capitolo due

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Anche al nostro Nessuno è successo qualcosa perché tutte le volte al tramonto si trova tra gli scogli a vedere di nascosto che cosa fa quel bagnino che gli è sembrato un dio .

Deve stare attento a non farsi vedere se non rischia.

Mentre è sugli scogli e guarda il suo bagnino si sta eccitando, le sue mani vanno in su e in giù si sta toccando e si sta dando piacere.

Quelle piccole mani vanno in su e in giù la pelle viene tirata al massimo e alla fine il suo sperma viene.

La voce del tritone è molto femminile che fa girare anche il bagnino, Katsuki cerca con gli occhi verso il tramonto ma non vede nessuno ormai si è già dileguato.

Un'altra volta Katsuki è in barca e senza accorgersene arriva un'onda anomala che manda sotto sopra la barca e lui è svenuto sta andando a fondo così il tritone Izuku aiuta il suo bagnino e lo riporta a riva, Ma in quel modo si è fatto scoprire.

Katsuki "ma i tritoni non esistono ",e io chi sono dice Izuku,il bagnino non lo so e lo dice mentre si strofina gli occhi.

Secondo la leggenda siamo noi che facciamo impazzire continua Izuku "voi uomini con il canto e si mette a cantare, mentre canta va via per non farsi trovare".

La canzone è piena d'amore ma il suo cuore piange ma non può fare altro le leggi sono così,fa capire quanto lo ama.

Questa canzone ha anche la possibilità di cancellare la memoria parziale.

Un amore quasi impossibile Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora