Il primo cappello

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Una sera in qui ero molto, veramente molto, stanca mi addormentai subito e dopo l'inizio dei sogni ( quello brutto in qui é tutto nero ) mi trovai a camminare per la strada, era molto affollata. Intravisi un oggetto buffo cadere dalla testa di un signore, un cilindro. Mi avvicinai di corsa ma il corto tempo di arrivare li che il signore prese l'angolo e non lo visi più!
Decisi di lascare il cappello appogiato al cancello di fronte alla casa dove gli era caduto.
Mettendolo notai il nome del negozio (di lusso di quelli che non tutti si potevano immaginare ,non permettere, solo immaginare) forse era un cliente abituale e quindi andai e dissi alla commessa che se nel giro di oggi o domani fosse passato un signore a comprare questo cappello di dirgli di andare nella via dei Macelli Montini.
Finalmente era ora di tornare a casa e finire di leggere i libri o forse andare in biblioteca a finirli almeno ne avrei presi degli altri!
Quando arrivai in biblioteca andai nella sezione adolescenti e visi il signore che prima perse io cappello!
Mi girai, non c'era più .
Ero diventata pallida, salutai timidamente la signora al bancone.
C'era Lorenzo che stava leggendo, era cosi concentrato che non mi vise subito .
Dopo un paio di minuti mi vise, mi salutò ma notò anche lui che ero traumatizzata ( ineffetti due tredicenni che leggevano nella sezione adolescenti non erano normali, ma capiteci, due topi di biblioteca si erano finiti tutta la colezioni ragazzi! ).
Lui mi chiese cosa avevo? Cos' era successo?
Non dandomi la minima opportunità di parlare mi chiese《 È sucvesso qualche cosa con Marco o lo hai visto con un'altra? 》
Mi limitai a rispondere 《Ci mancherebbe solo q......》. Per pura casualità posai lo sguardo sulla sezione adulti vidi che il signore del cappello che si dirigeva verso la porta.

Notai che aveva il cappello gli corsi in contro stavolta non mi sarebbe scappato!
BOOM ......

il cappello perdutoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora