Dimensione parallela -HP- Tomarry

Cap 10

"Posso spiegarlo", è la prima cosa che dice Harry una volta che il cappello selezionatore è messo sulla sua testa.

Per qualche secondo, il cappello rimane in silenzio. E poi ride, ansimante e incredulo. "Harry Potter" , espira, " 'il bambino che ha vissuto'. Oh, l'ironia."

Harry rotola i suoi occhi verdi. "Molto divertente" , mormora.

Il cappello selezionatore emette un ronzio lungo, basso e riflessivo. " Anche se il ragazzo-che-dimensionalmente-ha viaggiato nel tempo è più appropriato. D'altra parte, è abbastanza un boccone. Forse il bambino-che-continua-a vivere? Il bambino che non può morire? Il bambino che è saltato nel tempo? Il ragazzo che..."

"Aspetta aspetta. Il ragazzo-chi-che? Viaggiare dimensionalmente nel tempo?" Harry interrompe, tono sconcertato. "È, anche una cosa?"

"Wow, wow... in quale casa metterti?" Il cappello riflette, ignorando completamente la domanda di Harry e deviando la conversazione in una direzione diversa tutti insieme. "Sei coraggioso, sei leale, l'intelligenza si nasconde sicuramente da qualche parte lì..."

"Brusco! E non ignorare la mia domanda!" Harry interviene.

"—E hai ancora sete di provare te stesso. Beh, sicuramente non può sfuggire alla sua vera casa questa volta, Mr. Potter". Facendo una pausa, il vecchio cappello annuncia: "SLYTHERIN!"

Harry si toglie il cappello e lo passa a una sorpresa McGonagall. Lei prende il cappello con le dita tremanti e gli occhi spalancati, mormorando un "grazie" appena lì, che attraversa il silenzio in piena espansione nel grande salotto. Subito, c'è un applauso scomodo ma cortese di Dumbledore che poi tutti corrispondono. C'è anche un grido in coro dal tavolo di Grifondoro: "Non catturiamo Potter! Non abbiamo catturato Potter!'' Harry sorride mentre cammina verso il tavolo verde e argentato e si siede accanto a Draco.

Ci sono alcuni altri che vengono classificati dopo Harry e una volta che questo è fatto, Dumbledore dà il suo solito strano discorso con un avvertimento. "E infine, devo dirvi che quest'anno, il corridoio del terzo piano sul lato destro è fuori dalla portata di tutti coloro che non desiderano morire in modo molto doloroso".

"Meraviglioso", si lamenta Harry in basso, ricordando il fiasco che la pietra filosofale gli aveva causato la prima volta. Al suo fianco, Draco sbuffa.

Dumbledore agita una mano e i tavoli iniziano ad accumularsi con piatti di tutte le dimensioni. Ci sono piatti principali e contorni, pollo e salsa, budini e salsicce dello Yorkshire, torta di capanna e molti, molti altri. Harry vede la torta di melassa e mette due pezzi del dessert sottile nel suo piatto. Potrebbe non essere l'opzione sana, ma, beh, a Harry non importa esattamente.

"Harry Potter in Slytherin", una ragazza esprime da qualche parte dalla parte di Draco. I suoi capelli neri sono corti, toccando solo i bordi della sua mascella. Harry crede che il suo nome potrebbe essere Pansy Parkinson. "Che svolta degli eventi".

"Non proprio", dice Harry. Inchioda la sua forchetta nella sua torta e poi la porta in bocca. La melassa sa di cielo. È ricco e cremoso e fa formicare le sue papille gustative. Harry ha un debole per loro. Internamente giura che la torta di melassa è il miglior dessert che abbia mai assaggiato. Per qualche istante, il sapore gli toglie le preoccupazioni.

Prima che se ne accorga, Harry e gli altri del primo anno vengono portati nelle loro sale comuni. Il viaggio nei dungeon è tranquillo, ma c'è un fischio nella tunica di Draco che gli dice che Nimmy ha freddo. L'ingresso della sala comune si trova dietro un tratto nudo di muro di pietra nei dungeon. Il minuscolo e intricato serpente scolpito nell'angolo in alto a sinistra è l'unica cosa che separa questo muro da molti degli altri nei dungeon.