Capitolo 1

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Sono seduta sulle gambe del mio fidanzato Jason ad una festa mentre chiacchieriamo con degli amici. Ogni tanto bevo un po' della vodka alla pesca di Jason senza esagerare, oggi non ho voglia di ubriacarmi. In effetti ci stiamo annoiando un po', non è una delle feste migliori, ma siamo ancora all'inizio dell'anno scolastico e avremo tanto tempo per divertirci.
Vedo molte persone ballare e strusciarsi, anche se pochi ubriachi fradici.
-Vuoi un po' ?- mi chiede Bill passandomi una sigaretta.
-No, Bill, grazie ma oggi passo.- dico sorridendo debolmente.
-Tessa che hai?- mi domanda il mio ragazzo vedendomi annoiata.
-Niente, Jas, non mi sento oggi e poi non c'è Chris.- In effetti è vero, Chris è il mio fratello gemello e siamo molto legati. È rimasto a casa perché ha rotto ieri con la sua ragazza dopo quasi due anni che stavano insieme e non se la sentiva di venire, povero Chris.
-Mmm..Chris Chris Chris, capisco che è tuo fratello, ma il tuo Jas vorrebbe che la sua fidanzata prestasse attenzione anche a lui.- dice fingendosi offeso mettendo in evidenza la parola "lui".
Sorrido di rimando e gli do un piccolo bacio sulle labbra che amplifica subito.
Mentre ci baciamo sento qualche colpo di tosse da Chloe, Bill e Marlene e ci stacchiamo guardandoli male.
-Potreste evitare di baciarvi così senza preavviso? È come se prendessi Chloe e la baciassi così, solo perché mi va di farlo, cazzo dà fastidio.- dice Bill facendo arrossire Chloe. Si frequentano da un po', ma so per certo che a lei interessa veramente Bill, è la mia migliore amica e so ogni singola cosa di lei, anche che il suo vero nome è Adriana Patricia Christabel Chloe Smith e non lo sa nessun altro.
-No Bill, se ci provi ti pentirai amaramente di averlo fatto. Qua sono io l'unica giustificata a lamentarsi.- dice mia sorella, Marlene, fulminandolo con gli occhi.
Per il momento è single, ma non ha mai avuto una relazione seria, si è sempre "divertita" come dice lei.
Marlene è più grande di me di 11 mesi, ma siamo nella stessa classe perché due anni fa è stata bocciata. È stato un anno difficile per tutti i fratelli quello, in particolare per lei, ma è passato e sta meglio ora. Siamo insieme anche nella squadra delle cheerleader, è sempre con me e Chris e, anche se non vuole che lo diciamo, è una sorella fantastica; ha sostituito nostra madre tantissime volte quando lei non ha potuto, in tutti i sensi.
È abbastanza alta, quanto me, e ha i miei stessi occhi grigi, ci assomigliamo molto. L'unica nostra differenza sono i capelli: lei ha dei bellissimi capelli biondi e ondulati che odia, però la capisco ha un motivo per farlo, e io ho i capelli castani un po' mossi, meno dei suoi.
-Ti darei molto fastidio, Mar?- dice lui con un sorrisetto stampato sulla faccia.
-Che cazzo di intenzioni hai Anderson?-chiede con un sibilo, ma non ottiene nessuna risposta, poiché si fionda sulle labbra di Chloe e la inizia a baciare con passione. Non riesco a vedere la mia amica ma scommetto 20$ che è diventata rossa in viso come il suo colore di capelli.
Lei li guarda con un espressione disgustata in volto e se ne va. Io e Jason scoppiamo a ridere.
Mentre ridiamo mi soffermo a guardarlo meglio. È bello, ha i capelli biondi e gli occhi di un azzurro chiaro che mi ricordano il cielo coperto di nuvole dopo una debole pioggerella.
Gioca nella squadra di football insieme a Bill, Chris e altri. È muscoloso ma non troppo, mi piace veramente. Ci siamo conosciuti l'anno scorso a scuola, abbiamo iniziato a frequentarci e ci siamo fidanzati. A dicembre faremo un anno.
In realtà ci ha fatto conoscere Bill che è molto amico con mio fratello, spesso uscivamo in gruppo e ha iniziato a portare anche Jason, ma all'inizio non ci cagavamo neanche.
"Ho troppi pensieri per la testa per una relazione." mi dicevo. Ed era vero in parte, ma lui mi ha tirato fuori da molti casini e ora sono felice. Sto bene con lui.
-A che pensi?- mi domanda.
-Cosa? Ah, a te.- gli sorrido.
Mi accarezza una guancia e mi bacia. Sta volta però siamo soli perché Bill e Chloe sono andati a ballare.
Quando mi stacco per riprendere fiato dico:-Sai, mi piacerebbe ballare con te.-
Allora mi prende per mano e ci avviciniamo agli altri e iniziamo a ballare. Dopo poco la musica si fa più alta e inizio a barcollare un po'. Mi stupisco del fatto che regga così poco l'alcol. Non è una novità per me bere, ma non capisco come non riesco ad abituarmi. Al contrario mio Jason lo regge benissimo.
-Tessa, ti senti bene?- sa che non reggo l'alcol e non si è mai approfittato di questo, anzi è sempre molto protettivo.
-Si si, solo usciamo un secondo?- Dei ragazzi avevo iniziato a fumare e io odio la puzza di fumo, mi fa ricordare tante cose che vorrei cancellare.
Usciamo e inizio a respirare meglio. Jason mi tiene sempre per mano, adoro quando lo fa.
Prendo il telefono per vedere l'orario e sono le 3 e mezza passate. Infatti mi accorgo di 2 chiamate di mio padre e 18 messaggi di Chris, a volte è stressante ma so che lo fa perché mi vuole bene. Lascio stare le chiamate e i messaggi e blocco il telefono, mi giro per guardare Jas e vedo che stava sbirciando le mie chat.
-Cosa guardi? Sono cose private, non sei mica il mio fidanzato.- dico scherzosamente cercando comunque di restare seria.
All'inizio non capisce, ma poi rilassa il volto. Amo quando è geloso.
-Ah davvero? Però ti piace quando faccio questo.- Mi bacia la guancia.
-O questo.- mi bacia la spalla, lasciata scoperta dal vestito senza spalline.
-O ancora questo...- bacia la parte dietro l'orecchio. Mi sta iniziando a far venire i brividi.
-Jas...-
-Ti piace anche quando faccio questo...- mi sfiora le labbra. -Però non sono il tuo fidanzato quindi è meglio non farlo.-
E mi lascia lì, come un'ebete ad aspettare ancora quel bacio.
-Va' al diavolo, Jason.- sussurro.
Ride e stavolta mi bacia, mi bacia con più passione, mettendo le braccia intorno ai fianchi mentre io porto le mie di braccia attorno a suo collo e le mani nei suoi capelli.
Potrei restare così per sempre, a baciarlo e a guardarlo negli occhi dicendogli quando lo amo. Si, potrei veramente.
I miei pensieri vengono interrotti da Chloe che imbarazzata ci dice che lei e Bill tornano a casa.
Annuisco e dopo essermi ripresa da quel bacio avverto per messaggio Mar e mi faccio accompagnare a casa da Jason.
Arrivati sotto il portone di casa mia scendo dalla moto di Jas, lo bacio velocemente e vado verso la porta sotto i suoi occhi che mi lasciano solo quando entro definitivamente a casa.
Entrando però trovo un Chris arrabbiato che mi aspetta davanti la mia camera.
-Ti rendi conto di che ore sono?- quasi urla.
-Dai Chris, non fare la sceneggiata, ero con Jason e gli altri, "al sicuro dagli sguardi dei malintenzionati".- Dico imitando il suo tono di voce.
-Questo non giustifica il fatto che siano le 4 meno un quarto di notte. Anche Mar è tornata prima di te, e stiamo parlando di tua sorella Marlene.-
Mar che torna a casa presto? Sarà successo qualcosa, glielo chiederò domani, ora sono troppo stanca.
-Si ok, buonanotte C.- rispondo esausta spostandolo con il braccio per entrare in camera. Ci chiamiamo spesso C. e T., sono le nostre iniziali.
-Ne riparleremo domani, con papà.- evidenzia la parola "papà".
-No papà no. Quanto vuoi Chris?- domandò sospirando.
-Non voglio soldi, voglio la tua sicurezza.-
-Chris, abbiamo 17 anni non 12, per favore. Dimmi quanto vuoi e domani te li do.- Tutto pur di mettere a tacere mio fratello.
-50$...-
-Porca miseria Chris!- cerco di non urlare per non svegliare mio padre che sicuramente già dorme. -50$? A che ti servono?-
-Ho preso una multa con il motore...-
-Ok ok, domani te li do ma sentiti in colpa perché mi volevo comprare un vestito nuovo e non lo potrò fare.- dico mettendo un dito sul suo petto.
-Morirò di senso di colpa.- dice con una mossa teatrale. Quando lo odio.
-Vattene.-
-Come vuole lei, mia signora.-
Entro in camera e chiudo la porta a chiave. Vado per svestirmi ma sento la porta bussare.
-Che c'è ancora?-
-Buonanotte T.- sussurra e sorrido istintivamente. Quello è un pazzo maniacale, non dovrebbe essere il mio gemello ma quello del Dott. Doofershmitz, ma in fondo gli voglio bene.

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