# malachite - main character

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# for malachite aesthetic contest
# tag sailor-viv
# theme il nostro protagonista -> Yuma Faithi
# standing ////

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« YUMA »
l'inventrice

Non si aspettavano lei, lo percepiva. Poteva riconoscerli ad uno ad uno, dai racconti del suo predecessore. Tutti erano in silenzio: avevano paura di aprire bocca di fronte ad un'estranea. Sotto lo sguardo confuso del resto della servitù si levò l'abito d'accoglienza, stringendosi nella sottoveste bianca: un brivido di freddo le attraversò la schiena. Nevicava anche a Flesra in quel periodo, ma era neve diversa, più umida, più tiepida. Quella neve invece era tanto fredda da rimanerti impressa anche al sicuro, fra le spesse mura di pietra del palazzo reale. Prese fra le dita una delle cuciture interne della veste e cominciò a strapparla, fino a che non si aprì un buco abbastanza grande da poterci infilare il braccio. Ne tirò fuori una lettera dorata, scritta con un inchiostro verde smeraldo. La porse alla sacerdotessa. «La manda il mio Maestro», disse solo. L'anziana recitò: «Se vi è arrivata questa lettera, purtroppo i miei giorni sono terminati. Per farmi perdonare ho l'onore di presentarvi colei che prenderà il mio posto come Generale della Ribellione, la mia apprendista Yuma Faithi.» La ragazza e la sacerdotessa si guardarono: l'anziana fu colpita di vedere Yuma ben più sorpresa di lei.

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«Non parli molto, vero?» Yuma sorrise in imbarazzo. «No, no parlo eccome. Mi serve solo un po' di tempo.» La ragazza rise. «Dici? Secondo me invece dopo un po' di tempo stai ancor più zitta, perché non ti senti la pressione di dover per forza dire qualcosa.» Sorpresa, la dama tacque, perché la ragazza aveva completamente ragione.

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« DESCRIZIONE »
Yuma è la dama di corte (imm: O3) della famiglia Masih, capo-contrada di Flesra (imm: O7). Questo è il ruolo con cui la giovanissima ragazza viene presentata ad inizio romanzo. Ha appena ereditato quel ruolo, in seguito alla morte del cameriere di corte suo predecessore (morte le cui circostanze non possono ancora essere svelate). Ben presto si scopre (e scopre anche lei, assieme al lettore) che non ha ereditato solo la posizione di dama di corte, ma anche di Generale della Ribellione (fatto che darà fastidio non a pochi). Tuttavia bisogna sottolineare che Yuma, inconsciamente, è stata preparata per anni a ricoprire quel ruolo, nonché attentamente selezionata dal suo predecessore, quando la bambina aveva soli quattro anni, venendo etichettata come bambina prodigio (imm: O5). Tra i figli delle cameriere della corte era nettamente la più intelligente, così il suo maestro -noto inventore, ingegnere e alchimista- ha iniziato a farle da precettore. La contrada di Flesra è conosciuta per esser stata fondata da un conclave di menti geniali, incaricate dalla Dea Madre di fare del deserto un posto in cui vivere, per cui la famiglia governante -i Masih- ha sempre preteso menti fini anche tra la servitù, motivo per cui il posto di dama di corte dipende non solo dall'abilità nel servire e riverire la famiglia, ma anche dalla furbizia, dalla prontezza di mente e dalla cultura della persona in questione.
Yuma però, prima di essere dama di corte e Generale, è un'inventrice (imm: O9, l'idea geniale, O1, la creazione) . La figura dell'inventrice non è ben vista nel regno, soprattutto in contrade come Verticia o Tediulitha (che conosceremo più avanti), e in alcuni casi può essere punita con il carcere o la pena di morte. Tuttavia Flesra si dimostra leggermente più tollerante, scatenando la disapprovazione delle altre contrade, anche se l'ambito in cui si cimenta Yuma è assolutamente proibito. Parliamo dell'alternarsi della Luna e del Sole, quindi del tempo (imm: O4-O6), infatti tutto l'aesthetic è costruito sulla forma dei raggi di Sole e sul concetto di alba, poiché la sua missione avrà proprio a che fare con questo (non svelo altro).
La sua invenzione sarà determinante per l'evoluzione della storia e la porterà, assieme ad un altro personaggio, ad essere una delle tessitrici del destino del regno (imm: O8, la mano che tesse i raggi di sole). In generale a livello simbolico, la figura di Yuma rappresenta una nuova alba (imm: O2): una sconosciuta ragazza non ancora adulta che fornirà i mezzi per la rivoluzione.


Consegno ad orari improponibili, ma cosa si fa pur di non studiare!
Fun fact, inizialmente avevo scelto un altro personaggio e avevo fatto un aesthetic su di lei (è nelle bozze, magari passato il tema, così da non confondere nessuno, lo pubblico), ma poi non mi piaceva, non riuscivo a sentire la chimica con il personaggio attraverso le immagini ma allo stesso tempo non riuscivo ad immaginare l'aesthetic in modo diverso, quindi ho abbandonato Juana e ho scelto Yuma. Sono abbastanza soddisfatta di come è venuto l'aesthetic, molto di più rispetto all'altra volta. Come puoi vedere io il posto fisso non l'abbandono e rimango incollata ai bordi grandi, ma ho provato a scegliere uno sfondo più pieno così lo sguardo non si perde nel vuoto.
Spero ti piaccia!   

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