Capitolo 3 - parte 1

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LEVIS EST DOLOR QUI CAPERE CONSILIUM POTEST ET CLEPERE SESE: 

MAGNA NON LATITANT MALA

lieve è il dolore in grado di ragionare e dissimularsi:

i grandi dolori sono senza velo

I'm scared to get close, and I hate being alone

I long for that feeling to not feel at all

The higher I get, the lower I'll sink

I can't drown my demons, they know how to swim

Can you feel my heart, Bring Me the Horizon


«Primo anno, prego, aspettatemi qui,» ordinò Callie, calzandosi in testa il cappello nero a punta e rivolgendosi alle compagne di Casa che stavano lentamente uscendo dal portone della Sala Grande. «Io scendo con loro.»

«Prometto che non parleremo di argomenti interessanti in tua assenza,» giurò Peyton, baciando una croce che fece con gli indici. «Ci limiteremo a stuzzicare Abbie riguardo a Neko.»

«Io sono qui,» si fece sentire Abigail, comparendo alle sue spalle. «E lui è due passi indietro.»

«I pettegolezzi sono ritenuti argomenti interessanti,» disse Callie, facendo schioccare la lingua contro il palato. «Devo andare.»

In attesa delle direttive da parte del loro Prefetto – Malcolm non era granché ferrato con il contatto umano e dall'anno precedente si erano accordati affinché fosse Callie ad occuparsi dell'accoglienza dei nuovi studenti – una dozzina di neo-Serpeverde rimaneva compatta con aria timida e al contempo curiosa.

«Andiamo.» Si mise a capo della fila e procedette lungo il corridoio principale. «Ci sono centoquarantadue scale ad Hogwarts – e, in tutta onestà, solo un centinaio so dove portano.»

«È vero che il castello ha un piscina nascosta?» chiese un ragazzino dalla pelle scura.

«Forse ti riferisci alla gigantesca vasca nel Bagno dei Prefetti che è parecchio profonda,» rispose Callie, colta alla sprovvista. «A differenza delle Sale Comuni di Corvonero e Grifondoro, collocate in due torri, e quella di Tassorosso che è al piano delle Cucine, la nostra si trova nei Sotterranei.»

«Prima, sulle barche, un ragazzo mi ha detto che suo fratello gli ha detto che la Sala Comune di Serpeverde è fredda e piena di incrostazioni,» intervenne una vocina tremante.

«Questo perché il fratello in questione non è un Serpeverde,» ribatté con semplicità. «La Sala Comune è incantata, in modo che la sua vera bellezza possa essere svelata solo agli appartenenti alla nostra Casa. Anche altri studenti ci possono entrare ma ne verranno naturalmente repulsi – a pochi piace la sensazione di umido e muffa, per quanto finti.» Callie si fermò, lasciando che il gruppetto di Corvonero guidato da Victoire e Robert Lewis imboccasse le scale. «Nella storia, noi Serpeverde abbiamo rappresentato la più alta percentuale di studenti viziati ad Hogwarts. Fidatevi se vi dico che le altre Case invidierebbero i nostri comfort.»

Sorpassarono una serie di torce che bruciavano sulla cima di colonne il cui capitello era retto da gufi di pietra che spiegavano le ali e raggiunsero il sotterraneo, oltrepassando la porta dell'aula di Pozioni.

«È molto buio,» sentì mormorare una ragazzina alle sue spalle.

«Questa parte del castello è stata ottenuta scavando nella roccia su cui è stata costruita Hogwarts,» illustrò Callie, senza voltarsi. «Precisamente, siamo sotto il livello del lago.»

The Willow Reminiscence | Teddy LupinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora