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Ti cerco per Hollywood

Come mai, come mai, come mai mi fai morire?

Ed anche se non è logico

Farà male anche mentre sorriderò

[Irama, Rkomi e Shablo – "Hollywood"]


Avrebbe dovuto ascoltare il suo corpo e la stanchezza che lo attanagliava e andarsene a dormire, nel tentativo di ritrovare le energie che gli avrebbero permesso di sopravvivere all'ennesima giornata di lavoro che lo attendeva l'indomani. Anche solo il pensiero di doversi alzare da quel divano, però, gli sembrava uno sforzo insormontabile; sarebbe rimasto lì fino a quando non si sarebbe fatto così tardi da non avere altra scelta se non quella di arrendersi e abbandonarlo a favore del letto.

Pietro continuò a fare zapping con fare annoiato, senza la vera intenzione di soffermarsi su qualcosa di specifico. Sembrava che per quella sera non ci fossero programmi o film in palinsesto che potessero attirare la sua attenzione a sufficienza – o forse era solo la sua mente assonnata e stanca dalla giornata passata in redazione, che gli impediva di trovare la concentrazione necessaria per seguire qualcosa.

Aveva già cambiato canale diverse volte prima di approdare su quello che, forse per qualche secondo in più, avrebbe rallentato per una volta la sua corsa alla ricerca di qualcosa di cui non aveva bisogno.

Mulholland Drive doveva essere già arrivato a metà, a giudicare dalle scene che i suoi occhi stavano seguendo. Non riguardava quel film forse da anni, ma le memorie ad esso legate non faticarono a tornargli alla mente, fresche come se la prima visione fosse stata solo qualche giorno prima.

"Avremmo dovuto guardarlo insieme una volta tornati".

Strinse il telecomando tra le dita, il sapore dell'amarezza che si faceva più forte mentre ricordava un'altra situazione in cui Mulholland Drive era stato al centro dei suoi pensieri.

"Te lo ricordi?".

Forse no. Forse Alessio aveva dimenticato quell'impegno che si erano dati, insieme a tanti altri – più importanti. Parole che erano state pronunciate in California, in quei giorni che sembravano così lontani nel tempo. Non cercò di frenare il sorriso malinconico che gli si disegnò sulle labbra a quel ricordo. La felicità di quei giorni era ancora intatta nella memoria, ma lontana e così irraggiungibile.

C'era una parte di lui che voleva pensare che forse c'era ancora una speranza che anche Alessio non avesse dimenticato. C'era la speranza che forse, se avesse trovato il coraggio per ricordare, forse le cose sarebbero cambiate.

Ma fino a quel momento sarebbero rimasti solo pensieri e ricordi, e promesse spezzate.



[Missing moment dal capitolo 34 - "On the ground"]


*il copyright della canzone appartiene esclusivamente ai cantanti e ai suoi autori.

I just wanna live in this moment foreverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora