The day after tomorrow

Prologo

Nel lontano 2026 ci fu il primo caso di paziente anomalo, dopo ben 4 anni di delirio i pochi superstiti rimasti in vita si divisero in due grandi categorie: i nobili che formavano la grande città Paradise, il sogno di ogni uomo di quella realtà, ella è contornata da delle mura e un svariato esercito, rendendola difficile da raggiungere senza un permesso, il quale doveva provenire direttamente dalla famiglia più potente della città ovvero i signori Miller, egli avevano due figli: Amy Miller e Alexander Miller uno l'opposto dell'altro ma legati dal bene fraterno.
Alexander era il ragazzo più intelligente e eccellente di tutta Paradise, e ciò lo rendeva ancora più ammirato sia dei genitori che dal popolo, Amy invece era una ragazza testarda e risoluta ciò la portava ad essere ribelle soprattutto verso i suoi genitori.
D'altro canto Amelia Moore una ragazza che faceva parte della fazione del mondo in cui le persone vivevano in assoluta povertà, viveva in libertà nel gruppo dove con il migliore amico Dylan Kingwell andavano in ricerca per trovare nuove risorse e provviste ogni giorno, in questa parte del mondo le persone sono divise in diversi gruppi ma la cosa che accomuna tutti questi era lo stato di povertà, molte di queste avevano un intercambio continuo.
Il gruppo dov'era Amelia andava molto d'accordo con quello di un ragazzo molto ammirato, il suo nome è Louis Partridge il quale è sempre stato un ottimo leader il che lo rende molto influente.
Questo equilibrio tra i due mondi sembrava essere stabile fino a quando un evento assai inaspettato scombussolò tutto.
Amy Miller era scappata e questo causò il caos ovunque.