Un viaggio, bizzarro, tratto da fantasie sconclusionate e sogni lasciati a marcire nei miei cassetti, ripieno di avventure da ridere, da restare a bocca aperta, ma anche di emozioni forti, non raccomandabili a chi soffre di pianto facile. Sul taxi, sulla nave, in aereo, a cavallo o dorso di dromedario, questo romanzo ci porta un po' dappertutto, con protagonisti senza nome, in svariate località di una "nostra nazione" sperduta da qualche parte in un mondo che neppure il narratore sa dove si trovi.
Se volete accompagnare questo autore nel suo viaggio, immergetevi in questa lettura, dove troverete il modo di rilassarvi ed emozionarvi. Ricordo ancora e vi prego di non lapidarmi per questo (lo so... potrei risultare petulante e a tratti insopportabile 😅) che PENNA E CALAMAIO ha sezioni dedicate a recensioni e consigli di lettura, per cui non siate timidi e fatevi avanti.Sperando si riuscire ad essere di buon auspicio all'autore, ecco un grande in bocca al lupo 😊
