"Un letto vuoto in più
è solo un po' di spazio in più."Ora sono in due da dover accompagnare alla stazione,
il luogo più triste in una città.Il cimitero accoglie persone che non ci sono più, e non ammette l'entrata ad alcuna speranza.
Ma alla stazione, chi accompagna i propri cari lì coltiva speranza.
Perchè si aspetta, si aspetta, e si aspetta ancora un arrivo, seguito da un'altra partenza.
Questo diventa un ciclo per coloro che accompagnano alla stazione.E per loro è tutto un aspettare, seguito da un godere dei pochi giorni a disposizione con i Viaggiatori, poi un altro 'ciao', e di nuovo l'attesa.
Mio padre è stato il mio primo Viaggiatore.
Ogni volta andavo anche io alla stazione.
Quando lo venivamo a prendere mi nascondevo sotto un sedile per porgergli il mio 'benvenuto a sorpresa'.
Quando lo dovevamo lasciare, invece, insistevo per stargli accanto fino alla partenza.
Quando iniziava la fase dell'aspetto mi chiedevo se sarebbe più tornato, se mi volesse ancora bene e se sarebbe cambiato qualcosa.
Poi tutto questo è diventato un'abitudine.Ora è il turno della mia seconda Viaggiatrice.
"Un letto vuoto in più da poter affittare"-mi dicono.
Ma per me, quello spazio in più è qualcos'altro per cui aspettare.
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Crepe
PoesieCrepe è una raccolta di poesie legate da un unico tema: le crepe della persona interiore. Ognuno ha delle paure, dei sogni, cari ricordi, rimorsi, cose o persone che ha dovuto lasciare andare... Questo libro è dedicato a chiunque vuole andare oltre...