Aurora Zabini
"Signorina García, professor Fontaine la vuole nel suo ufficio immediatamente" mi comunicò la professoressa di trasfigurazione Emily Jones. Non feci domande, presi i libri e li misi dentro la mia borsa e mi incamminai verso l'ufficio del Preside.
Bussai ed entrai. "Professor Fontaine, buongiorno" lo salutai con un sorriso cortese che lui ricambiò. "Buongiorno, signorina Garcia. Come ben sai, in questi anni fin dalla tua nascita sei stata ospitata nella nostra scuola e tra le famiglie dei tuoi professori durante l'estate" cominciò il suo discorso.
"Certo, professore... E vi sono molto grata per l'ospitalità e per avermi accolto come vostra figlia" gli ricordai. "E come ben sai, abbiamo sempre cercato una famiglia per te nel nostro mondo dei maghi... E finalmente ne abbiamo trovata una" mi annunciò con un grande sorriso.
"Veramente?!.... Siamo sicuri che non è come l'altra famiglia che non mi voleva solo perché non sapevo se ero purosangue o no?" chiesi per sicurezza. Non volevo rivivere quell'esperienza un'altra volta.
Qualcuno bussò alla porta ed entrarono un ragazzo abbastanza alzo, dalla carnagione scura e gli occhi neri. Accanto a lui c'erano una donna bellissima, dai riccioli ben definiti color nero, con un signore abbastanza alto, serio in giacca e cravatta. "Buongiorno anche a voi signori Elisabeth e John Zabini" li salutò il preside. Li osservai meglio e se non sbaglio, loro saranno la mia nuova famiglia. Si spera.
"Ah dimenticavo... e quel giovanotto si chiama Blaise" mi fece notare Fontaine. "Signori... questa è Aurora García, che se siete tutti quanti d'accordo, farà parte della vostra famiglia" concluse il preside.
Mi alzai e mi avvicinai a loro. "Piacere... sono Aurora, ma questo lo sapete già" mi presentai stringendo loro la mano.
Mi girai verso il ragazzo. Non avevo molte informazioni su di loro, ma sapevo che io e quel ragazzo siamo nati nello stesso giorno e nello stesso anno. Quasi fratelli gemelli. Peccato che siamo nati da due madri diverse in due continenti opposti. Ma nessuno avrebbe mai pensato che saremmo fratelli. Io, sono bianca come il ghiaccio, lui, è scuro come il cioccolato al latte.
"Hey gemellina..." mi sorrise e mi prese tra le sue braccia in un abbraccio fraterno. "ciao... Blaise" risposi e scopiamo a ridere tra di noi. Ci era bastato uno sguardo e avevamo capito che io e lui saremmo diventati inseparabili.
"Signorina Aurora, abbiamo una sorpresa per lei..." mi annunciò il preside. "Come?! Perché mai?!" risposi incredula. Chi vorebbe mai prepararmi una sorpresa?! Dopo questa notizia, niente sarà all'altezza.
"hey gemellina, nostra madre e nostro padre hanno pensato di organizzare una festa di arrivederci per te... così puoi salutare i tuoi amici e i tuoi professori che. da quanto so, ti hanno ospitata a casa loro ogni estate" mi spiegò Blaise. Sorrisi, non mi sono mai sentita così importante.
Annuii e uscimmo dall'ufficio del preside. "Aurora, nel frattempo, se vuoi preparare le valigie, mentre sistemiamo gli ultimi dettagli" mi disse il signor Zabini. "Massì, dai gemellina, andiamo... ti darò una mano io" mi prese Blaise e lo guidai verso la mia casata.
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Untouchable Girl - Slytherin boys
FanfictionAurora Zabini, rimasta orfana fin dalla nascita, è stata presa in custodia da Agilbert Fontaine, preside della scuola di magia Ilvermorny nel Nord America. Quando ormai era al suo quinto anno alla Ilvermorny, Aurora viene adottata dalla famiglia Zab...