Il suono della sveglia mi rimbomba nelle orecchie.
Schizzo giù dal letto e afferro il telefono velocemente,non ho alcuna intenzione di ritardare il primo giorno di scuola.
Accendo le notifiche e sul display scorgo un messaggio da parte di papà.
«Buongiorno amore mio,oggi sono uscito un po' presto,quando torni mi racconti tutto,in bocca a lupo!» Papà ha da sempre l'abitudine di donarmi quello che non ho ricevuto da mia madre negli ultimi sei anni.
Quando mia madre è morta,- sei anni fa' -,mio padre si è diviso in due per ricoprire entrambi i ruoli e non farmi mancare nulla.
Ho apprezzato questo suo atteggiamento,ma riconosco che,- per quanto lui ci provi -,non sarà mai come mia madre prima di ammalarsi.
Negli ultimi sei anni,passava la giornata crogiolandosi sul divano,nonostante sapesse che il cibo spazzatura la peggioravano,continua ad abbufarsi di pop corn e schifezze varie.
Spengo il display con un sonoro sospiro. Tutti questi ricordi fanno male.
Soprattutto quando il mese si avvicina.
Il dodici ottobre,mamma compirà ben sette anni di morte.
Manca precisamente un mese.
Come da tradizione,organizzerò una coreografia in suo onore,sperando che dal cielo apprezzi il gesto che ingombra sulla mia anima da ormai anni.
Scendo i gradini che scricchiolano sotto al peso delle mie pantofole pelose.
Pesano almeno un quintale con tutto quel pelo.
Mi dirigo verso il mobiletto posteriore della cucina,lo apro e afferro un cornetto ripieno di cioccolato.
Dal frigorifero prendo il latte e lo verso nella mia amata tazza.
La faccia della tazza cita la frase poetica che più mi rappresenta :«I don't listen to other people's opinions»
Procedo con la mia colazione,godendomi il buon sapore del cioccolato.
Una volta finita la colazione,con cautela poso la tazza nel lavandino,poi risalgo le scale e raggiunto la camera.
Rivisto nell'armadio in cerca di qualcosa da indossare momentaneamente.
Ogni anno,Yale cambia la divisa,cambiando la forma e il colore dello stampino all'altezza del torace,e come ogni anno,il primo giorno,si indossano abiti momentanei nell'attesa di ritirare la divisa dell'anno corrente.
Alla fine opto per un maglioncino beige e un paio di jeans larghi.
Apro la scarpiera,afferro le solite converse e le Infilo ai piedi.
Mi sposto in bagno e mi procuro tutto il necessario per lo styling giornaliero.
Gel,spruzzino contenente acqua,fermaglio
a denti larghi.
Spruzzo un po' d'acqua sui capelli,poi spremo il tubetto di gel e con le dita districo i capelli,poi li arriccio e in fine li lego all'indietro con il fermaglio a denti larghi.
Prendo il tubetto di mascara ed il mio fedele Labello alla ciliegia.
Stendo il mascara sulle ciglia e faccio due passate di burracacao alla ciliegia.
Do un'ultima aggiustatina ai capelli e di corsa afferro lo zaino.
Poso lo zaino su una spalla ed esco di casa chiudendomi la porta alle spalle.
Dopo circa cinque minuti a cercare le chiavi della macchina nella borsa,ricordo di averle lasciate sul tavolo della cucina.
Rientro in casa,prendo le chiavi dal tavolo e mi chiudo la porta alle spalle.
Stavolta assicurandomi di avere tutto con me.
Punto le chiavi verso la piccola Smart di mio padre e con il bottone centrale apro le porte posteriori.
Una volta entrata in macchina,cerco di fare mente locale e di ricordare almeno i fondamentali passaggi per guidare una macchina.
Non tocco un volante da almeno due anni.
Dopo poco,per mia fortuna,riesco a mettere in moto ed arrivare sana e salva.Appena metto piede nel corridoio di Yale,cerco subito la segreteria.
Devo ritirare la divisa con il nuovo stemma e le chiavi della mia stanza.
Una volta concluso l'anno,la segretaria ritira le chiavi degli appartamenti e li conserva fino al primo giorno dell'anno successivo.
Quindi mi conviene andare di corsa,altrimenti sbadata com'è,mi perderà la chiave dell'appartamento,e con la mia sfortuna,capiterei sicuramente vicino a Fany.
Non ho proprio intenzione di risentirmi gemiti e ansimi durante la notte.
L'anno scorso ho chiuso occhio massimo dieci volte,per colpa dei suoi gemiti mentre scopava con James Teem.Scaccio via i pensieri che mi fanno venire il voltastomaco e continuo a camminare.
Arrivata a destinazione,busso due volte prima di avere il permesso di entrare.
Subito dopo mi accomodo sulla poltroncina di fronte e ritiro quello che mi serve.
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Forbidden love:l'amore proibito
RomancePer Lia è finalmente giunto il secondo anno di università Yale:questo significa studio,libri e danza. Tutto ciò di cui ha bisogno. Per lei,la Polo Dance è la salvezza. La sensazione di aver tutti gli occhi incollati addosso,gli applausi e I video c...