Capitolo 25 - Per te sempre

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Era una fredda mattina di novembre, il sole appena sorto dipingeva il cielo di un tenue rosa dorato.
Erano passati un paio di giorni dalla festa di Halloween a casa di Changbin, ed i rapporti con Wooyoung e Yeonjun non erano stati del tutto persi.

Jisung uscì dalla fumetteria con un sorriso sulle labbra, stringendo una borsa di tela arcobaleno, data in dotazione con gli acquisti fatti, piena di nuovi manga che avrebbe letto appena tornato a casa.

Era uno dei suoi momenti preferiti del mese quello di perdere tempo tra gli scaffali, scoprendo nuove storie da leggere e amare.

Mentre camminava verso casa, il suo umore era leggero, e non poteva fare a meno di immaginare la giornata che avrebbe trascorso immerso nelle sue nuove letture.

Mandò una foto a Minho con sotto scritto

"Buongiorno MinMin, oggi Jisungie sarà off limit per riuscire a leggere tutti questi manga"

Dopodiché ripose il telefono in tasca coprendosi il viso nello sciarpone che indossava e godendosi la fresca brezza tra i capelli.

Il quartiere era ancora tranquillo, la maggior parte delle persone si stava appena svegliando o preparando per la giornata. Le strade erano quasi deserte, un'aria di pace che faceva sembrare il mondo un posto più sicuro.

Ma la tranquillità della mattina venne rapidamente infranta da delle voci dietro di lui

«Hey, guardate quello» sentì Jisung sussurrare.

Si girò leggermente, cercando di non mostrare paura, ma il suo cuore cominciò a battere più velocemente quando si accorse di un gruppo di tre ragazzi, dall'aspetto minaccioso, che lo stava seguendo a poca distanza, ridendo tra di loro.

Uno dei tre aveva notato la sua borsa e la stava indicando sprezzante.
Jisung accelerò il passo, cercando di distanziarsi, ma loro aumentarono la velocità per raggiungerlo

«Bella borsa» disse uno di loro con un tono sarcastico

«Ti piace mostrare i tuoi colori, eh?» continuò sempre lo stesso, affiancandolo e continuando a ridere.

Il cuore di Jisung batteva all'impazzata. Non voleva problemi, voleva solo tornare a casa in pace, voleva mettersi sotto le coperte e leggere quei disegni bianchi e neri.

Cercò di ignorarli e continuò a camminare, ma il ragazzo di fianco a lui lo afferrò per il braccio strattonandolo e bloccandolo

«Non ci hai sentito? Abbiamo detto che ci piace la tua borsa» disse un altro, tirandogli la borsa di mano ridendo e alzandola sopra la sua testa in modo che le braccia di Jisung non potessero raggiungerla

«D-dam-mella p-per fa-fav-ore» balbettò in ansia con gli occhi già lucidi

«Cosa c'è dentro? Qualche rivista da femminuccia?» lo ignorò quello continuando a portarla sempre più in alto e capovolgendola lasciando cadere tutti i suoi fumetti.

Jisung cercò di recuperare la borsa e i manga, ma venne spinto brutalmente a terra.
Cadde pesantemente, il contenuto della borsa sparpagliato sul marciapiede sotto i suoi occhi. I ragazzi ridevano, calpestando i suoi manga con disprezzo

***TW***

«Pensi che puoi andare in giro così? Pensavi che non avremmo fatto niente?» gridò quello che aveva supposto fosse il capo del gruppo, avvicinandosi a lui minacciosamente, quasi sputandogli in faccia.

Jisung cercò di alzarsi, ma venne colpito di nuovo, cadendo nuovamente a terra.
Uno schiaffo gli arrivò in pieno viso facendolo immobilizzare sul posto.
La testa girata completamente a destra gli doleva per l'impatto ed il marciapiede era diventato una macchia sfocata che i suoi occhi lucidi facevano fatica a mettere a fuoco.

Le Illusioni del Cuore - MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora