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Aspetto con impazienza l'arrivo dell' ambulanza,nella mia testa ci sono mille pensieri,non riesco a credere,che la ragazza che amo, è stesa qui a terra priva di sensi. Lei è una ragazza molto carina ha occhi marroni, capelli lunghi ricci un corpo esile. E il suo viso be' è il più dolce che abbia visto. In poche parole è una ragazza dal cuore d'oro.Dopo attimi che sembravano infiniti finalmente arriva l'ambulanza. I paramedici nel giro di pochi secondi erano già chini su Alessia,dopo una rapida visita,si rivolgono a me.
Paramedico<< salve,lei sa cosa è successo alla ragazza?>> Guardo sulla sua divisa leggo che si chiama Mattia è un ragazzo dell' età di Alessia,ha i capelli corti neri e occhi azzurri.
Io<< salve, purtroppo non ero con lei, però stavo uscendo dal mio ufficio e l'ho vista accasciarsi a terra, quando sono arivato era già priva di sensi. Riuscite a capire la causa del suo svenimento?>>
Mattia<< Potrebbero essere tanti motivi, quindi meglio portarla al pronto soccorso. Lei vuole venire con noi?>>
Io<< certo>>
Mattia<< bene così le faccio qualche domanda>>
Io<<nessun problema>>
Saliamo in ambulanza,lei è sdraiata sulla barella al centro,il paramedico alla sua sinistra mentre io sono seduto alla sua destra e le tengo la mano mentre la osservo.
Mattia<<Lei conosce la ragazza?>>
Io<<si,non la conosco benissimo,so solo il suo nome Bisaschi Alessia>>
Mattia <<Ok, presumo quindi che non è un suo parente>>
Io << no>>
Mattia<< mi sa dire se soffre di qualche patolog....>>
Non fa tempo a finire la frase che siamo già fuori al pronto soccorso. Nel arco di pochissimi secondi ci raggiungono 2 infermieri e un medico, Mattia inizia a spiegare la situazione
<< Ragazza di 23 anni, è svenuta ma non sono riuscito a capire la causa,lui è con lei,ma non sa se soffre di qualche patologia>>
Il medico che sta aiutando a spingere la barella << ok, grazie>>
Dopo aver attraversato il corridoio, schivando un infinità di medici e infermieri arriviamo in una stanza vuota
Dottore<<al mio 3....1....2...3....>> tutti insieme trasportano Alessia dalla barella al letto d'ospedale. Il dottore dà una rapida occhiata ,di seguito guarda il suo tablet per controllare la cartella clinica e poi si rivolge a una infermiera
<<Allora mettiamole una flebo, prenotami una visita in cardiologia,e uno in ginecologia>>
Ascolto attentamente ciò che stavo dicendo. L'infermiera annuisce ed esce dalla stanza,poi il dottore si rivolge a me.
<<Salve io sono il dottore Giovanni Mori, Alessia ha avuto questo svenimento diciamo a causa di un problema al cuore. Lei ne era al corrente?>>
Io<< No, perché non sono un parente, diciamo che sono un amico>> anche se un po' più di un amico...
Dr.Mori<<capisco,e lei a modo di contattare i suoi genitori?>>
Io<<io personalmente no,ma posso chiedere a delle persone se per caso possono farlo.>>
Dr Mori <<ottimo, intanto la trasportiamo in cardiologia, appena vorrà ci potrà raggiungere lì>>
Io<<D'accordo>>
Penso attentamente a chi poter chiamare,ma non mi viene in mente nessuno,dopo qualche minuto mi è venuta un illuminazione,il numero dei genitori della ragazza c'e li ha il titolare della pasticceria,vicino al mio ufficio!
Lo chiamo immediatamente. Squilla ma non risponde nessuno, attendo impaziente e finalmente qualcuno mi risponde.
X<<ciao caro,che mi dici?>> Dalla voce capisco che è proprio il titolare che mi ha risposto. Si chiama Stefano.
Io<<Ciao,mi servirebbe con urgenza il numero di telefono dei genitori di Alessia!>
Stefano<<ok, te lo giro subito.ma che cosa è successo?>>
Io<<appena riesco ti racconto. Adesso devo andare.grazie e ciao>>
Appena attaccato la chiamata, compongono il numero che mi ha dato,ma non risponde nessuno, attendo ma dopo pochi squillo risponde la segreteria telefonica. Provo con altri due tentativi,ma senza nessun risultato. Decido quindi di dirigermi,nel reparto di cardiologia come mi aveva detto il dottore. Come arrivo,mi dicono che devo attendere in sala d'attesa, spero non ci voglia molto tempo. Nella mezz'ora in cui ho aspettato ho ripensato a quando ho conosciuto Alessia e poi come ci siamo lasciati l, spero solo che non sia mia la colpa del suo malessere. Ad uscire da cardiologia non è il dottor Mori, quello che ci ha assistito al nostro arrivo,ma un' altro più giovane. Si dirige verso di me e si presenta.
<<Buongiorno,io sono il dottore Diego Ferrari,sono il cardiologo che sta seguendo Alessia. Ora lei si è svegliata,se vuole può andare da lei. Però come più tardi dirò anche a lei, dovrà farsi ricoverare, perché il suo problema al cuore,e in più il fatto che sia in incinta, può diventare pericoloso,se continuerà ad avere questi, svenimenti. Grazie,ci vediamo>>
Non riesco a credere a ciò che ho sentito,lei è incinta,nel profondo del mio cuore spero che il padre sia io. Senza aspettare un secondo di più corro da lei,ed eccola lì bellissima come sempre. Mi avvicino lentamente
Io<<heii come ti senti?>>
Dal suo sguardo credo proprio che non si aspettasse la mia presenza.
Alessia<<un pochino meglio,sono un po' stanca>>
Io<< be direi che abbastanza normale,per ciò che ti è successo,e poi nella tua situazione>>
Alessia<< allora sai dei problemi al cuore? Spero,tu non lo abbia detto a nessuno>>
Io< be in realtà ho provato a chiamare tuo padre,ma non mi ha risposto....>>
<< Be meglio così,non devono sapere che sono malata>>
Io<< perché??>>
Alessia<<semplicemente perché non voglio farli preoccupare. Te come stai?>>
Io <<tutto bene grazie. Sai so anche che sei in...>>
Le mie parole vengono interrotte dal ingresso del cardiologo.
Diego<<come stai, bellissima?>> Mi faccio da parte ed esco dalla stanza,mi devo schiacciare le idee.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 21 ⏰

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