cap.55

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La mattina seguente mi svegliai e ancora stanca di ieri sera,cerco il tocco di Theø senza trovarlo

Apro gli occhi di colpo e mi rendo conto che sono sola,lui non c'è

Mi guardo attorno e scendo dal letto per vedere se è al piano di sotto,vedo la porta aperta,sarà uscito?così decido di andare in cucina e preparare la colazione per entrambi

Dopo qualche ora,la colazione era diventata gelida e lui non era ancora tornato

Così presa dal ansia corro nella stanza di Carmen e Plant che dormono tranquillamente

M:Carmen,svegliati.."sussurro
C:Moon,sono le dieci,vai a dormire.."dice assonnata
M:sai se Theø è uscito?"chiedo velocemente
C:no?"chiede ansiosa
Carmen vedendomi pensierosa mi chiede cosa sia successo,ma dalla mia bocca escono solo monosillabi che dovrebbero comporre una frase
C:quindi mi stai dicendo che non trovi Theø da stamattina?"
Annuisco quasi piangendo
C:hai provato a chiamarlo?"
M:il suo telefono era sul letto.."
C:cazzo.."

Ormai la mia testa non connetteva più,dove poteva essere andato?

Era un semplice giorno freddo di settembre e non mi ritrovo più mio marito con me dopo una scopata,da film horror

Dal gran casino si sveglia anche Plant

P:si può sapere che cazzo fate alle dieci del mattino?"disse frustrato
M:c'è che il tuo migliore amico non si trova"
Plant sbarrò gli occhi a quella affermazione
P:cosa cazzo stai dicendo?"
C:si Plant,hai capito benissimo,svegliati dal mondo delle favole"
Plant senza dire una parola si infila un pantalone e una maglia prende le chiavi della sua moto e corre via sbattendo la porta

C:che stiamo aspettando,seguiamolo"dice quasi urlando
M:corro"
Prendo le chiavi della mia moto che mi regalò Theø e scendiamo giù
Plant,come se già se lo aspettasse del nostro arrivo,fa salire Carmen sulla sua moto e mettiamo in accensione
P:ci vediamo in duomo"
Annuisco e partiamo

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