FORBIDDEN DESIRE

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Buonasera a tutte e notte❤️
Domani ho la comunione della mia piccola cuginetta ché come una una figlia per me e non si sa mai che per l'emozione mi dimentico di aggiornare😂😂😂
Un abbraccio ❤️

Dafne

" Cioè fammi capire. Sei andata via con...come si chiama? Adam?" mi domanda la mia migliore amica mentre mi aiuta a pettinare i miei capelli in una treccia a spina di pesce per la cena di famiglia di questa sera. Non le avevo detto di Adam prima perché mi vergognavo. E non so nemmeno io perché.
" si!" le dico mentre la guardo dallo specchio
" e non ci sei andata a letto tesoro vero? Sei troppo...non sei da una notte tu" mi dice indagando
" Rachel perché dovrei averti mai mentito?" le dico disperata
" no! Ricordo solo che ecco...ci siamo baciati e la mattina ero nel suo letto tra le sue braccia. Abbiamo solo dormito"
" romantico" mi dice dolcemente
" amica sei un eterna romantica. A te è andata benissimo" le dico riferito al ragazzo che aveva conosciuto al locale e con cui poi è uscita anche gli altri giorni e ora stanno insieme
" Juan è stato un toccasana!" mi dice tutta gasata
" lo so sono contenta per te" le dico mentre mi specchio e le sorrido perché è davvero brava
" ma perché gli hai detto che ti chiamavi Melissa? Dai...suona anche da poco di buono" mi dice facendomi ridere
" per paura che...ho agito d'istinto! Però una cosa è certa. Quel tale baciava tremendamente bene..." le dico ricordando le sue labbra sulle mie e la sua lingua che esplorava la mia bocca.
Un bacio davvero profondo e sentito.
Sia lodato il vino rosso. Dio mio.
" e poi perché siete andati in hotel? Io non ti avevo piu trovato e stavo per chamare la polizia. Poi mi mandi un messaggio con scritto che eri tornata a casa che non volevi metterti tra me e Juan"
" perché quando eravamo sul terrazzo del locale ecco per sbaglio...."

Due settimane prima...

" siamo brilli parecchio" gli dico mentre siamo sul terrazzo del locale a vedere la città che brilla nel cuore della notte
" più che altro tu..." mi dice dandomi un buffetto sul naso prima di baciarmi ancora
" non posso tornare a casa così ridotta" gli dico scuotendo la testa
" e io non pensavo che stasera avrei..." mi dice ma poi si ferma"
" va avanti. Forza!" lo invito a proseguire
" avrei conosciuto una donna così bella e frizzante. Grazie Mel per avermi migliorato la serata. Ti accompagno io dopo. Dillo alla tua amica" mi dice mentre mi mette la giacca sulle spalle s faccio come mi dice mandando un messaggio a Rachel
" prego....mhm adesso inizio ad avere tanto sonno..." gli dico mentre mi acoccolo al suo petto
" ti faccio addormentare? Eddai e io che pensavo che..." mi sta per dire qualcosa ma gli riporto le braccia al collo baciandolo come se fossi febbricitante e poi...

