Una tentazione senza via d'uscita

capitolo 5

Non appena finita la cena ci sediamo sul divano in sala tutti e 3 insieme e cominciamo a parlare di svariati argomenti. Inizio a raccontare alcuni annedoti riguardanti la mia vita e Olivia sembra apprezzare, gli occhi le brillano mentre mi ascolta parlare, e Tonio mi osserva con ammirazione.

"sei davvero un uomo dalle mille risorse, ti ammiro" esclama Tonio.

"allora Olly? Che te ne pare di Giorgio" prosegue Giorgio lanciandole un'occhiata.

Le sue gote diventano sempre più rosse, e sulla sua bocca spunta un sorriso. Suo padre sa metterla sempre in imbarazzo.

"sei un uomo molto intelligente, è un piacere ascoltarti" mentre lo dice i nostri sguardi si incrociano, e restiamo entrambi immobili in silenzio a fissarci intensamente. Non riesco a parlare, mi sento stregato e dentro di me esplode un subbuglio di emozioni. Il dubbio di piacerle improvvisamente diventa quasi una certezza, percepisco il forte feeling che c'è tra di noi, credo che pure un cieco se ne accorgerebbe.

Dopo poco abbassa subito lo sguardo, come accade di sovente. So che la mia loquacità filosofica sa sempre affascinare le donne, ne sono consapevole.

"ti ringrazio, lo apprezzo tanto."
Non so che altro giungere mi sento pure io in imbarazzo.

Tonio ci osserva, forse ha percepito la chimica che c'è tra me e sua figlia. Anche se in cuore mio spero non l'abbia notato. Sarebbe un problema se scoprisse quanto mi attrae sua figlia, essendo io e lui coetanei. Così scaccio immediatamente quell'idea dalla testa.

"mi fa piacere che vi siate trovati bene, tengo molto all'amicizia con Giorgio" dice con un grande sorriso stampato sulla bocca.

Le sue parole mi danno sollievo.

"grazie Tonio, sai che su di me puoi sempre contare"

"lo so Gio, pure tu su di me"

"comunque io penso di avere già visto tua figlia nel bar del bagno waves giusto qualche settimana fa. Forse mi sbaglio" esordisco, cambiando discorso. Anche se dopo pochi minuti mi pento di averlo detto.

"Penso di averti visto pure io, ero con Kevin."

"ah davvero? Pensa te che coincidenza!" esclama Tonio stupito.

"eh già. Infatti quando mi ha aperto la porta sono rimasto incredulo. Però ho aspettato a dirlo perché temevo di essermi sbagliato"

"odioso quel Kevin, non sopporto il tuo ragazzo sappilo. Ti meriti una persona che sappia amarti e trattarti con rispetto" Tonio la osserva e percepisco il suo nervosismo. Effettivamente pure a me ha dato una cattiva impressione.

"papà smettila, so che mi ama anche se ha un carattere complicato" lo difende Olly con tono perentorio.

Mi sale un'ondata di gelosia ma la scaccio immediatamente.

"sappi che non lo accetterò mai, è davvero prepotente e arrogante con te, ti manipola e tu ci caschi ogni volta. Prima o poi aprirai gli occhi. Qualunque padre non accetterebbe un uomo che ti tratta in quel modo" Tonio è sempre più nervoso e arrabbiato, e lo capisco perfettamente. Anche io da padre non accetterei che mia figlia stia con un uomo che la tratti male, a maggior ragione lei, merita un uomo che la rispetti e l'apprezzi perché è meravigliosa.

"papà ora basta, non ho voglia di parlarne" stavolta il suo tono si fa sempre più perentorio.

"che ne pensi Giorgio? Prova a metterti al mio posto. Come posso accettare un uomo che tratta mia figlia come un tappetto da calpestare."

"non vorrei essere invadente, però Olivia permettimi di dire che non posso contraddire tuo padre. Meriti un uomo che ti apprezzi e ti tratti con amore. Guardati, sei una bellissima donna, anche molto intelligente. non sprecarti con un uomo che ti tratta in questo modo, te lo dico da padre. Anche se non ho figli capisco il dolore che prova ora Tonio"

Olivia mi guarda e tira un sospiro, è in difficoltà e questo mi rammarica. In questo momento vorrei starle vicino, accarezzando il suo dolce viso, dandole un po' di conforto, ma non posso purtroppo.

"lo so, in parte capisco mio padre, ma per me è molto difficile chiudere la relazione con lui. Ci siamo conosciuti 5 anni fa e all'inizio era il classico uomo perfetto, mi dava tante attenzioni e mi riempiva di regali, poi col tempo quando ha capito che i miei sentivano si stavano intensificando ha iniziato a darmi poche attenzioni e a trattarmi male. So che non me lo merito ma è troppo complicato riuscire slegarmi da lui, è stato il primo uomo importante nella mia vita. ho avuto tante delusioni in amore e lui era stato la luce in mezzo al buio totale" dice con tono addolorato.

"ascoltami, quando vuoi vienimi pure a trovare, sarei lieto di darti qualche consiglio. Ho decisamente più esperienza e potrei esserti d'aiuto. Ti aspetto"

Dentro di me so che quella proposta non è solo dettata dal desiderio di aiutare una giovane ragazza in difficoltà ma è anche data dalla voglia matta di rivederla e passare un po' di tempo con lei.

"Giorgio ha ragione, potrebbe essere di grande aiuto. Grazie, te ne sono grato" Tonio mi guarda dimostrando riconoscenza per il gesto gentile che sto facendo, mi fa piacere che l'abbia apprezzato.

"grazie Giorgio, quando avrò tempo passerò da te volentieri per fare due chiacchere." Conclude Olivia convinta delle sue parole.

Mi sento al settimo cielo, non vedo l'ora.