capitolo 7

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L'aria fresca filtrava attraverso le finestre della casa di Ester e Simone, mentre il pomeriggio scorreva tra chiacchiere e risate tra gli amici riuniti. Ester stava preparando un delizioso tè mentre Simone e Riccardo discutevano animatamente su una partita di calcio.
Ester controllava distrattamente il telefono, il cuore le si strinse quando vide un messaggio da Nicolò.

"Fatti trovare pronta per le 20:00"

«spero non sia nulla di serio. non posso affrontare questa complicazione ora, soprattutto con Daniel qui.»  Pensó Ester rimuginando alla sera precedente.
Ester si alzò dalla sedia, cercando di nascondere la sua agitazione agli amici. "Scusatemi ragazzi, devo andare un attimo in camera mia. Torno subito."
Disse la mora, avvertendo i ragazzi.
Daniel notó il cambiamento nell'atteggiamento di Ester e incuriosito alzó le sopracciglia.
"È tutto apposto Ester?"  Chiese Simone, guardandola attentamente.
Ester annuì rapidamente, cercando di mantenere la calma. "Si, si, tutto bene. Non preoccuparti."  Concluse la ragazza, con un sorriso nervoso.
Simone scambió uno sguardo interrogativo con Riccardo, percependo la tensione nell'aria.
"Sembra tutto apposto?" Chiese Simone, a Riccardo il quale, alzó le spalle, confuso. "Non lo so, forse è solo stanca."
Ester si chiuse nella sua stanza, leggendo il messaggio di Nicolò con una miscela di emozioni contrastanti. « che cosa dovrei fare? Accettare l'invito a cena sarebbe un errore?Non posso permettere che questa situazione influenzi la serata con gli altri.» Pensó Ester mentre si sedette sul letto pensierosa. Tornó nella sala, dopo poco, cercando di apparire tranquilla. "Ragazzi, ho appena ricevuto un messaggio da Nicolò. Mi ha invitata a cena stasera. Credo che andrò."
Daniel serró leggermente la mascella, reprimendo la sua irritazione. "Interessante, spero che tu ti diverta." Proferì il riccio, sarcastico guardandola negli occhi.
Simone sorrise con comprensione, cercando di mantenere l'atmosfera leggera.
"Oh sicuramente ti divertirai, che ti metti?" Ester sorrise nervosamente, cercando di concentrarsi sul lato positivo della situazione.
"Penso di indossare il mio abito blu scuro." Riccardo sorrise, cercando di dissipare la tensione.
"Sono sicuro, che sarai bellissima, Ester. Divertiti stasera."
Ester sorrise a trentadue denti, felice della reazione del biondo e del proprio fratello e si avviò verso la sua stanza per prepararsi per la serata, il cuore le batteva forte, pieno di incertezza su ciò che la serata avrebbe portato. Ma una cosa era certa: non avrebbe lasciato che la presenza di Daniel rovinasse la sua serata con Nicolò. L'abito blu scuro si distingueva per la sua eleganza senza tempo. Il tessuto morbido e setoso scivolava lungo il corpo di Ester, abbracciando le sue curve con grazia. La tonalità profonda del blu conferiva un'aria di mistero e raffinatezza, mentre il corpetto di pizzo aggiungeva un tocco di romanticismo e femminilità.
Il corpetto, adornato da intricati motivi floreali in pizzo nero, si estendeva delicatamente sopra il décolleté di Ester, creando un contrasto affascinante con il colore scuro dell'abito. I dettagli del pizzo si estendevano lungo le spalle e lungo i lati del corpetto, aggiungendo un tocco di sensualità e sofisticazione al look complessivo.
La gonna dell'abito cadeva fluida e leggera, terminando appena sopra le ginocchia di Ester con un leggero sbuffo. La linea svasata conferiva movimento e grazia al vestito, permettendo a Ester di muoversi con eleganza e sicurezza durante la serata.
Per quanto riguarda il trucco, Ester optó per un look leggero e naturale, accentuando delicatamente i suoi lineamenti senza eccedere. Sul viso, utilizzó una base leggera  e luminosa per ottenere un incarnato impeccabile, accentuando le guance con un tocco di blush rosa pesca per un aspetto fresco e radioso.
Per gli occhi, scelse tonalità neutre e morbide, sfumando ombretti color caramello e bronzo sulla palpebra mobile per aggiungere profondità e  definizione al suo sguardo. Una sottile linea di
eye-liner nero lungo le ciglia superiori e un paio di strati di mascara nero completavano il look degli occhi, donando intensità e seduzione al suo sguardo.
Infine, per le labbra, Ester optó per un rossetto nude, del tono morbido e naturale, arricchito da una leggera glossatura per un tocco di luminosità.
Il risultato finale era un trucco delicato ed elegante, perfettamente armonizzato con l'abito blu scuro e il corpetto in pizzo, che avrebbe reso Ester la regina indiscussa della serata. Ester scese le scale con grazia, e si unì agli amici nella sala principale. I loro sguardi si voltarono verso di lei, e un coro di complimenti scaturì spontaneamente da Simone e Riccardo.
"Wow, Ester." Disse il primo, osservandola orgoglioso.
"Farai sbavare Nicolò così" disse l'ultimo, ridendo, contento per la ragazza.
Ester sorrise, visibilmente felice per i complimenti dei suoi amici. Tuttavia, notó il silenzio rumoroso di Daniel, che la guardava con intensità, i pugni stretti e gli occhi gelosi.
"Grazie ragazzi, siete adorabili. Davvero, apprezzo molto."
Daniel, incapace di trattenere il suo sospiro, rimase in silenzio, stringendo i pugni con una gelosia palpabile che pesava nell'aria. Nonostante non avesse detto nulla, il suo sguardo tradiva la sua amarezza e la sua rabbia repressa.