" cioè fammi capire. Ti sei addormentata tra le sue braccia" mi dice scoppiando a ridere
" molto divertente! Si comunque. Quando mi sono svegliata all'inizio pensavo sai che...l'avevamo fatto. Sesso e anche selvaggio. Quell'uomo ispirava sesso selvaggio. E invece aveva preso una stanza all'hotel qui vicino per farmi riposare e passare la sbronza solo che poi si è addormentato anche lui. E la mattina sono fuggita lasciando un misero biglietto d'addio" le dico portandomi le mani sulle tempie
" non sai il cognome? Una foto...niente?" mi dice curiosa e poi mi ricordo che ci eravamo scattati una foto con due Martini che aveva offerto lui a seguito di una scommessa come ricordo che aveva perso la sua prima battaglia. Non è un tipo abituato a perdere.
" ammazza....che occhi verdi...come la canzone quella...non la ricordo ora. Mamma....però anche il mio Juan è bello. Tanto." dice mentre si pavoneggia del suo ragazzo
" si...il fatto che io sono fuggita dal panico. Poi qualche giorno dopo ho ricordato tutto. All'inizio avevo pensato male...ma lui non si era approfittato della situazione anzi. È stato molto maturo" mentre gliene parlo mi rendo conto che io al contrario sono stata una stronza
" avresti dovuto cogliere l'occasione ed ecco..non tutti sono come tu sai chi" dice in riferimento al mio ex
" no lo so. Ho sbagliato e me ne pento da allora. Scusa se te ne ho parlato solo ora" le dico dispiaciuta mentre sistemo gli orecchini ai lobi
" stai tranquilla. Anche io alcune cose te le ho dette col tempo. Avrei solo voluto saperlo prima per aiutarti a rintracciarlo" mi dice mentre andiamo verso la porta
" non ti preoccupare. Come ti invidio ora però. Io bloccata qui a cena e tu vai al cinema galleggiante con Juan" le dico mettendo il broncio mentre scendiamo la scala
" eh l'amore è così! Però dai rivedrai tuo zio. Viene qui per rientrare in famiglia e farvi conoscere la sua donna. Che sarebbe tua zia poi"
" non ricordo quasi niente di lui. Ho solo questo ricordo di un signore che mi spingeva sull'altalena da bambina e poi ricordo forse che era venuto al mio compleanno vestito da principe azzurro perché ero nella fase della vita dove credevo che ogni donna è una principessa e merita il suo principe" le dico mentre raggiungiamo mia madre in salotto che si è messa tutta in tiro al braccio di mio padre che mi aspettano
" eccoti qui Dafne. Raquel cara grazie e ci vediamo domani" le dice mia madre che la saluta e dopo averlo fatto anche io mi siedo in salotto mentre Zaira mi passa un flute di prosecco e fragole
" eccoli qui!" dice mio padre mentre apre la porta di casa e vedo arrivare in salotto una donna davvero stupenda.
Una barbie sfigura a confronto.
Lunghi capelli biondi in bellissime onde,  occhi azzurri e un bellissimo sorriso.
Anche se sembra piuttosto falso
" tu devi essere mia nipote allora! Io sono Hilary!" mi dice mentre viene verso di me e mi tocca alzarmi e le stringo la mano facendole un sorriso falso quanto il suo
" piacere mio! Amore tua nipote è bellissima. Le foto che avevi non le rendono giustizia" dice rivolta a mio zio che appena fa la sua comparsa in salotto per me è un tuffo al cuore.
L'uomo con cui ho ballato quella sera, con cui ho condiviso pensieri e sogni e soprattutto baci infuocati che avevano accesso in me un desiderio è qui davanti a me....solo che Adam è mio zio. E tutto il fuoco che era dentro di me viene spento come un secchio d'acqua gelata.
" ciao Dafne...quanto tempo" mi dice mentre mi porge la mano che stringo tremante
" beh venite! Abbiamo allestito un piccolo aperitivo e poi ci sposteremo in giardino per la cena...andiamo?" dice mia madre seguita da Hilary e mio padre viene da me e Adam
" è cresciuta la mia bambina eh? È bello averti di nuovo" gli dice mio padre e vedo che Adam non mi toglie gli occhi di dosso ma io sono troppo attratta dalle punte delle mie scarpe gioiello per dire una parola.
" già..." dice e nella sua voce sento una nota di sarcasmo e di delusione perché nessuno dei due poteva sapere di essere parenti ma lui davanti a sé ha la sottoscritta che oltre a mentirgli sul nome è fuggita lasciandolo li solo in quella stanza.
" andiamo a cena...bella donna fratello" gli dice mio padre e sento il mio cuore sanguinare. Perché lui è fidanzato. Quella sera non era libero.
Ci siamo presi in giro a vicenda.
Ma forse la sua bugia è peggiore. Mi sento sporca.
Sarà una lunga e dolorosa cena...perché come si fa a stare al tavolo con qualcuno come Adam? Qualcuno che....se per poche ore ti ha scritto sul cuore?