Buon fine settimana ci sentiamo prossima settimana💙
Dafne
" amore ho l'ansia" stringo le mani sulla borsetta. Mi dovrò comprare un anti stress.
" amore tuo padre ha detto di sì a vederci. È la volta buona che si tolgono le fette di prosciutto dagli occhi e vedono quanto ci amiamo" mi prende la mano e la bacia prima di lasciarla andare per cambiare la marcia
" non so se lo capiranno. Ma Adam. Io voglio te. Sempre. Sono sei mesi che stiamo insieme. E sono stata ugualmente bene anche senza di loro perché tu mi hai sempre voluto bene e mi sei stato accanto" gli sorrido grata per tutto
" e io voglio te. Spero che saranno abbastanza maturi" mi dice mentre svolta nella via della mia ex casa e va davanti al sensore per farci aprire.
Ripercorrere il viale alberato di casa mia mi porta bei e brutti ricordi.
" ti prometto che se esagerano ti porto via. E si beccano una bella accusa di malfamazione" mi dice dolcemente mentre scendiamo mano nella mano e andiamo verso l'ingresso dove ci sono I miei genitori. Io non riesco a parlare
" Malcom. Marise. Buon pomeriggio" gli dice il mio uomo mentre io stringo forte la sua mano e saluto con quella libera
" si. Venite. Il the è pronto" dice mia madre mentre va verso il salotto e mio padre ci guarda ancora prima di seguirla e noi dietro di loro.
" dunque state insieme da..?" ci domanda mia madre
" sei mesi" rispondo secca mentre porto la tazzina alla bocca
" e vivete insieme presumo. Visto che qui" mio padre non sa che dire
" si. Vive da me. Ho piena fiducia in Dafne e soprattutto nel nostro rapporto. Mi dispiace che le cose siano andate male in famiglia alla scoperta della nostra relazione lo ammetto. Più che altro credo che abbiate reagito in maniera esagerata. Soprattutto con Dafne. L'avete fatta stare malissimo" gli dice Adam serio ad entrambi
" sei suo zio. Capisci? Sei il mio fratellastro. E lei è mia figlia. Non voglio che lei sia la tua crisi di mezza età" gli dice duramente mio padre
" e soprattutto tu! Porti un cognome importante. Sei giovane e voglio ricordarti il tuo primo amore come ti ha distrutto" inveisce mia madre
" punto primo Adam non è vecchio. Anzi. Punto secondo ci devo stare insieme io. Terzo. Del nome di famiglia non me ne frega un cazzo! Io lo amo. E lui ama me. Pensate cari mamma e papà che era disposto a lasciarmi per farmi riallacciare i rapporti con voi. Ma io sono quasi impazzita. Dove siete stati voi in sei mesi eh? Che dopo averci visto baciare al mio negozio che tra parentesi sta andando alla grande mi avete sbattuto fuori di casa e detto ogni cattiveria possibile?' Ho preso coraggio perché sono veramente stufa.
" se vi amate sul serio...." vedo mio padre che sembra capire e io annuisco decisa e vedo mia madre ancora dubbiosa ma non importa
" io amo vostra figlia....e spero tanto che ci sarete nel giorno più importante per noi" lo guardo non capendo e vedo mio padre annuire mentre mia madre è scioccata
" che intendi?" lo guardo più perplessa ancora non capendo cosa intenda finché non lo vedo inginocchiarsi davanti a me con un cofanetto rosso di velluto che apre e rivela un solitario e mi porto le mani alla bocca
" amore. Piccola fatina mia. Tu sei la mia Trilli. Con la tua polvere di fata mi porti sempre ad un passo dalla luna e mi regali sempre felici pensieri. Altrimenti tornerei con i piedi per terra. Non so che ne sarà di noi tra cent'anni. Anche se spero di trovarti tra le nuvole e vivere insieme per l'eternità. Dunque volevo sapere....se vuoi sposarmi. Mi faresti l'uomo più felice del mondo" scoppio a piangere mentre annuisco e mi faccio infilare questo bellissimo anello al dito che splende prima di abbracciarlo forte e baciarlo con dolcezza perché siamo comunque davanti ai miei genitori.
" congratulazioni allora" mio padre stringe forte la mano di Adam e poi anche la mia prima di abbracciarmi mentre mia madre resta rigida sul posto ancora sconvolta
" Marise. Vieni a fare le congratulazioni a Dafne" le dice mio padre ma lei scuote la testa
" mi dispiace ma non sono pronta ho bisogno di tempo" si gira e se ne va verso la scala di marmo che porta al piano superiore delle stanze e mi dispiace davvero tanto che non capisca ma soprattutto sostenga la mia felicità
" datele tempo. Anch'io non mi sono ancora ecco...però...se siete felici lo devo accettare. Scusatemi per tutto" mi viene istintivo abbracciarlo forte e poi vedo che si abbracciano anche i fratellastri." davvero mi sposerai?" mentre torniamo verso casa in auto continuo a fissare l'anello che mi abbellisce la mano
" ovvio che si. Ho visto Malcom comprensivo. Anche se gli avevo chiesto la mano ieri. Era titubante e voleva vedere oggi com'ero davvero con te. Tua madre è difficile. Ma secondo me col tempo capirà" mi dice dolcemente
" non pensavo che ci saremmo fidanzati a casa mia" gli dico sinceramente
" beh amore ho pensato che con i tuoi genitori li sarebbe stato un bel momento. Preferivi fiori candele e cena al lume di candela?" mi domanda allarmato e scuoto la testa
" oh nono. Mi basti tu" gli dico sincera
" accidenti...quindi niente cena sullo yacht? Niente sushi..." lo guardo sbalordita e scoppia a ridere
" ma tu....io ti sposo domani non aspetto" gli dico sarcastica
" per me va bene. Ma vorrei fare una bella cerimonia. Anche se non nego che mi sarebbe piaciuto fuggire da soli. Sposarci in una chiesa a picco sul mare" sorrido mentre immagino il nostro grande giorno
" beh amore a me importa che noi siamo felici. E che ci sia l'amore. Poi organizziamo...." gli dico mentre sento le farfalle nello stomaco.
Non vedo l'ora di sposarlo e di iniziare a formare la nostra famiglia.
A quanto ho capito mio padre sarà al mio fianco mentre mia madre non credo ma sinceramente non importa. Nel caso ci perderà lei. Non di certo noi e il nostro grande amore.
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FORBIDDEN DESIRE
RomanceDafne ama la moda fin da bambina, è cresciuta tra le sfilate della madre modella e ne ha fatta una passione studiando per diventare un giorno una stilista. Tra moda, sole e mare della splendida Miami a Dafne non manca assolutamente nulla, solo una f...