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Buongiorno anche qui❤️
Anche lui vale per domenica 💋❤️
Ci sentiamo settimana prossima!!
RacheleCinelli ti voglio bene di più del tuo di più 🌛🌞❤️

Dafne

" dici che mi lascerà?" domando allarmata alla mia migliore amica mentre siamo a casa sua a cucinare la lasagna per cena. Stasera è il compleanno di sua madre e abbiamo deciso di farle le lasagne mentre gli uomini andranno a prendere la torta.
Lei lavora ancora dai miei, che non sento da quel giorno in atelier.
" ma no! Secondo me non ha pensato davvero a quello che stava dicendo. Gli è uscito male il discorso" mi sorride mentre stende il ragù nella teglia prima di mettere il primo strato di pasta
" sembrava così serio. È una settimana che ci penso mi credi? L'idea di perderlo. Come di perdere te. Darei fuori di matto"
" ah ma già dai fuori di matto senza impegnarti! L'abito che hai disegnato l'altro giorno è sensuale e pazzo allo stesso tempo. Avrà un grande successo"
" ti ringrazio...spero tanto tanto" mi mordo il labbro quasi fino a farlo sanguinare
" la mia sorellina non è mai stata pessimista. Non esserlo nemmeno ora ok? Piuttosto passami la besciamella che devo farla bella condita" mi fa l'occhiolino perché sa quanto amo la besciamella e soprattutto la sua lasagna. Fa un ragù ricco con l'aggiunta anche di salsiccia e pisellini. La prima volta che me l'aveva fatta le dissi che se non fossi stata etero o ancora meglio uomo l'avrei sposata subito.
Lei ti sa prendere per la gola ma soprattutto si annida nel tuo cuore e non riesci più a farla uscire. E non vuoi che se ne vada
" e dopo lecco il cucchiaio" le dico facendola ridere e sento due braccia avvolgermi la vita e un bacio sul collo
" se parli del mio di cucchiaio è tanto tanto" Rido di gusto mentre mi volto e mi lascio baciare dal mio bellissimo uomo
" come sei fine cognato" gli dice la mia amica mentre ultima la lasagna
" amore tu sei abituata bene" ecco che arriva anche Juan che tiene tra le mani la torta e sopra ci ha appoggiato una bellissima e profumatissima rosa rossa
" non vi abbiamo sentito entrare" dico a tutti e due mentre mettiamo la torta al sicuro in frigorifero
" avevate lasciato la porta aperta! Avete la testolina tra le nuvole?" ci dice Juan mentre abbraccia la mia migliore amica e la bacia con dolcezza
" ultimamente si. Tanti pensieri" gli dico senza pensarci e sento le braccia di Alex rafforzare la sua presa su di me
" amore sono qui" mi dice nell'orecchio perché sa che sono fortemente turbata dalla situazione e l'ansia che lui esca in un battito di ciglia dalla mia vita mi terrorizza.

Alex

" è difficile" mi dice Juan mentre siamo sul balcone a fumare
" cosa esattamente?" gli dico mentre guardo la luna
" trovare a  volte le parole giuste. Mi dispiace per quello che state passando tu e Dafne. Dico davvero. Ma amico mio. Lei ti ha scelto subito. Ha mollato tutto per voi. E tu le dici che forse dovresti andartene? Daresti ragione alla sua famiglia. Che poi famiglia è una parola grossa" la spegne nel posacenere e mi guarda serio
" non ci avevo riflettuto. Ho agito d'impulso. Pensavo che facendo così lei avrebbe avuto una scelta ma in realtà ho sbagliato. Io volevo scegliesse me" gli dico sinceramente
" ma lei ti aveva scelto. Non le manca casa come intendi tu. Lei vorrebbe essere capita dai suoi genitori. Ma a quanto ho capito e anche visto non hanno mai approvato niente che non fosse pre deciso da loro due. E lei si è molto affidata a te. Non farle del male" mi dice dandomi una pacca sulla spalla prima di rientrare e lasciarmi solo a pensare a tutto quanto.
" guarda che ti ammali..." sento la sua voce e poi la mia giacca che mi viene appoggiata sulle spalle
" mi dispiace" le dico senza voltarmi e la sento sussultare e restare ammutolita per un attimo e poi la sento prendere un forte e grande respiro e parlare
" no dispiace a me. Per colpa mia hai incasinato la tua vita. Eri tornato a casa e per mano mia hai avuto tensioni con mio padre e mia madre. Ultimamente vai poco spesso anche all'altro studio per starmi vicino. Non è giusto" mi volto perché ho davvero paura di dove possa finire il discorso. La piega non suona bene.
" io non sono abbastanza donna per te. Ci ho riflettuto a lungo. Sono una bambina a confronto. Hai bisogno di una donna che sia qualcuno come era la tua..." le tappo la bocca con la mia perché non c'è la faccio più
" smettila...sono grandi cazzate....tu sei tu...e ti amo alla follia...." sento le sue lacrime bagnarmi le labbra
" mi hai così spaventata quel mattino. Ho temuto che aspettassi" la bacio ancora e l'abbraccio forte
" non voglio niente che non sia con te. Io voglio vivere con te e che realizziamo tutti i nostri progetti" la sento annuire sul mio petto mentre rafforza la presa
" sei stato il mio colpo di fulmine. Il mio primo vero amore" sorrido alle sue parole
" anche tu per me. Mi hai anche reso più dolce e romantico. Che ci posso fare con te eh? Mi scorri qui" le indico le vene del polso sinistro
" anche tu. Sei il mio per sempre. Come lo è la mia migliore amica. Voi due siete importanti per me. Lei è la sorella che il destino non mi ha inizialmente dato ma poi ha messo sul mio cammino. E tu sei l'amore della mia vita. Sono giovane vero. Ma non ho mai sentito questo fuoco. Questa sensazione di paradiso.
Non sei uno sbaglio. Non sei un capriccio" mi dice dolcemente accarezzandomi il viso
" ti amo così tanto..." continua a dirmi
" e io di piu!" scuote la testa divertita e non capisco ma ci pensa lei a spiegarmi
" quando Rachel mi dice che mi vuole tanto bene io le dico di più...perché è così. Io sento più più....non puoi rubarmi questo ruolo" scoppio a ridere prima di baciarla ancora e ancora e non vedo l'ora di andare a casa e perderci nel nostro forte e grande amore.

FORBIDDEN DESIREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora