10/06/24 ore 17:35.
Sorride, guardando oltre il finestrino dell'aereo.
Ester osserva il cielo limpido, felice di star ritornando in Italia, da suo fratello, Simone.
Mancano 20 minuti all'atterraggio all'aeroporto
Milano malpensa, quindi decise di continuare ad ascoltare la musica,poggiando la testa contro il sedile.
ore 18:00
Finalmente atterrata, e con le proprie valigie a carico, Ester si recò al bar dell'aereoporto per prendersi uno dei suoi tanti caffè giornalieri.
"Sono arrivata, sono al bar sbrigati."
Scrisse ad Awed, sorridendo leggermente quando, dopo meno di un minuto, il telefono vibrò, segnalando un messaggio di risposta.
" 5 minuti e siamo da te. Dadda ha sbagliato a mettere le indicazioni sul navigatore. Ora sta guidando Richi. Non vediamo l'ora di vederti."
Rispose Awed, mentre uno sbuffo fuoriuscì dalle labbra di Ester, non appena lesse il soprannome di Daniel, ci sarebbe stato anche lui,fra poco, lo avrebbe visto e lo avrebbe ignorato come era suo solito. Non lo sopportava, faceva sempre battutine apposta per infastidirla, perché lui sapeva che a lei davano noia.
Stava guardando le risposte alla sua ultima storia, dove annunciava che sarebbe tornata in Italia, quando vide Simone e Riccardo venire verso di sè.
Prese le sue valigie e con un sorriso a 32 denti andó immediatamente verso di loro, buttandosi calorosamente fra le braccia di quest'ultimi.
E:"mi siete mancati tantissimo. Richi sei diventato più alto dall'ultima volta" Gli fece l'occhiolino abbozzando una risata
R:"Cretina, e tu ogni volta diventi sempre più stronza" Rispose Riccardo, dandole una leggera spinta scherzosa prima di attirarla a sè in un altro abbraccio.
S:"sisi bravi, e di me che dite? Non vi sembro più bello,più alto, più simpatico del solito?" Rispose Simo, con un leggero broncio facendo scoppiare a ridere i due.
E:"No, mi sembri il solito coglione di turno." rispose la ragazza, dando un leggero bacio sulla guancia ad entrambi.
S:"Dai andiamo, dadda è in macchina che ci aspetta." Disse Simone prima di prendere due valige di Ester, piene zeppe di vestiti, iniziando a camminare verso il parcheggio.
E:"per me potrebbe anche rimanere in macchina da solo per un po', non mi va di vederlo." Sbuffó la minore prendendo la borsa, lasciando che Richi prendesse l'ultima valigia, iniziando a camminare insieme verso la macchina.
R:"questo è amore che cresce" sussurró dose, ridacchiando sotto voce, zittendosi immediatamente non appena ricevette un'occhiataccia da parte della ragazza che aveva ovviamente, sentito.
Richi aprì lo sportello ad Ester, facendola sedere davanti, al sedile del passeggero. Immediatamente lei rivolse lo sguardo verso il finestrino, ignorando Daniel che stava guardando il cellulare.
D:"Non si saluta?" chiese lui, facendo sospirare la ragazza, che si giro per guardarlo, mettendo su uno dei sorrisi più falsi che avesse mai fatto.
E:"ciao." disse, prima di girarsi nuovamente verso il finestrino, ignorando la leggera risata da parte del moro.
Finalmente anche Simone e Riccardo salirono in macchina e Daniel inizió a guidare verso casa di Richi, dove poi avrebbero registrato un video tutte e 4 insieme.
Durante il viaggio Awed domandó ad Ester come fosse andata in Inghilterra e se avesse conosciuto qualcuno di interessante. Proprio in quel momento arrivó un messaggio alla castana.
"Sei arrivata?" sorrise non appena lesse il messaggio da parte di Selene, la sua migliore amica che non vedeva da un sacco di tempo, ma che nonostante la distanza sono rimaste in buonissimi rapporti.
"Sisi sono arrivata, sono in macchina con Richi, Simo e quello." Rispose Ester subito dopo
"Quello chi?"
"Daniel."
Scrisse, prima di posare il telefono e rispondere a Simone.
E:"nessuno di particolare, ho conosciuto svariati ragazzi ma non c'è mai stato nulla di serio, lo sai che non sono tipa di quelle cose, dopo l'ultima volta..." Rispose Ester, prima di accendere la radio, collegando il Bluetooth, facendo partire una canzone casuale di The weeknd, continuando il viaggio in tranquillità, scherzando con i suoi amici.
