Where there is desire
There is gonna be a flame
Where there is a flame
Someone's bound to get burned
But just because it burns
Doesn't mean you're gonna die
You've gotta get up and try try try.
Se qualcuno mi avesse mai detto che mi sarei ritrovato sdraiato sul tavolo della mia cucina con un angelo che mi ricopre di miele seduto sopra avrei riso a crepapelle.
Se qualcuno mi avesse mai detto che quel angelo sarebbe stato il mio migliore amico, gli avrei dato del pazzo.
Se qualcuno mi avesse mai detto che tutto questo mi sarebbe piaciuto da morire, gli avrei tirato un pugno.
Eppure eccomi qua: scioccato, confuso, spaventato, eccitato, felice.
Lo so, è strano, incoerente con la mia vita, inaspettato, e assurdo.
Ma mi piace, cazzo quanto mi piace. Quel briciolo di autocontrollo che mi era rimasto è sparito quando ha iniziato a leccarmi via il miele dal collo, quando poi è sceso leccando ogni centimetro del mio petto fino ad arrivare al capezzolo ho creduto di impazzire, e ho capito che nessun dubbio, o angelo o demone o apocalisse avrebbe potuto fermare quello che stava succedendo.
Non ho mai permesso a nessuna ragazza di fare quello che lui stà facendo ai miei capezzoli, ma diavolo quant'è eccitante, e quant' è eccitante vedere lui che di solito è così tranquillo e imbranato perdere il controllo in questo modo, lasciandosi andare ai suoi istinti più selvaggi.
Continua a scendere, sempre più in giù, fino ad arrivare al elastico dei miei boxer.
Indugia, mi accarezza, mi lecca, gioca con la mia erezione lo stronzetto, non sà che stà giocando con il fuoco. Mi fà venire voglia di sbatterlo sul tavolo e prenderlo con forza, farlo mio, fargli sentire tutta la mia voglia e la mia passione, farlo urlare, sentire il suo corpo fremere sotto il mio.
Mi toglie i boxer e fà gocciolare il miele sul mio sesso duro, iniziando a fare quello che aveva fatto prima con le mie dita, mi sento esplodere, come un fiume in piena che travolge tutto al suo passaggio, non resisto più.
Lo afferro per le braccia e lo giro sul tavolo, mi sdraio sopra di lui e gli strappo via i vestiti mentre lo bacio, mordendogli le labbra e il collo. Quando è completamente nudo inizio a penetrarlo con le dita, mentre lui urla il mio nome, e più urla più io spingo per farlo urlare di più, lo voglio, lo voglio in un modo selvaggio e incontrollabile, lo desidero come non ho mai desiderato nessuna donna in vita mia.
Entro dentro di lui. Diventiamo una cosa sola, due anime e due corpi che si fondono insieme, che diventano un solo corpo, lui trema, mi chiama, io lo bacio, cerco di fare piano per non fargli male, ma più lo prendo più lo voglio, e più lo voglio più non riesco a trattenermi.
I suoi occhi azzurri si specchiano nei miei, e ancora una volta sento che mi entra dentro, che legge nel profondo di me stesso, ma non ho paura, voglio che mi entri dentro l'anima, voglio essere suo, e voglio che lui sia mio.Improvvisamente provo una violenta gelosia, non voglio che qualcun'altro lo tocchi come lo stò toccando io, non voglio che urli un nome diverso dal mio.
"Dimmi che sei mio Castiel." Gli dico mentre lo bacio.
"Sono tuo Dean." Risponde lui ansimando.
"Dimmi che non sarai di nessun'altro." Il me stesso lucido non gli avrebbe mai chiesto una cosa del genere, troppo impegnativa, troppo romantica, ma il me stesso di adesso è completamente ossessionato dal suo corpo e lo vuole tutto per se, non riesce a tollerare l'idea che possa essere di un altro uomo.
"Sarò solo tuo Dean, se tu sarai solo mio."Mi fermo. Questa suona come una promessa. Mi sale il panico.
Stà diventando tutto troppo fottutamente serio. Mai fare promesse quando stai facendo sesso, dovresti averlo imparato ormai razza di idiota!
Sento che dice una voce dentro di me.
Perchè ho dovuto parlare? Perchè non potevo semplicemente godermi la scopata?
Se ora gli dico di no potrei perderlo, lui potrebbe diventare di un altro, e come potrei dargli torto?
Ma d'altro canto accettare sarebbe come fidanzarsi. Fidanzarsi con Castiel.
Io faccio schifo nelle relazioni, finirò per combinare un casino, per perderlo.
Sono fottuto, qualsiasi cosa faccia sono fottuto, lo perderò in ogni caso.
Lui mi guarda aspettando una risposta che non arriva, so che legge il panico nei miei occhi.
Nei suoi leggo tristezza, delusione.
Vorrei dire qualcosa, ma non so cosa. Sono bloccato.
Improvvisamente mi spinge via, finisco per cadere sul pavimento.
Lui raccoglie in fretta i suoi vestiti, mentre io sto ancora cercando di capire che è successo, seduto sul pavimento a massaggiarmi la testa dolorante.
Quando la alzo lui è sparito.
Che cosa ho fatto. Che cosa cazzo ho fatto.
Ripeto ossessivamente mentre mi sento schiacciato dall'ansia, come un fuoco che mi divora.
STAI LEGGENDO
Bittersweet tentations
FanfictionI rapporti tra umani sono complicati, ancora di più quelli tra un uomo e un angelo, sopratutto se l'umano in questione è Dean. Non che Cas gli renda la vita facile sparendo senza farsi sentire. Ma il bello dei rapporti è che possono cambiare all'im...