Credo che tutti noi abbiamo un sogno nascosto nel cassetto.
Io ne ho molti.
Il mio sogno sarebbe essere uno di quei magnifici cavalli da tiro pesante, come gli Shire o Clydesdale con quei muscoli, quella grandezza e quella forza da impressionare chiunque, specialmente il proprio "cavaliere"; oppure essere un cavallo da corsa, cosi veloce da superare la barriera del suono, sfidare il vento al galoppo facendo restare tutti a bocca aperta e facendo felice il proprio fantino dopo aver tagliato il traguardo; oppure un cavallo da salto ostacoli, cosi alto e agile da riuscire a superare tutti gli ostacoli e dimostrare che anche senza ali è possibile volare, volare con il proprio cavaliere.
Essere un cavallo da reining, così scattante e potente da rincorrere, girare e frenare in un nanosecondo, affrontare tori e mucche e tutte le proprie paure, insieme al proprio cavaliere.
Diciamo che ho molti sogni, ma mi sa che nessuno di questi si potrà realizzare, il mio nome è Hero, e per mia sfortuna sono un pony Shetland morello piccino, davvero molto piccino; non ho mai tirato una carrozza, mai corso sfidando il vento, mai volato senza ali mai affrontato le mie paure e soprattutto mai avuto un cavaliere.
Abito in un bellissimo maneggio in periferia di un paese della magnifica Inghilterra, qui il paesaggio è tutto verde e spettacolare e anche i cavalli non sono da meno.
Tutti bellissimi con queste criniere fluenti e mantelli splendenti illuminati dai raggi del sole.
Qui saltano, corrono, eseguono figure elegantissime;
E io?
Io sono dietro alle scuderie, confinato in un piccolo box con una finestrella a guardare le lezioni, i cavalli nel paddok che galoppano liberi e a sognare ad occhi aperti.
Non sono mai uscito da qui in vita mia, ed ho paura.
Tutti i cavalli si prendono gioco di me per la mia statura e la mia "paffutaggine" 《Ciao nanetto!》《Dovresti tagliarti la criniera, sei talmente basso che potresti inciampare!》《Ti va di fare una gara con me? Ah giusto, con quelle gambettine cosi piccole non riesci nemmeno a camminare!》-dicono tutti con aria da superiori-
Ogni giorno sempre la solita storia, io che osservo fuori dalla mia amata finestrella sognando ad occhi aperti, mangio, dormo e vengo preso in giro.
Anche se una bella mattina, con il sole era giá abbastanza alto nel cielo, una bambina piccola venne da me accompagnata da quello che credo essere sua madre.