"Daniel, tutto bene? Hai perso la lingua?"
Chiese Simone per smorzare la tensione notando il cambiamento d'umore improvviso del più grande.
Daniel si schiacció contro il divano cercando di nascondere il suo turbamento dietro un'espressione indifferente.
"Si, tutto bene. Solo un po' stanco, credo."
Ester annuì, scorgendo il disappunto negli occhi di Daniel, ma scartando l'idea di affrontare la situazione in quel momento. Invece, si sforzò di mantenere il suo sorriso radioso, ignorando il nodo di tensione che si era formato nell'aria.
La serata avrebbe portato con sé molte emozioni contrastanti, ma Ester era determinata a godersi la cena con Nicolò senza lasciare che la gelosia di Daniel rovinasse il suo umore. Nicolò si presentò sotto casa di Ester, alle 20:00 in punto, con il suo elegante SUV nero, sfoggiando un sorriso contagioso mentre lei scendeva le scale con un'aria entusiasta.
Si salutarono con un abbraccio affettuoso prima di salire in macchina, pronti per una serata speciale insieme.
Durante il viaggio verso il ristorante, Nicoló e Ester scherzarono e ridevano come se fossero vecchi amici, la tensione tra di loro completamente assente.
Nicolò mostrava il suo lato scherzoso, facendo battute di tutti i tipi ad Ester, che rideva di gusto.
Arrivati al ristorante, si immergono nell'atmosfera accogliente del locale e si sedettero al tavolo riservato.
Nicolò si assicuro che Ester fosse a suo agio sorridendole con calore.
Nicolò tentò di farle degli avences, cercando di conquistare il suo cuore con dolci parole e sguardi intensi. Tuttavia, Ester rimase fredda e distante, mantenendo le sue difese alzate.
"Ester, sai che sei la cosa che mi è mancata di più in questi giorni?" Continuó l'altro.
"Anche tu mi sei mancato, Nicolò." Anche se la risposta di Ester era cortese, il tono della sua voce tradiva un certo distacco. Nicolò era così imprevedibile, ed Ester non poteva permettersi di farsi coinvolgere troppo.
Erano le 23:00 quando l'uomo la riportò a casa dopo aver pagato il conto, nonostante le insistenze della castana per pagare la sua parte.
Ester, rientrando in casa dopo la serata con Nicolò, trovó Simone e Riccardo addormentati beatamente sul divano, avvolti nelle coperte. Non vedendo Daniel da nessuna parte, decise di procedere verso la sua camera per depositare le sue cose e poi dirigersi in bagno per una doccia rinfrescante.
Il cuore leggero, si avvicinò al bagno con passo sicuro, ignara di ciò che l' attendeva dall'altra parte.
Ma appena aprì la porta, rimase sconcertata da ciò che vide: Daniel, con solo un asciugamano avvolto intorno alla vita, mentre si girava al suo ingresso.
Ester, colta di sorpresa, rimase immobile, con gli occhi spalancati e la bocca socchiusa, incapace di trovare le parole per esprimere il suo argomento.
Il suo sguardo si incolló instintivamente al corpo di Daniel, cercando di cogliere qualche spiegazione nel suo sguardo.
Daniel, invece, sembrava altrettanto sorpreso ma abbastanza divertito della situazione. Senza dire una parola, Ester chiuse immediatamente la porta del bagno con un movimento rapido, il cuore martellante nel petto mentre tornava in camera, cercando rifugio dalla situazione imbarazzante.
Una volta dentro la sua stanza, si lasciò cadere sul letto con un sospiro, cercando di calmare la sua mente turbata. « che cazzo è appena successo?» si chiese, cercando di dare un senso alla situazione surreale che aveva appena vissuto, Ester decise di lasciar perdere Daniel. Si chiuse in camera per andare a sistemarsi per andare a letto.
Mentre Ester si stava cambiando, concentrandosi nella sua routine serale, un leggero bussare alla porta la fece sobbalzare. Con un sospiro di frustrazione, chiese di attendere due minuti prima di entrare, nel tentativo di guadagnare un po di privacy. Non appena indossó il suo pigiama di seta rosa, la porta si aprì lentamente, rivelando Daniel all'ingresso. Daniel emanava un'aura di sicurezza e desiderio, nonostante l'imbarazzo di prima, Ester non poteva ignorare il fatto che Daniel sembrasse molto felice della sua presenza.
"Sei stanca?" La voce di Daniel era profonda mentre si avvicinava a Ester, il suo sguardo ardente e desideroso.
Daniel s'avvicino sempre di più al corpo minuto della ragazza, poggiando le mani sui suoi fianchi.
Ester si sentì improvvisamente senza fiato mentre Daniel iniziava a baciarle il collo con fermezza e desiderio, senza alcuna esitazione.
"Daniel cosa stai facendo?" La voce di Ester tremava leggermente mentre cercava di non far notare al riccio, il fiato pesante che le stava causando.
"Sto facendo ciò che ho desiderato fare quando ti ho vista." Le parole di Daniel erano cariche di desiderio mentre continuava a baciare il collo di Ester, mandandola in visibilio.
"Ci sono gli altri che dormono." disse Ester mentre il suo respiro diventava sempre più affannato, incapace di resistere alla tentazione che Daniel le stava offrendo.
"Non preoccuparti." Disse daniel, prima di baciare Ester con passione, il desiderio infuocato tra di loro palpabile nell'aria.
Ester si sentì completamente sopraffatta dalla passione che ardeva dentro di lei, con un sospiro di rassegnazione, cedette completamente alla tentazione, lasciandosi trasportare dal desiderio e la lussuria che li avvolgeva.

When you least expect itDove le storie prendono vita. Scoprilo ora