LUCE: Buongiorno fiorellino, più tardi passo a trovarti. È un problema?
SARA: Se riesci a passare attraverso il traffico del Principato oggi, certo.
LUCE: Dimentichi chi sono io. Oltretutto non è così male, c'è un po' di vita.
SARA: Tu sei malata, fatti curare.Gran Premio di Monaco 2024
Detesto la settimana del Gran Premio.
La città diventa invivibile.
Non posso uscire di casa senza trovarmi un fan sfegatato che scatta foto a ogni singolo angolo su cui riesce a posare gli occhi.
Sarà perchè sono nata e cresciuta a Mentone, ma non ho mai capito come mai la gente smania per Montecarlo.
Che ha di speciale? Ha dei palazzi, negozi, parrucchieri, un porto, ristoranti decenti e delle barche.È una normalissima città che si affaccia sul mare e che per puro caso è diventato un paradiso fiscale per le sue leggi che permettono a chiunque acquisti un immobile e apra un conto bancario, di non versare nemmeno un centesimo in tasse.
Forse è proprio per questo che molti sportivi si stabiliscono qui.Sfortunatamente, non hanno considerato il fatto che la loro è una mossa idiota, dato che porta qui tutti i loro fan, i quali disturbano il quieto vivere di noi onesti cittadini che non abbiamo fatto niente di male per venire disturbati la domenica mattina da orde di tifosi in maglietta raffigurante la squadra del cuore o copricapi vistosi.
E a dir poco imbarazzanti, oserei aggiungere.
Oggi è sabato, dunque la città non è così piena come dovrebbe esserlo domani, ma è comunque più incasinata di quanto lo sia normalmente.
Mi abbasso mentre cerco di evitare un tifoso del nord Europa, lo capisco dai capelli biondi e gli occhi azzurri, che ha calato sulla testa un cappello blu su cui è issata una monoposto in miniatura. Tanto miniatura non è, dato che la parte davanti stava per cavarmi un occhio.
Dico, ma che ho fatto di male?
Okay, ho capito. Dio ha deciso di punirmi per quella volta che in terza elementare ho preso una caramella in più al compleanno di Pauline.
Tiro fuori le chiavi e sollevo la serranda della mia libreria.
Il profumo del nuovo deodorante per ambienti al limone mi inebria le narici, sistemo le mie cose e attendo come ogni giorno che il primo cliente si presenti.
Ho tanti pacchi da consegnare oggi, per la maggior parte sono romanzi che le ragazzine del Principato comprano per passare il tempo quando non sono a feste oppure a esporsi fin troppo sui social media.
Mi siedo dietro il bancone e riprendo la mia lettura, il priorato dell'albero delle arance è un fantasy che dalle dimensioni può incutere molta paura ma non appena ho iniziato a leggerlo mi sono resa conto che non l'avrei mollato per un po'. Sono immersa nelle avventure di cavalieri, draghi e regine e sono talmente presa dalla lettura che non ho notato che nel negozio è entrata Luce, la mia migliore amica che sta sbraitando al telefono in olandese.
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THE MONEGASQUE AFFAIR
Fanfiction"Hai un digestivo?" "Mi sento di consigliarti acqua e cianuro, è per i casi disperati come te" Nascere a Montecarlo e vivere nei suoi pressi sembra essere un sogno per chiunque ma non lo è per Sara, in particolare nel mese di maggio. Il frastuono de...