Un'amicizia ingiusta

Io...

Nara: Vanya... Io...

Mi bloccai.. Ero sempre sicura di me stessa...

Non so cosa mi prendeva... Fatto sta he mi avvicinai a lei

Nara: lascia stare... Andiamo?

Van: andare dove? Poi sono uscita apposta per questo!

Nar: Non so come dirlo vanya, forse dovremmo lasciare stare, o..

Van: Nara! Come mai tutta questa timidezza sul dirmi qualcosa, dopo tutte quelle domande poi!

Nar: Vanya! Cazzo! Ti ho detto di lasciar stare!

La ragazza mi guardò confusa...
Non mi riconoscevo neanche io...
Cosa mi prendeva...

La ragazza si allontanò leggermente e io finalmente riuscì a guardarla in faccia

Cambiai discorso...

Nar: allora?.. Come è andata settimana scorsa con Valentino? Mi hai scritto messaggi disperati!

Van: credevo non gli avessi letti nar! Gli ho cancellati tutti un minuto dopo

Nar: seh! Credi veramente che non gli avrei letti? Allora?

Van: non è successa niente, possiamo ritornare al discorso di prima?

Nar: se non è successo niente allora perché scrivevi tutti quei messaggi? Stavo per vebire stotto casa tua, Erano davvero preoccupanti..

Van: nara! La mia domanda!

Continuai ad ignorala... Non volevo tornare al discorso di prima...
Avevo paura...

Van: NARA!

Urlando il mio nome la voce si raccumulo in un Glitch e riuscì persino a creare un piccolo sfarfallio degli oggetti elettronici vicino a lei
Vanya per l'imbarazzo mi prese per un polso e ci teletrasportammo in una specie di fabbrica abbandonata di proprietà di suo padre
Mi trascinò in una stanza vuota lasciando un minimo spazio tra di noi

Nar: Vanya! Che cazzo ti prende?!

Van: Nara cazzo! Nin ho tutto sto tempo da perdere! Io in questo momento dovrei essere a casa, e se per qualche cazzo di motivo mio padre mi avesse visto in giro i-

Senza pensarci due volte presi Vanya e la baciai
Mi irrigidi...
Non sapevo che reazione potesse fare...
Avevo paura
Però vanya ricambiò il bacio, mi prese i fianchi, e mi portò verso un muro, candendo in un bacio che sembrò durare secoli
Vanya mi ama?

Appena ci staccamno dal bacio cercammo di riprendere fiato, lei non si allontanò neanche di un centimetro

Nar: contenta Vanya? Era questo che volevo dirti, io..

Vanya notò la difficoltà nell'esprimere i miei sentimenti e mi baciò di nuovo
La guardai con una  faccia tanto rossa quanto i miei vestiti

Van: anche io ti amo nara...

Vanya si allontanò ridacchiando
Io non riuscì a dire una singola parola finché non corsi verso di lei abbracciandola

Lo sapevo che a Vanya faceva schifo ma era lunica cosa che mi era saltata in mente

Vanya mi guardò
Prima che potesse dire qualcosa Un "applauso" ironico rimbombò in tutta la stanza
Oddio questo non ci voleva

Vel: wow! Non mi aspettavo di trovarvi qui! avete già scopato?

Vanya si staccò immediatamente, io mi girai

Van: velvette?! Cosa cazzo ci fai qua?!

Valevette si avvicinò, io non saoevo che fare e che dire
Vanya si mise davanti a me
Cazzo! Adesso e un problema
Vox mi odia
E poi non parliamo di vox e mio  padre...come sappiamo si odiano a morte

Velvette guardò dritta negli occhi vanya

Vel: allora? Da quale dei padri dovrei cominciare?

Van: davvero Velvette?! Credevo fossi dalla mia parte! Ci hanno letteralmente cresciute come sorelle!

Vel: NON DA QUANDO MI HAI CERCATO DI SOSTITUIRE CON QUELLA STRONZA!

Nar: oh ma davvero?

Velvette mi indico

Van: vel... Siete due persone completamente diverse...ma per me contate allo stesso modo! Siete importanti ugualmete, e come ho paura di perdere lei ho paura di perdete te!
Davvero saresti così egoista da farmi una cosa del genere?

Nar: se ti ho chiamato così vuol dire che te lo sei meritato! Cazzo ragiona velvette!

Vanya non disse nulla, e mi diede un colpetto sulla spalla

Vel: Ti do UNA possibilità fragolina, se le fai qualcosa rovinerò la tua intera esistenza..

Mi allontanai da velvette
Velvette coprì luscita di Vanya
Io e Vanya parlammo di tutto e di più
E stata la serata più bella di sempre