4. selezioni

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Corsi al piano di sopra, chiusi la porta facendola sbattere e mi sedetti a terra, dopo un po' bussarono alla porta.

«Posso entrare...sono Lorenzo»

«No va via»

«Voglio solo parlare...sai che mi puoi dire tutto»

Mi alzai da terra e lo feci entrare, ci sedemmo sul mio letto

«Che c'è? Cosa vuoi Lorenzo? Hai già combinato abbastanza casini col mio umore»

«voglio solo parlare, lo sai che mi puoi dire tutto, se c'è qualcosa che ti turba me lo puoi dire, è mi dispiace di averti fatto stare male»

Sospirai, dato che voleva sapere cosa c'è che non andasse glielo avrei detto.

«Bhe ecco...io penso che mi piacciano le ragazze...no...mi piace una ragazza...no ahhh...mi piace Jane»

Mattina

È mattina, ho due ore di sonno in corpo, è mi vorrei sparare, ma devo andare a scuola per le selezioni.
Mi preparo e mi vesto come al solito e senza pensarci due volte esco di casa senza aspettare mio fratello

Flashback

«No, Jenny no, Jane è la mia migliore amica è non ti può coinvolgere nella sua vita, io ci tengo a te»

«Non potrai controllarmi per sempre»

«Tanto Jane non ti ama nemm-...aspetta, scusami, mi dispiace»

Senza più ascoltarlo lo butto fuori da camera mia e mi stendo sul letto a piangere

Fine flashback

Arrivata a scuola trovo gli altri

«Buongiorno dormito male?» chiede Marcus

«Non ho dormito proprio» dico io

«Su su, non stressatela, deve entrare nelle cheerleader» interviene Maria

Ah è vero, me ne ero quasi dimenticata

«Buongiorno ragazzi, buongiorno Jenny» dice Jane dopo essere tornata dal allenamento

Faccio tutte le lezioni, è pranzo leggero, vado in palestra per le selezioni delle cheerleader, quando ad un certo punto vengo afferrata dal braccio e portata in uno spogliatoio vuoto.

«Ma che caz-» dico io

«Sono io, Jane»

«Mi hai spaventata, devi dirmi qualcosa?»

«In realtà si, ho sentito che non hai dormito, e in più e sembri strana, tutto ok con tuo fratello?»

«Hai fatto centro, il problema e mio fratello, lui non vuole che io è te ci vediamo»

La sua espressione cambia notevolmente

«Vedrò di parlarci io, tu oggi pensa solamente a vincere, io farò il tifo per te»

Detto questo mi dà un bacio sulla fronte e se ne va, poco dopo me ne vado anche io ed entro in palestra, vedo i miei amici sugli spalti.

«Allora stronzette, il fatto che siate riuscite ad entrare in palestra non vi riserva un posto nella squadra» disse Anna

«Loro sono le mie aiutanti, Layla e Kate, vi mostreranno una coreografia e voi dovrete eseguirla, chi sbaglia è fuori»

Voleva dire leccaculo forse, comunque ora mi devo concentrare sulla coreografia.

«3...2...1...ORA!» urlò manco la stessero scannando

«Tu biondina fuori» inizio a dire Layla

«Tu quattr'occhi via» continuo Kate

La migliore amica di mio fratello Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora