la sad è for life

cap.44

MV:cosa è successo?"chiese Maria Vittoria incuriosita guardando me e Carmen shokate
M:hanno accoltellato Plant e Theø"
MAR:ma cos-"
C:domani siamo a Napoli,voi rimanete qua con le bambine,Ve le affidiamo"
MV:siete sicure?"
M:non c'è altro da fare,i ragazzi hanno bisogno di noi,é una questione di vita o di morte"
MAR:va bene,per voi questo e altro"
C:andiamo a prepararci"
Annuì e corsi in camera mia

Preparai velocemente la valigia,non nascondo che mi sono portata dietro anche qualche blister Zj grazie,non si sa mai di chi potrebbe averne bisogno,li porsi anche a Carmen,meglio essere sicure

Mi preparai velocemente,il minimo presentabile,salutammo le ragazze e dritte alle 2 del mattino su un treno Milano-Napoli

Dopo 7 ore arrivamo a Napoli,città in cui sono nata e non pensavo facesse così schifo come me la ricordavo

C:allora proprio qui siamo nate?"
M:si,nel posto più di merda che ci potesse capitare"
C:concordo"
M:su, muoviamoci"
Presi il telefono per vedere la posizione e ci dirigemmo dove me l'aveva indicata fiks

M:fiks,siamo qui"dissi col fiatone
F:finalmente,siete qui,venite"
Lo seguimo in silenzio,avevo paura di ciò che potevo vedere

Entrammo in uno stanzino completamente bianco,sembrava una stanza da manicomio

Vedevo solo uno strato bianco coperto di macchie rosso sangue

Il mio occhio si posò per prima su Theø,descriverlo e difficile ma potrei dire che aveva la spalla fasciata con dei tagli sul volto,non sembrava lui

Per non parlare di Plant,mi saranno venuti milioni di traumi a guardarlo due minuti,ma lui potevo descriverlo così,aveva una fascia su tutto il collo con una maschera di ossigeno e pieno di lividi

Fiks aveva giusto qualche livido,sembrava l'unico sopravvissuto

Dopo poco venne un infermiera a spiegarci tutto

I(infermiera):allora ci è stato detto da alcuni testimoni che sono stati coinvolti in una rissa, uno di loro era armato e Matteo nel tentativo di proteggere Francesco si sono presi entrambi il coltello,sono in coma ora,non sappiamo quando si risveglieranno"
Io e Carmen ci fissamo per un paio di secondi negli occhi,chi li ha accoltellati?
I:fuori c'è una testimone che dice di aver visto tutto,volete parlarci?
M:si"
La infermiera chiamo una r fqagazza,ma dal aria familiare,aveva dei lineamenti simili a Theø
M:Camilla?"
CAM:ciao Moon"
C:hai visto tutto?"attacco subito Carmen senza perdere tempo
CAM:si,ero con mio padre ed appena ha intravisto mio fratello è partito,ora mio padre è in questura,stanno decidendo quanti anni dargli dopo tutto quello che ha fatto a Matteo"
M:grazie Cami"
CAM:lo faccio di cuore ragazze,se per il tempo che dovrete restare qui,non avete un posto dove stare, casa mia è libera
C: grazie Camilla,ci hai salvate"
CAM:di nulla,ora voglio solo che stiano bene"
M:non sai noi,siamo corse da Milano per raggiungerli"dissi sedendomi sul letto affianco a Theø

Osservavo i tagli che aveva sul viso,sembravano profondi,ma la mia attenzione ricade su un livido sul occhio che contrombra non ero riuscita a vedere

Il mio bambino distrutto...
Tutto questo per un uomo che non ha saputo dargli affetto,grazie,ora mio marito rischia la vita per uno stronzo, quanto lo odio

Per un momento distolsi lo sguardo per guardare Carmen affianco a plant mentre piangeva sul suo corpo,eravamo distrutte...

Dopo un paio d'ore ci cacciarono da lì per dei controlli quindi andammo a "Casa Botticini" dove ci ospiterà per non so quanto tempo

Cazzo,era una casa di lusso,un castello
M:wow"
CAM:eh si,questa è casa mia"
C:un castello"
CAM:altro che castello delle favole,castello degli assassini"
M:da lontano non si direbbe"
CAM:ti faccio vedere"disse indicando una porta con dei poster strappati e si riusciva a intravedere "Matteo"

Entramo in quella che sembrava la cameretta del piccolo Theø,al interno c'era un piccolo letto,delle cartine sparse ovunque,tracce di sostanze e in un angolo una piccola chitarra elettrica verde

CAM:ti sembra ancora un castello?"
M:emh,no"
CAM:E non hai visto niente"
Camilla prese da sotto il letto di Theø una scatola un po' insangui..no lasciamo perdere

Al interno c'era qualche moneta con delle fotografie di un bambino sorridente

CAM: qui Theø ha conservato tutti i soldi per scappare,un giorno mio padre li trovo e lo distrusse come al solito,Quel giorno scappò di casa con a malapena qualche soldo per farlo"
M:Theø.."dissi con occhi appannati dalle lacrime

Lui non mi aveva mai VERAMENTE parlato del suo passato,ora ho capito perché ma decisi di soffermarmi sulle piccole polaroid che inquadravano un piccolo mostriciattolo sorridente

CAM:pagherei oro per rivederlo così"
M:anch'io per vederlo così,l'ho visto poche volte sorridere,ma non sa quanto adori il suo sorriso.."
CAM:mi ricordo ancora quando aveva solo sedici anni,faceva di tutto per me"
M: Piccolo bimbo dal cuore grande eh?"
CAM:eh si"
In quel momento si creò un silenzio imbarazzante che Camilla distrusse subito
CAM:dai,vi preparo qualcosa da mangiare voi riposatevi"disse ripondendo velocemente la scatola che ci aveva mostrato

Ci mostro una lussuosa camera per poi andarsene

Mentre io avevo stampate nei occhi le polaroid che avevo visto poco prima,mi sarebbe piaciuto molto vederlo dal vivo

C:a cosa pensi?"disse Carmen schioccando le dita davanti ai miei occhi per farmi svegliare dai pensieri che mi annebiavano gli occhi
M:niente"

Si proprio a niente,sto pensando al uomo che amo con tutto il mio cuore che ora è sul letto di un ospedale per l'ennesima volta..

C:È inutile che provi a fingere,ti si vede da un miglio che non stai bene,cosa succede"disse sedendosi al fianco del letto con me
M:se fossimo andate anche noi non sarebbe successo nulla di tutto questo lo sai?"
C:chi te lo dice,non ti devi sentire in colpa"
M:invece è così Carmen, guarda ora non voglio stare con nessuno, scusami"
C:non ti preoccupare,ti voglio bene"disse dandomi un bacio sulla guancia per poi uscire dalla stanza

Perché?Perché?

Perché proprio lui?

Paranoie su paranoie mi annebiavano il cervello

Non volevo farlo ma lo feci,presi lo xan accompagnato da una canna

E in men che non si dica la mia testa si spense e crollai