Sappiamo poco su Chaeyoung, o almeno, sa, Park Jimin, sa poco su Park Chaeyoung, perché quella che sarebbe la ragazza che ama, costretta a mentirgli, nasconde tante cose, nasconde tantissime piccole cose che Jimin non sembrerà mai accorgersene, pecc...
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«Aspetta però, ci sono due ragazze e una bambina, quali delle tre é lei?». Chiese ingenuamente Taehyung. «Deficiente, vai ad esclusione, secondo te chi é? Non credo sia quella bambina, secondo te, quale delle due ragazze é Rosé?». Gli chiese Yoongi cercando di farlo ragionare, ma vano farlo, non avrebbe capito comunque, e quello che disse é stato: «Sono entrambe bionde». Disse il ragazzo con tono piú che innocente e ciò fece imprecare il maggiore. «Coglione é quella alla destra, ma la usi qualche volta quella testa guasta che hai?». Sbottò Yoongi rabbiosamente. «Ma come farei a capirlo!?». Protestò lui, Yoongi ci rinunciò e al suo posto ci tentò Jungkook. Aiuto, poverino, detto cosí sembra che abbia subito qualche trauma infantile.
«Adesso ragiona, no? Ti faccio notare solo un piccolissimo e stupidissimo dettaglio, che te lo farebbe intuire, vedi, quella alla destra, cioé la fidanzata di Jimin –disse ridendo e beccandosi uno sguardo invceneritore da parte del maggiore– non ha la frangia».
Appena sentì quelle parole Taehyung si portò le mani sul viso e si diede dello stupido, Jimin gli aveva illustrato parte per parte, ogni centimetro del corpo della ragazza e da come lui l'aveva descritta, in effetti non aveva la frangia. E poi, anche il biondo dei suoi capelli era diverso dal biondo dell'altra ragazza.
Alzò del testa e prese una patatina per poi portarsela in bocca, era pensieroso, molto pensieroso.
Invece in questo momento le tre ragazze si erano accomodate sul loro tavolo aspettando che la cameriera si avvicinasse per prendere le ordinazioni.
«Unnie!». Chiamò la piú piccola e le due si voltarono contemporaneamente verso di lei. «Ma quel ragazzo non é quello di prima?». Chiese guardando Chaeyoung per poi indicare di sfuggita il tavolo del ragazzo con altri sei ragazzi accomodati.
A quella vista sgranò gli occhi, guardò Lisa e poi riguardò il tavolo.
«Ehi, ehi, bimba, vedi di comportarti non bene ma benissimo, tu invece non fare la strana e non urlare mentre parli!». Raccomandò alle due Chaeyoung puntandogli il dito contro cambiando di secondo in secondo figura.
Lisa a quella scena si mise a ridere sonoramente e poi guardò Eileen che la guardo strana, ma poi anche la più piccola fece la sua uscita: «Ma perché ha paura di farsi vedere dal suo ragazzo?». Chiese la minore rivolta a Lisa sorridendo facendo una faccia finta confusa ma che con il suo volto calzava a pennello. Però questa frase non fece altro che suscitare maggior emozione da parte di Lisa che si spezzo in due per le risate. Si piegò verso il tavolo e quasi quasi non sfiorò con il mento il suo panino e le patatine che intanto aveva servito la cameriera.
Intanto le risate della ragazza aumentavano facendo girare anche altre persone sedute nei tavoli circostanti. Chaeyoung intanto aveva appoggiato i gomiti sul tavolo facendo forza su di essi per poi portarsi le mani sul viso, come per coprirselo.
