The Wind Rose

introduzione

"dai su non piangere"
la mia migliore amica mi guarda quasi con pena.
"ma come faccio a non piangere, io ho solo te"dissi scoppiando nuovamente a piangere.
"Vedrai che ti verrò a trovare, te lo prometto".
mi fido di lei, ma ho come la sensazione che questo suo trasferimento a boston possa significare la fine della nostra amicizia, insomma ,si sa che le amicizie a distanza non funzionano.
"Sarò sempre e solo io la tua amica?"mi sentivo patetica a dirlo, è ovvio che si troverà altre amiche.
"certo Rose".
Mi resi conto che era giunto il momento dell'addio, perché i genitori di Jessie stavano mettendo gli ultimi bagagli nell'auto.
Li saluto e mi lascio sfuggire un singhiozzo, subito dopo però sento una calda mano avvolgere la mia.
"Ricordati che dopo una grande salita, ci sarà sempre la discesa".
È il mio fratellino, Lucas
"Che cosa vuoi dire?"sussurrai, ancora scossa dalla partenza di Jessie.
"Che dovrai giustamente affrontare l'allontanamento di Jessie dalla città, e sarà dura per te, lo so. Ma dopo fidati che arriverà quella persona, o quella cosa, che ti risveglierà, e quindi sarà come una dolce discesa, dopo una faticosa salita."
Mio fratello è saggio, lo ammiro per questo, infatti vorrei essere come lui.
Anche per le attenzioni che i miei genitori gli riservano, dicono che sia molto, troppo intelligente per la sua età, infatti ha solo 15 anni e sta già in quarto liceo!
sento il rumore della ferrovia che alza un filo di vento, che fa muovere ed intrecciare i miei lisci capelli biondo platino, mentre mio fratello mi incita con un gesto della mano a rientrare in casa.
Spero che questa cosiddetta salita non duri troppo.