𝙲'𝚎𝚜𝚝 𝚕'𝚊𝚖𝚘𝚞𝚛!

I

I due abitavano lì,in una casa bianco latte che profumava di biscotti e colazione. “Voglio un croissant ogni mattina e un bacio sulla fronte quando ti svegli. Devi cambiare sempre l’acqua ai miei fiori e,se appassiscono,li cambierai e metterai dei fiori ancora più belli di quelli di prima!’’. Disse Hélène in maniera scherzosa a Pierre,dolce ragazzo nel pieno della sua gioventù.

Hélène,a quanto riferiva Pierre,era talmente bella da lasciare chiunque pietrificato,con una bellezza pura,bianca come una calla e letale come i suoi fiori preferiti,i mughetti,fiori che,con il loro recente trasferimento in Italia, cercava disperatamente. I suoi lineamenti delicati e il tenero bagliore dei suoi occhi splendeva quasi accecando gli sguardi altrui,ma il giovane Pierre,combattente militare,resisteva resiliente alla luce dei suoi lapislazzuli. Hélène possedeva rami cadenti di salici piangenti al posto dei capelli,rendendoli dei lunghi rami di color grano bruciato che con le onde dal sottosuolo divenivano ondulati e increspati. Avevano bisogno di cure per renderli più setosi ciononostante nelle vicinanze non c’erano dei salon de coiffure disponibili,quindi i suoi amati capelli crescevano selvaggi come criniere di leoni e in tutti i modi Pierre amava incessantemente i suoi capelli, oh quanto l’amava! Amava il suo sorriso,il suo soffice cuore e alla sua richiesta rispose nel medesimo tono di lei. “Agli ordini,madame’’ rubandole qualche bacio e un abbraccio,finendo sul letto di nuvole,amandosi incessantemente,come non potevano mai fare a Toulouse,la loro città natale.

Erano francesi,amanti della bella vita di città costretti a ‘separarsi’ per la guerra franco- prussiana che stava per iniziare e visto che Pierre aveva partecipato alla leva militare obbligatoria,avrebbe dovuto partecipare. I due non sapendo se si sarebbero rivisti decisero di scappare dall’amata Francia,senza proferire parola a nessuno,in un luogo isolato dall’industrializzazione e dal tocco umano, difatti lì non vigeva la guerra come negli altri stati confinanti.

Era un luogo tranquillo,assai tranquillo e desolato da impressionare per la natura,meravigliosa e inquietante:quel fiume dipinto di blu e gli alberi imponenti decoravano la landa e l’amore dei due giovani pareva l’unica cosa bella da quella sponda del fiume.