ragazzi avevano messo occhio su di me.Non era colpa mia,ma dei loro ragazzi infedeli.
Ma in fin dei conti,era colpa mia.Mi ero fidata di uno di loro e mi avevo fatto usare.

Flashback

suonarono il campanello e visto che ero sola,chi poteva andare se non io?
stoppai "YOU" e guardai Joe Goldberg guardarmi dallo schermo giurando che sarei ritornata poco dopo.
Aprii la porta.
"oh ma chi abbiamo qui,Trevor Hood." lo presi in giro.
Trevor era il mio migliore amico,nonché fidanzato di Missy,anche lei la mia migliore amica.
"posso entrare?" chiesi
sembrava triste,così lo feci entrare
presi il cellulare e notai i suoi messaggi,chiedendo se ero a casa e se ero sola
"guardavo You,scusa se non ho risposto ai tuoi messaggi"
"tranquilla,sei arrivata alla parte dove Joe uccide Love?" chiese sedendosi sul divano
"cosa!? uccide Love?" chiesi
"beh sì" rispose
"non dirmi altro!" dissi
lui sorrise e mi guardò,mi fece segno di sedermi e così feci
"ho rotto con Missy,è una cazzo di psicopatica." confessò
"mi ha inseguito quando sono uscito con una mia amica e abbiamo litigato,ho detto che non provavo più interesse per lei così ci siamo lasciati." terminò
"mi spiace,eravate carini insieme" commentai
"nahh,mi interessa un'altra ora,fanculo a lei" disse
"oh! beh chi è la fortunata?" chiesi curiosa sorridendogli
lui mi guardò tutta senza dir nulla
"Angel,cazzo..." commentò
"cosa?" chiesi
"sei tu che mi piaci okay?"
rimasi un po' scettica,tanto che mi alzai
"Trevor,ti sei appena mollato con Missy.Lei è la mia migliore amica,non possiamo.." cercai di farlo ragionare
"dimmi che anche tu mi ami" disse
"beh..se la metti così.Sì" replicai guardando altrove
"allora vieni" mi suggerì
mi avvicinai e lui e gli presi le guance
lui invece i fianchi e mi attirò a sé
"Trev,non possiamo" gli ripetetti
"non lo verrà mai a sapere" disse sottovoce
sospirai e guardai la tv,che spensi
"solo una volta" dissi mentre mi mettevo a cavalcioni su di lui
"si,si.È la prima e ultima" replicò mentre mi guardava con uno sguardo perverso

Fine Flashback

dovevo svegliarmi,non potevo commettere lo stesso errore.A Selene iniziavo a tenerci e non le avrei portato via il suo ragazzo come ho fatto con Missy.
Avevo bisogno di un consiglio,ma non da Katherine.Dalle mie amiche.
Mi avvicinai alla porta di Esther e notai che c'era anche Spring.
Esther notò la mia presenza e venne da me
"ci spii,stalker? entra e basta!" disse prendendomi la mano
"stavo decidendo se entrare oppure no" confessai facendole voltare verso di me
"cos'è questo tono moscio? siediti" Spring indicò il letto
chiusi la porta e mi sedetti
"è per ieri sera,con Brandon?" chiese Esther
"no,no per niente." risposi
non le stavo guardando, guardavo il materasso persa nei miei pensieri,non ero nemmeno sicura di star parlando
"ho bisogno di voi" dissi
le guardai e loro cambiarono espressione,erano preoccupate.

"la mia migliore aveva un ragazzo,che era anche lui il mio migliore amico.Una sera venne lui da me e mi disse che aveva rotto con Missy,la mia migliore amica,ma non gli importava molto perché gli piaceva un'altra -mi indicai- così provò a provocarmi.Cercai di farlo ragionare credetemi! ma lui in un modo ci riuscii e lo fecimo.
Qualche giorno dopo persi la mia amica perché lui le raccontò tutto.. non avevano rotto,si era inventato tutto per scoparmi.Ci tenevo tanto a Missy,era l'amica che mi capiva di più,ma un coglione me la portò via.
Non sono sicura se davvero amavo Trevor o se volessi solo assecondarlo.
Non so nemmeno cosa significa amare" feci una risata nervosa alla fine dell'ultima frase
Dio ti prego fa che non mi giudichino.
"non ti piace veramente Brandon,vero? per questo non avete fatto nulla ieri sera" chiese Esther
mi scese una lacrima e loro mi abbracciarono
"sono una brutta persona" dissi
"no non lo sei.Cerchi nel sesso l'amore che non ti è mai stato dato." replicò Spring
la guardai e lei anche
"è stato tuo padre?" chiese
se fosse stato Rhys a dirglielo non mi sarei sorpresa.Ma Rhys non raccontava di sé facilmente.
Quindi come faceva a saperlo?

guardai Esther confusa,nemmeno a lei dissi nulla su mio padre o altro.
"ti ho capita subito,appena ti ho vista.Sesso di qua,sesso di là,battute pessime su tuo padre,l'ombra di suo fratello,mai una parola su tua madre,quasi mai una risata ma sorrisi finti...io ti ho vista Angel,come nessuno ha mai fatto" disse Spring
ci fu silenzio e io mi ricomposi
"se ti sei fatta vedere così è solo perché ti fidi di noi,e ne siamo contente" disse Esther prendendomi la mano
guardai difronte a me e mi asciugaii una lacrima alzandomi,e le ringraziai.

Guardai la stanza di Jaden e mi avvicinai,ero convinta che i ruoli si stavano invertendo e ero diventata io la sua stolker
"fa' silenzio, cazzo" vidi Jaden mettere una mano sulla bocca di Selene
"vattene" ordinò Jaden
ma lei lo spinse
"amore cazzo! io ti amo,è possibile che ogni volta devi fare così?!" sbottò lei
"faccio così per una ragione!" lui alzò la voce e io feci un sospiro
"e quale? cercati una risposta valida." chiese Selene
"io credo di non amarti più."
lei stette in silenzio e lui anche,prese la sua borsa e andò via.
Mi nascosi accanto alla porta e lei uscì fuori da casa.
Sono una cattiva persona se rido?
ridacchiai e mi avvicinai alla porta di Jaden dinuovo,era seduto con le mani nei capelli

"ti disturbo?" chiesi
lui si voltò verso di me,mi analizzò tutta e si alzò
"ti consiglio di andartene,sto per prendere a pugni qualcosa." disse
lo guardai mentre mi sedevo sul suo letto e mentre lui mi seguiva con gli occhi

Jaden

mi stava comunicando con gli occhi:"rimango qui."
cazzo,potevo farle di tutto in quel momento.Farla sdraiare e-..NO.
"togliti quello sguardo sulla faccia" le ordinai guardando la finestra mettendo le mani sui miei fianchi
"quale sguardo?" sorrise
la guardai e alzai lo sopracciglio
"forse quello del 'il tuo letto è davvero elastico!'" risposi facendola ridere
fanculo a me,sei spettacolare quando ridi.
"sono qui per ascoltarti,per aiutarti." disse
"è una battuta?" chiesi facendola confondere
sospirai e mi sedetti accanto a lei
"scusami" dissi

mi accarezzò la nuca e la guardai con la coda dell'occhio
"parlami" ordinò
"non voglio scaricare i miei problemi addosso a te,non te li meriti" confessai guardando il pavimento
"Jaden,parlami" disse ancora
la guardai,aveva gli occhi fissi sulla mia bocca e poi mi guardò negli occhi
"perché ti importa?" domandai

Spazio Autrice
heyy,come va?
il prossimo capitolo prestissimo giuro
byee🩷🩷